Libri di Carmela Arecchia
La merenda è... una cosa seria!
Primo Castano, Carmela Arecchia, Arabella Biscaro
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2015
pagine: 80
Cosa accade quando un'intera scuola si cimenta in cucina? Ne nasce una travolgente avventura culinaria raccontata dal protagonista, l'adolescente Primo che, per cambiare il mondo, scopre assaggia e inventa merende per sé e per i suoi compagni. Ricette sane, gustose e soprattutto facilissime da preparare, raccontate scoprendo curiosità sugli ingredienti più insoliti ed esotici, il tutto condito da ingegnosi quiz per divertirsi cucinando. Oltre 40 ricette da gustare in allegria. Provare per credere, parola di Primo! Con la prefazione di Pietro Leemann. Età di lettura: da 9 anni.
Lo strano caso della signorina Geltrude
Felix Mesero, Carmela Arecchia
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2013
pagine: 90
Durante la gita al Forte de Bard Nevia e Livio, due ragazzi molto 'speciali', si imbattono nel fantasma di Geltrude, una giovane medievale che da secoli vive in quel luogo. I due amici insieme ai compagni di classe si ritroveranno a vivere una fantastica avventura per riannodare i fili del destino della giovane 'd'altri tempi'. Sullo sfondo dell'imponente Forte de Bard, trentotto alunni della Secondaria di Mesero narrano la fantastica storia di una amicizia lunga più di mille anni. La prefazione è di Laura Ricci.
Mi conti una storia, Lolè?
Carmela Arecchia
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2012
pagine: 52
"Questo libro è indirizzato alle famiglie con figli in età prescolare; è stato scritto da una mamma con i propri bambini per arricchire i momenti della lettura serale prima della "nanna". I temi trattati, perciò, sono aderenti ai bisogni infantili e costituiscono una rappresentazione in senso metaforico delle strategie di una mamma alle prese con la necessità di aiutare i propri "cuccioli" nelle loro piccole difficoltà. (...) La semplicità del linguaggio e la brevità delle narrazioni sono consoni a rendere la lettura comprensibile e rispettosa dei limiti di attenzione. La personificazione degli animali protagonisti e i disegni fatti al computer da un coetaneo, sono in grado di cogliere l'interesse e motivano i bambini alla lettura." Barbara Lambertini

