Libri di Carmelo Maria Porto
La relazione turismo-trasporti. Una lettura geografica
Marcello Tadini, Carla Ferrario
Libro: Libro in brossura
editore: Tab edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 192
Gli ultimi decenni sono stati caratterizzati da un rapido progresso dei trasporti e del turismo, e anche il loro legame ha registrato significativi sviluppi. Il volume, attraverso una revisione della letteratura sul tema e il ricorso a opportune esemplificazioni, fornisce gli strumenti per conoscere meglio le caratteristiche peculiari di questi due settori. L'obiettivo è quello di proporre una lettura geografica del complesso rapporto tra turismo e trasporti, evidenziandone la forza e la pervasività.
Tracce e riflessioni interdisciplinari. Scritti in onore di Caterina Barilaro
Libro: Libro in brossura
editore: Pàtron
anno edizione: 2021
pagine: 332
I saggi qui contenuti, dedicati all'operosità scientifica e culturale di Caterina Barilaro, sono il frutto di riflessioni elaborate da geografe e geografi italiani, nonché da colleghe e colleghi del Dipartimento di Scienze Cognitive, Psicologiche, Pedagogiche e degli Studi Culturali dell'Università di Messina. L'interazione tra geografia e cultura, tra sviluppo del territorio e tutela ambientale, tra paesaggio, letteratura ed emozioni richiamate tra le pagine del volume hanno rappresentato le principali chiavi di lettura della ampia produzione scientifica di Caterina Barilaro da sempre caratterizzata da originalità e rigore metodologico. La poliedricità nei suoi interessi scientifici e la costante attenzione ai mutamenti che negli anni hanno investito il suo territorio di origine (quello calabrese) e quello di adozione (siciliano), hanno costituito lo sfondo delle sue principali ricerche senza sottrarsi agli intrecci e alle contaminazioni con altri campi disciplinari così come evidenziano i suoi lavori di ricerca. Con questo volume, certi di interpretare il pensiero di amici e colleghi, si vuole esprimere gratitudine e riconoscenza a una studiosa sempre presente nelle nostre vite professionali e personali.
Catania e il commercio. Le implicazioni socio-territoriali dei modelli di consumo contemporanei
Enrico Nicosia, Carmelo Maria Porto
Libro: Libro in brossura
editore: Bonanno
anno edizione: 2019
pagine: 280
Nel presente volume, dopo una parte di inquadramento generale riguardanti i vari format commerciali esistenti e un excursus storico dell'evoluzione commerciale a Catania, attraverso le interviste realizzate e l'applicazione della Stakeholders Analisys, si è cercato di evidenziare il ruolo svolto dal terziario commerciale nel promuovere e cogliere le trasformazioni socioculturali che hanno contrassegnato Catania all'inizio del Terzo Millennio e il ruolo svolto da tutti gli stakeholders che hanno promosso e continuano a sostenere progetti anche in funzione di futuri interventi di miglioramento della qualità degli ambienti urbani.
Il Mediterraneo dalla frattura regionale al processo d'integrazione
Salvatore Cannizzaro, Gian Luigi Corinto, Carmelo Maria Porto
Libro: Libro rilegato
editore: Pàtron
anno edizione: 2010
pagine: 208
Il mare Mediterraneo è il centro di una regione geografica dai confini incerti, che l'uomo ha sempre faticato a definire e controllare. luogo di grandi contraddizioni, sociali, politiche, religiose, economiche, ma i popoli che vivono sulle sue sponde hanno sempre cercato di conoscere i motivi di attrazione, restando consapevoli di vivere in un sistema dove gli opposti coesistono. L'immagine della "frattura" non è quindi impropria per definirne il profilo generale dell'area Mediterranea secondo approcci metodologici diversi e diversi punti di vista, in questo caso della geografia e dell'economia e politica agraria. Se il Mediterraneo soffre di una carenza di auto-rappresentazione unitaria è pur vero che le sue componenti politiche avvertono la necessità di una coesione maggiore in grado di confrontarsi con le tendenze in atto di uno spostamento dell'interesse politico mondiale verso l'Oriente. L'Europa fino dal sul nascere ha considerato l'importanza di relazioni stabili con la sponda meridionale del Mediterraneo, ma solo con la conferenza di Barcellona dal 1995 l'Unione Europea ha tentato di dare consistenza agli intenti di fondo, avviando la politica di Partenariato Euromediterraneo.