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Libri di Caterina Pastura

Racconto-Récit

Edmond Jabès

Libro: Libro in brossura

editore: Mesogea

anno edizione: 2020

pagine: 88

Pubblicato per la prima volta in Francia nel 1981, "Racconto (Récit)" è un poema breve ma emblematico della peculiarità del pensiero e dello stile di Edmond Jabès. Ne sono protagonisti "Il" e il suo femminile "Ile/île", isola: un Lui votato all'erranza, all'assenza, e una Lei, isola ripiegata su se stessa, in una minerale solitudine di abbandono. Ma "Il" e "Ile" sono ben più di questo, come scrive Caterina Resta nell'introduzione, sono «i due lati di un unico pensiero al centro del vuoto, i pronomi e i vettori della ferita che lo attraversa». Quello che Jabès scrive e che noi leggiamo non è dunque il racconto «dell'insanabile dissidio che lacera la coppia degli amanti», piuttosto è un percorrere e ripercorrere quella ferita, la lacerazione che è degli esseri ed è del pensiero. «Se è vero che pensare non è mai altro che raccontare il proprio pensiero, queste pagine potrebbero essere lette come un racconto» (E. Jabès)
6,00 5,70

Nero vita. Una storia di moderna schiavitù

Daria Bogdanska

Libro: Libro in brossura

editore: Mesogea

anno edizione: 2019

pagine: 200

Opera autobiografica, «Nero vita» racconta le vicissitudini di Daria, giovane polacca che ha lasciato il suo Paese per andare a lavorare in diverse città europee. Dopo un periodo trascorso in Spagna, si stabilisce a Malmö, in Svezia, dove frequenta un corso universitario di fumetto. Per mantenersi, comincia a cercare lavoro, ma subito si scontra con i paradossi della legge svedese sull'immigrazione: per ottenere i documenti che le permetterebbero di non essere "illegale", deve avere un lavoro. Per avere un lavoro deve avere il mitico 'personnummer' (l'equivalente del nostro Codice fiscale). Ma per ottenerlo deve avere un lavoro... Costretta al lavoro nero in un ristorante bengalese, non si dà per vinta e s'iscrive al sindacato. Intraprende una dura lotta per il riconoscimento dei diritti dei lavoratori immigrati e, nel pochissimo tempo libero che le rimane, fa nuove amicizie e si innamora.
22,00 20,90

I demoni

Albert Camus

Libro: Libro in brossura

editore: Bompiani

anno edizione: 2019

pagine: 256

“I demoni è una delle quattro o cinque opere che considero una spanna sopra le altre. È più di un semplice libro, posso dire di essermene nutrito e su questo di essermi formato. La stesura di questo adattamento mi ha portato via vent’anni. La causa non è stata solo la levatura drammatica dei personaggi, ma soprattutto la loro condotta, la loro esplosione e la loro andatura rapida e sconcertante. Dostoevskij, d’altronde, utilizza nei suoi romanzi una tecnica teatrale: procede per dialoghi, con poche descrizioni su ambientazione e movimenti. Così, l’uomo di teatro, che sia l’autore o l’attore, si ritrova già nell’opera le linee guida di cui necessita. (...) I personaggi di Dostoevskij, sappiamo bene, non sono né strani né assurdi. Ci assomigliano, hanno i nostri stessi sentimenti. I demoni è un romanzo profetico non solo perché annuncia il nostro nichilismo, ma anche perché mette in scena anime dilaniate o morenti, incapaci d’amare e sofferenti di non poterlo fare, che vogliono e non possono credere, che sono le stesse che popolano oggi la nostra società e il nostro universo spirituale. (...) Non è, quindi, solo un capolavoro della letteratura da me trasposto sulla scena, ma è soprattutto un’opera contemporanea”. Albert Camus
13,00 12,35

L'estate e altri saggi solari

Albert Camus

Libro: Libro in brossura

editore: Bompiani

anno edizione: 2019

pagine: 208

Albert Camus è per i lettori soprattutto l’autore de Lo straniero e de La peste. Ed è anche uno dei due protagonisti di quella che è stata definita “la più famosa polemica personale di tutto il dopoguerra”, quella con Sartre. All’origine di quel feroce dissenso ci fu L’uomo in rivolta, il libro nel quale Camus articolava la possibilità di un pensiero meridiano che potesse contrapporsi al nichilismo dilagante nel mondo occidentale. Prima, durante e dopo quel suo lavoro, Camus andò pubblicando alcuni scritti che chiamò “saggi solari”, raccogliendoli in Nozze e ne L’estate. Scritti che, come sostiene nell’Introduzione Silvio Perrella, “lasciano nel non detto la teoria del pensiero, e si avventurano nel mondo dei sensi”. È un Camus meno noto al grande pubblico, che qui viene offerto nella sua organicità, accostando a quelli già pubblicati in italiano altri scritti mai prima d’ora tradotti, l’ultimo dei quali è proprio il testo in cui lo scrittore difende L’uomo in rivolta dalle accuse mossegli dai suoi antagonisti. Il lettore italiano che ha amato Lo straniero e La peste potrà con L’estate e altri saggi solari aggiungere ai primi due un nuovo classico ancora tutto da scoprire.
14,00 13,30

Sentieri dell'indisciplina

Driss Ksikes

Libro: Libro rilegato

editore: Mesogea

anno edizione: 2024

pagine: 272

Il libro di Driss Ksikes – qui tradotto per la prima volta in italiano – affronta il tema dell’indisciplina come un viaggio senza frontiere dentro un concetto dalle ramificazioni infinite. Si alternano e s’incrociano, in queste pagine, riflessioni critiche, ritratti, saggi, dialoghi da cui emerge con chiarezza quanto l’indisciplina sia profondamente legata alla necessità e all’urgenza di ripensare, riparare e reinventare l’umano dinanzi alle crescenti e mutevoli forme di alienazione e di oppressione del nostro tempo. Oltre a ricostruirne la genealogia e le ambivalenze percorrendo storia e geografia della nozione di indisciplina (e di disciplina) da Oriente a Occidente, Ksikes fa emergere – seguendone le diramazioni dalla letteratura alle arti visive, dal teatro alle scienze sociali, dalle roccaforti accademiche alle piazze – il valore imprescindibile come pratica di libertà, passione di conoscere, risorsa creativa, educazione permanente. Vera e propria espressione di un’etica del decentramento che consente di fare quel «passo di lato», quella diversione quotidiana dalle strade già tracciate da poteri, istituzioni e tradizioni consolidate, con cui cominciare ad aprire brecce nei troppi muri di certezze ed esclusioni che ci circondano. Come scrive Paola Gandolfi nella sua prefazione, questo libro è importante perché «ci invita a essere profondi conoscitori del nostro tempo e insieme anacronisti, riuscendo a operare quella sfasatura di chi è davvero contemporaneo. È un invito a inoltrarsi su certi sentieri marginali perché farlo significa andare in cerca di libertà e di giustizia e, prima ancora, di dignità umana».
24,00 22,80

Agenzia generale del suicidio e altri scritti

Jacques Rigaut

Libro: Libro rilegato

editore: Bordo Libero

anno edizione: 2024

pagine: 96

L’opera e l’esistenza alquanto irregolari di Jacques Rigaut sono testimoniate dai pochissimi scritti che pubblicò quando era in vita, da prose brevi postume e dalle lettere. Come il contemporaneo Jacques Vaché – proposto in questa stessa collana – Rigaut non fu letterato di professione, piuttosto un dannato del gesto della scrittura, della vita e della morte che lo scrivere si porta dentro. «Il libro è un gesto» afferma, e agli amici surrealisti dichiara: «Voi siete tutti poeti, io sono dalla parte della morte». L’andatura frammentaria di queste pagine tese, urticanti e sarcastiche fino al cinismo, sprigiona innegabilmente il ghigno sinistro di un’epoca, il Novecento, con i suoi eccessi, i suoi travagli. Eppure, tra le righe dell’ostinazione nichilista del dandy che per alcuni è uno «Chamfort nero», emergono le tracce di una sensibilità raffinata, di sentimenti trattenuti in travisamenti, sempre sul limitare tra verità e menzogna, autenticità e artificio, scherno e tragedia. Non a caso è lo specchio – e il gesto di attraversarlo – a funzionare per l’autore come pagina viva non scritta, come spazio di ogni doppiezza, di ogni cominciamento e fine. Così come non a caso sono alcune lettere – qui riportate per la prima volta in italiano, insieme ad altre pagine inedite – a lasciare intravedere i tratti sotto la maschera di una personalità brillante e dissacrante, di un personaggio in pieno stile dadaista. Drieu La Rochelle fece di Rigaut il protagonista di tre sue opere: La valise vide, Addio a Gonzague e Fuoco fatuo, romanzo da cui Louis Malle realizzerà nel 1963 il film omonimo.
16,50 15,68

Lettere di guerra. 1916-1918

Jacques Vaché

Libro: Libro rilegato

editore: Bordo Libero

anno edizione: 2023

pagine: 152

Le lettere scritte dalle trincee della Prima guerra mondiale, da un dandy anarchico, decisamente 'irregolarÈ e anticonformista. Una testimmonianza straordinaria di talento letterario e poetico nell'inferno della più incomprensibile delle follie umane: la guerra.
16,50 15,68

Ritorno all'Algeria

Morvandiau

Libro: Libro in brossura

editore: Mesogea

anno edizione: 2023

pagine: 152

Viaggio a ritroso nella storia dell'Algeria dalla colonizzazione francese fino ai giorni nostri che il giovane protagonista compie come un vero e proprio viaggio di scoperta, un'inchiesta a fumetti, risalendo lungo le vicende familiari, i documenti storici e la cronaca contemporanea.
24,00 22,80

L'estate e altri saggi solari

L'estate e altri saggi solari

Albert Camus

Libro: Libro in brossura

editore: Bompiani

anno edizione: 2013

pagine: 240

"Albert Camus" (1913­1960) è per i suoi tanti lettori soprattutto l'autore di "Lo straniero" e di "La peste". Ed è anche uno dei due protagonisti di quella che è stata definita "la più famosa polemica personale di tutto il dopoguerra", quella con Sartre. All'origine di quel feroce dissenso ci fu "L'uomo in rivolta", il libro nel quale Camus articolava la possibilità di un pensiero meridiano che potesse contrapporsi al nichilismo dilagante nel mondo occidentale. Nel 2003 Caterina Pastura e Silvio Perrella hanno provato per la Bompiani a ricollocare in un disegno complessivo tutti i testi camusiani riconducibili al progetto meridiano del grande scrittore algerino. Ne è nato "L'estate e altri saggi solari", che oggi torna in libreria ulteriormente arricchito e con alcuni saggi tradotti in italiano per la prima volta. Si tratta di un Camus molto meno noto al grande pubblico, ma essenziale per entrare nel cuore stesso della sua opera.
10,00

I demoni

I demoni

Albert Camus

Libro: Libro in brossura

editore: Bompiani

anno edizione: 2005

pagine: 172

Quest'opera è l'adattamento teatrale dei Demoni di Dostoevskij: viene rappresentata nel 1959, un anno prima della morte di Camus. È l'opera che lo scrittore ha in mente da sempre, a cui ha lavorato con ostinazione e che considera "uno dei quattro o cinque libri al di sopra di tutti gli altri". "I Demoni" è un libro profetico, non solo perché, come dice Camus, "annuncia il nichilismo dell'uomo moderno, ma anche perché descrive alla perfezione il disagio dell'uomo ad accettare la finitezza del suo essere nel mondo".
9,00

L'estate e altri saggi solari

L'estate e altri saggi solari

Albert Camus

Libro: Libro in brossura

editore: Bompiani

anno edizione: 2003

pagine: XVIII-184

Albert Camus è per i lettori soprattutto l'autore de "Lo straniero" e de "La peste". Ed è anche uno dei due protagonisti di quella che è stata definita "la più famosa polemica personale di tutto il dopoguerra", quella con Sartre. All'origine di quel feroce dissenso ci fu "L'uomo in rivolta", il libro nel quale Camus articolava la possibilità di un pensiero meridiano che potesse contrapporsi al nichilismo dilagante nel mondo occidentale. Prima, durante e dopo quel suo lavoro, Camus andò pubblicando alcuni scritti che chiamò "saggi solari", raccogliendoli in "Nozze" e ne "L'estate"; scritti che come sostiene nell'introduzione Silvio Perrella, "lasciano nel non detto la teoria del pensiero, e si avventurano nel mondo dei sensi".
7,50

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