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Libri di Chiara Cozzi

Scrivere i filosofia. Letteratura e filosofia a confronto

Chiara Cozzi

Libro: Libro in brossura

editore: Le due torri

anno edizione: 2018

pagine: 144

Fin dalle origini della filosofia greca è esistito un dissidio tra filosofia e poesia, tuttavia il rapporto sussistente tra le due discipline ha subito una notevole evoluzione. I saggi contenuti nel volume intendono indagare tale rapporto, con particolare attenzione al fornire interpretazioni di tipo filosofico di opere letterarie, mentre in altri saggi viene messo in luce come molti filosofi, Nietzsche e Kierkegaard tra gli altri, possano essere considerati scrittori a tutti gli effetti. Contributi e capitoli: Daniel Blue: Nietzsche scrittore. Una disamina di alcune strategie letterarie; G. Carrus: Il sentimento più forte e più antico dell’animo umano è la paura. Uno sguardo filosofico su Howard Phillips Lovecraft; S. Cosio: Un seduttore, un marito, un uomo di Dio. La narrativa filosofica in Kierkegaard come emblema dell’esistenza; C. Cozzi: L’apologia del Mandarino cinese; G. Pili: Conrad oltre la tenebra. La filosofia dietro le quinte di un classico della letteratura; G. Varnier: La semplicità della poesia.
17,50 16,63

Cinema, femminile plurale. Le donne che hanno fatto la storia della settima arte

Siria Frate

Libro: Libro in brossura

editore: Infinito Edizioni

anno edizione: 2024

pagine: 116

Il cinema, a un certo punto della sua storia, necessita di un rinnovamento che permetta l’identificazione di un’audience femminile maggiormente conscia della propria libertà individuale e non solo. Così, d’un tratto, all’interno dello schermo il mondo non esiste più come frutto di una visione maschile ma le donne emergono dapprima dietro la macchina da presa, poi davanti e pian piano oltre. "Cinema, femminile plurale" esplora il rapporto tra le donne e l’industria cinematografica, investigando i dibattiti contemporanei sulla parità di genere nella settima arte, studiando i budget, i riconoscimenti e la (scarsa) presenza delle donne nei ruoli chiave del settore. La cinepresa diventa l’oggetto attorno al quale si discute del contributo al femminile in un panorama ancora oggi poco affermato, con una disamina approfondita dell’influenza di registe del calibro di Ida Lupino e Chantal Akerman, del silenzioso sguardo delle spettatrici illustrato secondo le teorie psicoanalitiche più ricercate e dell’impatto della critica cinematografica femminista promossa da professioniste come Laura Mulvey, Claire Johnston e Dorothy Arzner. La prefazione della critica cinematografica Chiara Cozzi completa questo scorcio sulla lotta del contemporaneo per una minore esclusione all’interno della “fabbrica dei sogni”. “Le donne hanno trasformato il linguaggio cinematografico, portando sullo schermo storie di resistenza, d’amore, di lotta e di speranza. Il cinema femminista non è solo una corrente, ma una necessità culturale, un modo per restituire complessità e profondità a una metà del mondo spesso trascurata o banalizzata”. (Chiara Cozzi)
15,00 14,25

La possibilità del perdono

Chiara Cozzi

Libro: Libro in brossura

editore: Il Cielo Stellato

anno edizione: 2023

pagine: 74

Che cosa intendiamo con la parola “perdono”? Il concetto sembra chiaro, ma ad un’analisi più approfondita occorre distinguere il perdono, quello reale, da alcuni concetti che gli somigliano, ma che perdono non sono. Questo saggio analizza dal punto di vista filosofico e morale il perdono e i suoi succedanei - la scusa, l’oblio, l’amnistia, la clemenza e la grazia - e si propone di chiarire se il perdono debba essere considerato totalmente incondizionale o richieda invece condizioni minime che ne garantiscano l’effettiva possibilità e autenticità. Si cercherà di mostrare come possa esistere un divario tra ciò che l’essere umano fa e ciò che l’essere umano è e come attraverso il perdono si possa distinguere nel colpevole la sua azione dalla complessa umanità che lo costituisce, e al contempo il reo, riconoscendo il proprio peccato, può dare inizio ad un nuovo corso di eventi, nella speranza di recuperare una vita aperta al futuro.
14,00 13,30

Il pane di Saronno. Storia del panificio e della famiglia De Micheli

Angelo De Micheli, Tina De Micheli

Libro: Libro in brossura

editore: Il Cielo Stellato

anno edizione: 2020

pagine: 72

Tina e Angelo De Micheli vivono da sempre a Saronno, dove per molti anni hanno gestito la storica panetteria di famiglia "Nuovo Forno De Micheli Angelo". Avviata dal nonno nel 1863, la panetteria non è però la sola arte in cui si siano contraddistinti: i fratelli De Micheli, infatti, sono stati premiati e riconosciuti anche per meriti umanitari. Un tuffo nella tradizione, culinaria e non solo, è ciò che il libro propone, intrecciandosi con le vicende personali di chi negli anni li ha conosciuti da vicino.
15,00 14,25

Il problema morale della distanza e le sue implicazioni

Chiara Cozzi

Libro

editore: Il Cielo Stellato

anno edizione: 2019

Il mondo nel quale viviamo è caratterizzato da grandi diseguaglianze, sia tra le nazioni sia all'interno di esse: la ricchezza, il potere politico ed economico sono distribuite in maniera ineguale, le risorse di cui godiamo sono estremamente vaste, tuttavia vi sono anche numerose privazioni e disuguaglianze. Questa situazione viene spesso sottostimata, circostanze come la prossimità o la distanza arrivano ad influenzare anche profondamente il nostro giudizio. Obiettivo del presente lavoro è dunque di analizzare la rilevanza morale della distanza, cercando di capire quale ruolo possano avere la prossimità o la distanza nel determinare quali obblighi abbiamo nei confronti delle altre persone, con particolare riferimento a chi si trova in difficoltà. Nel farlo verranno presi in considerazione il concetto di benevolenza e il suo opposto, l'autointeresse. Alcuni autori, infatti, sostengono che dovremmo estendere la benevolenza a livello universale, non tenendo in conto la prossimità, fisica ma anche genetica o amicale, mentre altri sostengono che l'agire umano sia dettato dal mero autointeresse e che non ci sia spazio per azioni realmente altruistiche. Si cercherà di mettere in evidenza, al contrario, come sia più opportuno riflettere su una terza via, una forma di parzialità moderata che non ignori il vincolo parentale o amicale con gli altri individui, ma che allo stesso tempo vada al di là del mero interesse personale.
17,50 16,63

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