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Libri di Chiara Frugoni

Francesco e l'invenzione delle stimmate. Una storia per parole e immagini fino a Bonaventura e Giotto

Francesco e l'invenzione delle stimmate. Una storia per parole e immagini fino a Bonaventura e Giotto

Chiara Frugoni

Libro: Copertina rigida

editore: Einaudi

anno edizione: 2010

pagine: 435

Francesco fu il primo santo ad avere le stimmate. Tuttavia non spese mai una parola su queste ferite, che invece frate Elia aveva constatato sul suo cadavere. Certo Gregorio IX non vi credette, e nella bolla di canonizzazione non ne fece parola, anche se più tardi mutò opinione; una versione ancora differente fu quella di frate Leone, l'amico più caro del santo. Incertezze e discordanze che si rispecchiano nelle tre biografie ufficiali. Originariamente simbolo di un modo di intendere la religione diverso e innovatore rispetto alle tradizioni ecclesiastiche, la figura di Francesco è stata in seguito oggetto di continue e sistematiche revisioni volte a censurarne gli aspetti più rivoluzionari. Di qui la necessità di organizzare una campagna capillare di informazione, affidata a biografie "controllate" appositamente commissionate e distribuite nei conventi con stupefacente efficacia e sistematicità. Infine, la biografia ufficiale di san Bonaventura, per riportare la pace, impose un nuovo Francesco, facendo di lui la figura dolce e un po' stucchevole che oggi siamo abituati a conoscere. Sfuggono al controllo le immagini, che pure avrebbero dovuto subire la stessa censura. Attraverso di esse è quindi possibile recuperare una diversa interpretazione dell'episodio delle stimmate. Incrociando quindi fonti scritte e iconografiche l'autrice riesce a fornire non solo un'inedita lettura della vita del santo, ma anche a recuperare un momento di storia religiosa, culturale e artistica.
68,00

Paradiso vista Inferno. Buon governo e tirannide nel Medioevo di Ambrogio Lorenzetti

Chiara Frugoni

Libro: Copertina rigida

editore: Il Mulino

anno edizione: 2019

pagine: 337

Nel Medioevo il diritto all'immagine appartiene soprattutto ai protagonisti del mondo religioso, della Chiesa come delle Sacre Scritture, o a grandi personaggi laici e famosi. Con gli affreschi di Palazzo Pubblico a Siena Ambrogio Lorenzetti ci propone una straordinaria novità, rappresentando gente comune, senza storia. Ad essa per la prima volta è affidato il compito di illustrare la ridente vita in città e in campagna assicurata dall'ottimo governo dei Nove. Non importa che la realtà, ben diversa, fosse fatta di carestie, rivolte, corruzione. Nella prestigiosa Sala dei Nove i cittadini e i contadini senesi del tempo - siamo intorno al 1338 - vedono raffigurata una città orgogliosa dei suoi splendidi palazzi, una lieta e fertile campagna dove vecchi e giovani, donne e bambini, e poi artigiani, mercanti, nobili e intellettuali, contadini e pastori sono partecipi di una convivenza operosa e felice. È il trionfo del Bene Comune, e della guida illuminata dei governanti cittadini. Dove invece ognuno tende al bene proprio ecco infuriare un corteo nefasto: anarchia, violenza, distruzione, soprusi, guerra. Un capitolo vivo di storia medievale, ma non solo: additando il pericolo della Tirannide e le sue conseguenze, questo grande manifesto politico ha parlato a tutte le epoche, e oggi parla a noi con voce particolarmente forte.
38,00 36,10

Dizionario del Medioevo

Alessandro Barbero, Chiara Frugoni

Libro: Libro in brossura

editore: Laterza

anno edizione: 2001

pagine: 275

Da "abaco" a "vulgata", i concetti, i personaggi e le istituzioni del Medioevo decritti attraverso le voci del dizionario. Uno strumento di consultazione utile alla miglior comprensione di un'epoca cruciale della storia europea.
13,00 12,35

La voce delle immagini. Pillole iconografiche dal Medioevo

Chiara Frugoni

Libro

editore: Einaudi

anno edizione: 2010

pagine: XXII-398

Pillole iconografiche si propone di mettere a suo agio il visitatore di una mostra, di un museo. La prima parte del volume è dedicata ai gesti in codice: come attraverso le dita, la posizione delle braccia e delle gambe si possano comunicare situazioni ed emozioni; alle convenzioni iconografiche riguardanti gli edifici e le loro relazioni con i personaggi: come veniva resa la tridimensionalità, la prospettiva, il dentro e il fuori, il dietro e il davanti. Un capitolo è dedicato alla rappresentazione del diverso, a tutti i modi con cui si declinava l'antisemitismo e l'avversione per le persone di colore. Due capitoli sono consacrati a Maria e a Cristo (alla vita di Maria, al suo rapporto con il Figlio Bambino; a Cristo nella sua vita terrena con una particolare attenzione al ciclo della Passione, fino al ritorno nei cicli dove sale anche la Madre, regina della corte celeste); in essi è spiegato anche il significato di frutta, fiori e fauna (dal leone al pettirosso), associati alle loro rappresentazioni. L'ultimo capitolo è dedicato ad alcuni tratti simbolici, come ad esempio alla differenza fra nimbo a raggi e nimbo tondo intorno al capo, al significato del nimbo esagonale, al signum viventis. Completa il volume un indice analitico particolarmente minuzioso e un dizionarietto delle parole tecniche.
36,00 34,20

Medioevo sul naso. Occhiali, bottoni e altre invenzioni medievali

Chiara Frugoni

Libro: Libro in brossura

editore: Laterza

anno edizione: 2014

pagine: V-183

Un medioevo inaspettato dalle mille invenzioni: occhiali e bottoni, ma anche forchetta e spaghetti, note musicali e polvere da sparo. Un racconto affascinante, una storia documentata di sorridente ironia e di immagini colorate. Il narratore è Chiara Frugoni, uno dei maggiori medievisti italiani, che crea un dizionario ideale del Medioevo con lievità e humour rispondendo a tante curiosità implicite o esplicite poste dalle nostre esperienze quotidiane di oggetti, usanze e modi di dire.
18,00 17,10

San Francesco e la notte di Natale

Chiara Frugoni, Felice Feltracco

Libro: Copertina rigida

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2014

pagine: 31

Si avvicina il Natale e Francesco è invitato dall'amico Giovanni a passare la vigilia a Greccio, con la gente del suo villaggio. Francesco, reduce da un viaggio nei paesi martoriati dalla guerra (la quinta Crociata) è stanco e perseguitato dagli incubi. Ma accetta e intraprende con l'amico il lungo cammino, accompagnato dal suo fido asinello. La temperatura è stranamente mite e il loro viaggio è costellato di avvenimenti eccezionali e miracolosi. Come l'apparizione di una sorgente nel bosco e la silenziosa compagnia degli animali, che scortano Francesco e i suoi compagni lungo il percorso. E il volo delle lucciole d'inverno, che guidano la comitiva verso la grotta dove, davanti alla mangiatoia vuota, basterà che ci siano il bue e l'asino, in attesa dell'arrivo di Gesù. Dopo "San Francesco e il lupo", Chiara Frugoni ci racconta un altro episodio della vita del santo, illustrato dagli acquerelli di Felice Feltracco. Una storia incentrata sull'universale messaggio d'amore e di pace di cui il Natale è portatore. Età di lettura: da 7 anni.
15,00 14,25

Medioevo. Storia di voci, racconto di immagini

Alessandro Barbero, Chiara Frugoni

Libro: Libro in brossura

editore: Laterza

anno edizione: 2015

pagine: 350

"Per raccontare un'epoca Chiara Frugoni e Alessandro Barbero hanno privilegiato sculture, affreschi, mosaici e miniature del tempo, attribuendo loro lo statuto di fonte e insegnandoci il gusto per il dettaglio rivelatore." (Carlo Grande, "La Stampa")
22,00 20,90

Una solitudine abitata. Chiara d'Assisi

Chiara Frugoni

Libro: Libro in brossura

editore: Laterza

anno edizione: 2016

pagine: VI-278

Chiara d'Assisi fu la prima donna a scrivere una regola originale per le donne, rifiutandosi di declinare al femminile una preesistente regola maschile: una regola stupefacente, piena di dolcezza, tesa a comprendere più che a giudicare e punire. Di lei scrissero soprattutto uomini: il biografo, il papa e le gerarchie ecclesiastiche, scrissero tutti per farla dimenticare. Chiara consumò la vita dietro le mura del monastero di San Damiano. Contrariamente a quanto avrebbe desiderato, fu costretta alla clausura, ma la sua solitudine fu abitata da molti affetti e da una fortissima tensione spirituale. Nelle pagine di Chiara Frugoni, le voci fresche e vivaci delle consorelle e dei testimoni laici del processo di canonizzazione raccontano una santa assai diversa dal ritratto agiografico ufficiale. Accanto a loro, parla Chiara stessa, questa volta ascoltata con orecchio fine di storica dalla Frugoni, che intreccia fonti scritte e figurate: miniature, tavole, affreschi, alcuni dei quali restaurati con risultati sorprendenti. Documenti noti, tra le cui pieghe si nascondeva una biografia diversa.
19,00 18,05

Storia di un giorno in una città medievale

Arsenio Frugoni, Chiara Frugoni

Libro: Libro in brossura

editore: Laterza

anno edizione: 2016

pagine: 212

Una prosa lieve e arguta fatta di descrizioni minute e deliziose ci accompagna a vagabondare dall'alba al tramonto in una immaginaria città del Due-Trecento: una finestra sulla vita medievale.
20,00 19,00

Vivere nel Medioevo. Donne, uomini e soprattutto bambini

Vivere nel Medioevo. Donne, uomini e soprattutto bambini

Chiara Frugoni

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Il Mulino

anno edizione: 2017

pagine: 320

Come vivevano gli uomini, le donne e soprattutto i bambini nel medioevo? Cominciamo dalla stanza da letto, vivacemente utilizzata anche di giorno, per pranzare, studiare, ricevere visite e, se si fosse stati re, per applicare la giustizia. Come era ammobiliata? E come ci si difendeva dall'assillo per eccellenza, il freddo? Perché i neonati venivano fasciati come piccole mummie e il rosso era così presente nel loro abbigliamento? Crescere era difficile per un bambino: mancanza di igiene, cibo inadatto, balie incuranti. E il demonio, sempre in agguato, che faceva ammalare, rapiva e uccideva. Imparare a leggere e scrivere, un divertimento nell'ambiente domestico, un incubo quando entrava in scena il maestro, sempre severissimo. Molti i giochi all'aperto, assai pochi i giocattoli veri e propri. Giocavano i bambini, meno le bambine. Se mandate in monastero non necessariamente avevano un destino infelice. Hanno copiato codici, scritto testi, miniato smaglianti capolavori. Se ci si allontanava dalla casa o dalla cella per un viaggio, che cosa poteva capitare? Quali avventure nelle strade brulicanti di pellegrini, penitenti, malfattori? A tutte queste domande e ad altre ancora risponde l'autrice, in un racconto reso vivace anche da un ricco apparato iconografico.
40,00

Le conseguenze di una citazione fuori posto

Chiara Frugoni

Libro: Libro in brossura

editore: Biblioteca Francescana

anno edizione: 2018

pagine: 140

Al centro di questo studio sta l'intricata vicenda della conferma della Regola francescana da parte di papa Onorio III, nel 1223. Che legame esiste tra questa conferma e l'incontro di san Francesco con Innocenzo III, che le leggende situano intorno al 1208-1209? E perché una nuova "Regola", dopo che il Concilio Lateranense IV (1215) aveva espressamente vietato l'adozione di nuovi testi legislativi, invitando ad utilizzare le "Regole" già esistenti, quelle di Benedetto, Agostino, Basilio? Attraverso l'esame minuzioso di alcuni affreschi del ciclo francescano nella basilica superiore di Assisi, e riprendendo un'intuizione di Paul Sabatier, l'Autrice ci accompagna a comprendere il difficile percorso che portò la fraternità nata da Francesco a diventare un Ordine tra i più importanti e diffusi nella Chiesa medievale.
18,00 17,10

Il «Sermone» di Pietro da Barsegapè. Indagini sul Codice AD XIII 48 della Biblioteca Nazionale Braidense

Attilio Bartoli Langeli, Chiara Frugoni, Marta mangini, Giuseppe Polimeni

Libro: Copertina morbida

editore: Artemide

anno edizione: 2018

pagine: 338

"Dopo le segnalazioni degli eruditi del Settecento e la pubblicazione integrale a opera di Bernardino Biondelli (I 856), tra Ottocento e Novecento intorno al codice braidense si sono avvicendati studiosi che hanno lavorato a un'indagine sistematica, sia nella direzione del dibattito orientato all'edizione critica, sia in quella della descrizione della lingua. Rimasto ai margini delle antologie e dei canoni, in tempi recenti il Sermone è stato oggetto di una più approfondita analisi, volta a mettere in evidenza fonti, richiami, interferenze, offrendosi a un prezioso studio "di ritorno" che ha potuto portare in luce anche la persistenza di tasselli e di moduli nelle pieghe della letteratura religiosa a venire. Acquisiti i risultati messi a punto nel corso della storia della ricerca e i rilievi più recenti, la generosità di tre studiosi del Medioevo (Attilio Bartoli Langeli, Chiara Frugoni, Marta Mangini) rimette oggi al centro del dibattito il Sermone di Pietro, per un momento strappandolo alla piega di luce in cui si era, forse non del tutto involontariamente, adagiato. [...] Se il testo del Sermone è stato nella tradizione oggetto privilegiato della ricerca di chi si è occupato del manoscritto braidense, il volume che oggi si presenta vuole porsi, si crede per la prima volta nell'indagine su Pietro da Barsegapè, come studio complessivo di un codice: in questa prospettiva l'opera in versi, fulcro di tutta la discussione, dialoga con le miniature, con la materialità del manoscritto e, in filigrana, con il contesto storico e documentario". Il volume, curato da Giuseppe Polimeni, riproduce integralmente, in facsimile a colori, il Sermone di Pietro da Barsegapè (codice AD XIII 48) e riporta la classica "edizione" del 1891 di Carlo Salvioni.
40,00 38,00

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