Libri di Christine Orban
La signorina Spencer
Christine Orban
Libro: Libro in brossura
editore: Libreria Pienogiorno
anno edizione: 2025
pagine: 256
La verità è una storia crudele, mi assumo il rischio di raccontarla… «Tutto quello che avete creduto è falso, vi hanno ingannati. Aprendo il mio cuore, perderò il mio posto nella casa reale. Perderò molti amici. Ma che importa? Sto per fuggire. Siete pronti a fare la conoscenza della signorina Spencer, principessa per compiacere, altezza reale bandita, regina mai, ma finalmente libera?». È la voce di Diana a svelare i pensieri reconditi, i sentimenti più profondi, le parole celate che fanno da contrappunto agli avvenimenti di una vita che tutti credono di conoscere. Grazie a una penna delicata e sapiente, prende corpo la figura di una donna che non chiede altro che di essere amata e che, lusingata a sedici anni dal miraggio di un impossibile matrimonio d’amore, rinuncerà a tutto, a partire dal trono di regina d’Inghilterra, pur di liberarsi dalle sue catene e seguire il proprio cuore.
Ricordati di essere felice
Christine Orban
Libro: Copertina morbida
editore: Piemme
anno edizione: 2012
pagine: 181
Marie ha quattordici anni e vive nel paese dei fiori d'arancio, degli hammam, del té alla menta e delle spezie: il Marocco. Ha una vita tranquilla a Fédala, una città di mare dove non succede mai niente, c'è sempre il sole, fa sempre caldo e il mare è sempre azzurro. Le sue giornate si dividono tra la scuola e i pomeriggi in spiaggia con la sua migliore amica Sophie e il fidanzatino Bobby. Marie si annoia; la sua paura più grande è diventare come la mamma: una donna all'antica, senza brio né desideri, adagiata nel suo ruolo di moglie e madre, un po' grigia, almeno così appare a lei. Soprattutto a confronto con Fifi, la cugina della mamma. Fifi torna a Fédala solo d'estate, perché vive in Francia. Quando sbarca all'aeroporto, colorata dalla testa ai piedi, a Marie sembra che sia tutta Parigi ad arrivare. L'eldorado dei tacchi a spillo, dei saldi, del traffico a tutte le ore e della Tour Eiffel in trasferta marocchina. "La vita ha senso solo se sei magra e vivi a Parigi" le ripete Fifi, e Marie si vede già proiettata nella città delle occasioni. Ma quando si trasferisce lì per studiare, si rende conto che le cose non stanno esattamente come Fifi le racconta. Tra feste, corteggiamenti, disillusioni, Marie impara il vero significato dell'amicizia e dell'amore. "Ricordati di essere felice" le diceva sempre suo padre. Solo da lontano, Marie capisce che la felicità è come quegli oggetti semplici della cui mancanza ci accorgiamo solo quando li abbiamo persi.