Libri di Claudio Arbore
Ecumene. Introduzione allo studio degli ambienti umani
Augustin Berque
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 352
L’esistenza umana è geografica: non solo abbiamo necessariamente un luogo fisico sul pianeta, ma il nostro essere si fonda sull’accoppiamento strutturale di un corpo animale e di un milieu tecnico e simbolico, suo complemento al tempo stesso sociale ed ecologico. Questa unione dà origine alla realtà degli ambienti umani, il cui insieme forma l’ecumene: il rapporto onto-geografico dell’umanità con la Terra. Presentazione di Angelo Turco.
La memoria della schiavitù. Politiche di patrimonializzazione nel mondo atlantico
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2023
pagine: 207
Il volume affronta, con gli strumenti teorici e metodologici della geografia e dell'antropologia culturale, tempi e spazi della memoria e del patrimonio materiale e immateriale legati alla schiavitù nel mondo atlantico. I casi di studio selezionati (Bénin, Brasile, Capo Verde, Gambia, Ghana, Guinea-Bissau, Mozambico, Senegal, Togo) si concentrano sull'analisi dell'eredità della schiavitù, intesa come insieme complesso di luoghi, pratiche, progettualità e narrazioni patrimoniali che agisce anche da fattore di sviluppo locale.
Territorialità: concetti, narrazioni, pratiche. Saggi per Angelo Turco
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2017
pagine: 408
Ad Angelo Turco e al suo itinerario di ricerca questo libro vuole rendere omaggio. L’intreccio di saperi, linguaggi e pratiche che si è sviluppato attorno alle riflessioni e alle ricerche sulla territorialità, che Angelo Turco ha promosso in Italia, in Europa, in America meridionale e in Africa, ha attivato nuovi campi teorici, posizionamenti eterodossi, dialoghi e conflitti sullo statuto, sul metodo e sul ruolo della disciplina geografica e ha conferito così una nuova centralità al rapporto soggetto/attore/individuo nel quadro degli assetti che innervano il territorio. Queste tematiche sono qui riprese da venti importanti autori, italiani e stranieri, che rileggono e reinterpretano alcuni tra i principali nuclei interpretativi della territorialità. A che punto siamo? Quali sono gli esiti e le prospettive della ricerca? Come si intrecciano i piani delle pratiche e delle narrazioni? Quali sono le implicazioni per le scienze del territorio e per quelle sociali? Con le sue plurime interrogazioni, il volume si presenta come un vero e proprio programma epistemologico e metodologico del sapere geografico. Un corpus conoscitivo e interpretativo che si mette in dialogo con le altre scienze umane e sociali.