Libri di Corrado Mornese
L'eresia delle streghe. Due letture del «Malleus Maleficarum»
Corrado Mornese, Roberta Astori
Libro: Copertina morbida
editore: Lampi di Stampa
anno edizione: 2006
pagine: 203
Il più importante trattato antistreghesco, che ha dato un importante contributo all'immane, plurisecolare tragedia della storia europea conosciuta come "caccia alle streghe", il Malleus Maleficarum di fine Quattrocento, viene qui demistificato secondo due letture che ne mettono in luce tratti essenziali eppure ampiamente trascurati dalla bibliografia in materia. Attraverso una critica serrata di metodo e di merito, che destruttura l'intera cultura alla quale esso è ispirato, emerge una formidabile contraddizione: la vera eresia diabolica, il vero linguaggio di morte non è quello delle streghe, ma quello dell'inquisizione loro acerrima nemica, che snatura sino a rovesciarlo totalmente il messaggio autentico del Cristo evangelico.
Strega. Ombra di libertà
Corrado Mornese
Libro: Libro in brossura
editore: Lampi di Stampa
anno edizione: 2004
pagine: 208
I roghi di 'streghe', a migliaia, forse a milioni, hanno sinistramente illuminato la storia d'Europa. Ma chi è veramente la strega? Per capire la strega c'è bisogno di studiarla, ma c'è bisogno forse soprattutto di amarla, cercando per quanto possibile anche oggi di condividerne il dolore, cupo e silenzioso, che si trasforma in resistenza più o meno cosciente.
Eresia dolciniana e resistenza montanara
Corrado Mornese
Libro
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 2002
pagine: 208
Da settecento anni, sin da quando Dante Alighieri parlò di fra Dolcino nel XXVIII canto dell'Inferno, la figura dell'eretico e la vicenda della resistenza sui monti valsesiani e biellesi, da parte di ribelli in armi contro i "crociati", hanno profondamente diviso non solo gli animi, ma anche le opinioni e i giudizi degli storici. Corrado Mornese in questo volume propone una convincente spiegazione di quanto avvenne su quei monti tra il 1305 e il 1307. E al contempo, recupera la specificità di un pensiero "ereticale" ingiustamente ritenuto secondario da molti storici. L'autore risolve un problema storiografico che concentra in sé importanti linee di sviluppo e di superamento della società feudale e del pensiero religioso medievale.