Libri di Cristiano Ghibaudo
Sopravvivere in un mondo che corre. Come e perché è necessario imparare nuovi modi di imparare
Cristiano Ghibaudo
Libro: Libro in brossura
editore: Effatà Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 192
Viviamo in un mondo in continua accelerazione, in ogni ambito della nostra vita. Ogni giorno siamo chiamati a dare risposte sempre più rapide, efficaci e spesso inedite. Anche le azioni più semplici – come usare un nuovo elettrodomestico, adattarsi a una nuova procedura sul lavoro o affiancare un figlio nell'uso della tecnologia – diventano sfide quotidiane, piccole o grandi. Per lungo tempo abbiamo associato l'apprendimento alla semplice acquisizione di conoscenze. Oggi, però, questo non è più sufficiente. Sebbene l'accesso all'informazione sia diventato più semplice, ci sentiamo paradossalmente più disorientati e impreparati, immersi in situazioni nuove che richiedono risposte non sempre immediatamente disponibili. Per questo motivo, per non arenarsi nell'immobilismo, nella paura o nel rifiuto, l'apprendimento va ripensato. Saper imparare è davvero prezioso perché è un cammino che ci rende potenzialmente più capaci di rispondere al mondo. È un percorso continuo che, se affrontato in modo consapevole e non improvvisato, porta con sé numerosi benefici. Occorre dunque affrontare le sfide con metodo, ovvero stabilire in anticipo i punti cardine dell'azione. Per l'autore, tali punti sono otto e in questo testo esplora come dare consapevolmente concretezza a questo percorso. Il mondo accelera. L'apprendimento è la chiave per sopravvivere. Tutti hanno accesso alla conoscenza ma non è più questo a fare la differenza. È il metodo.
Le rane che si credevano pesci. Il coraggio di imparare fuori da Stagno Tranquillo
Cristiano Ghibaudo
Libro: Libro rilegato
editore: Effatà Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 128
Il mondo in cui viviamo è sempre più complesso e imprevedibile. Affrontarlo rappresenta una sfida che ci costringe a confrontarci con dinamiche nuove rispetto al passato. Quali risposte possono rivelarsi efficaci in un contesto simile? Una delle più potenti, senza dubbio, è l’apprendimento. Imparare è un processo impegnativo, faticoso, talvolta quasi innaturale, ma è essenziale, imprescindibile, inevitabile. Per farlo al meglio, è necessario adottare nuove strategie, avere un metodo e una solida motivazione. Proprio come Lara, la rana protagonista di questa storia, leggera e profonda, che decide di uscire dal suo Stagno Tranquillo per affrontare un viaggio incerto e pieno di rischi. La storia di Lara vuole essere uno strumento di ispirazione e riflessione sul tema della motivazione, uno dei pilastri fondamentali dell’apprendimento. Nessuno può insegnare o imparare qualcosa senza motivazione e volontà. Le rane che si credevano pesci è il racconto che da quasi vent’anni accompagna l’autore nella parte più ispiratrice e motivazionale dei suoi percorsi formativi in area soft skills incentrati su ilmetodoLara®.
I poteri del tempo. Fare tanta strada godendosi il viaggio
Cristiano Ghibaudo, Riccardo Magnone
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2019
pagine: 158
Il tempo corre. Vuoi inseguirlo o guidarlo? Il tempo è la risorsa più preziosa che abbiamo. Ma non è rinnovabile e spesso lo sprechiamo come se fosse infinito. Vederlo mancare provoca tensione, senso di sovraccarico e frustrazione. Quando invece lo gestiamo al meglio ci sentiamo energici, realizzati, liberi. Felici. Perché il modo in cui usiamo il tempo determina la qualità della nostra vita. Gestire il proprio tempo però non vuol dire controllarlo freneticamente e basta. È necessario rispettarlo. Cioè riconoscerlo come un dono, custodirlo e valorizzarlo. Occorre saperlo guidare, osservare, abitare e liberare. Distinguere quello che serve tra quello che abbiamo, per orientare le nostre scelte e trovare nuova energia e spazio per le nostre passioni. Tutto ciò non può basarsi solo su uno sforzo scriteriato: la riflessione sull'uso del tempo, per essere positiva e costruttiva, ha bisogno di linee guida. In tal senso, il libro offre riflessioni e consigli pratici da adottare ogni giorno per vivere al meglio le risorse che si hanno, insieme a spunti utili per chi si pone l'obiettivo di coniugare l'efficienza dei propri risultati e la qualità della vita. Con questo libro potrai iniziare a considerare il tempo come un patrimonio da valorizzare e un amico prezioso da onorare. Perché usare al meglio il tempo che serve, invece di lamentarsi del poco tempo che si ha, è la chiave per fare tanta strada godendosi il viaggio.
Il libro del talento. Trovare e coltivare il proprio e quello altrui, nel lavoro e nella vita
Cristiano Ghibaudo
Libro: Libro in brossura
editore: Sonda
anno edizione: 2014
pagine: 125
Con quali parametri misuriamo il nostro benessere? Su cosa possiamo puntare per condurre una buona esistenza? Quanto ognuno di noi può incidere nel determinare il successo o l'insuccesso della propria vita? In particolare, nella costruzione del successo personale e professionale contano i talenti? A questa ultima domanda in genere rispondiamo affermativamente, salvo poi rimanere incerti quando dobbiamo riconoscere ed elencare i nostri. L'autore, formatore e coach, scrive una favola che ha come protagonista una rana, Lara, alle prese con infelicità e frustrazione che stanno soffocando la vita nello stagno in cui sta con le compagne. Attraverso le loro avventure ne esplora significati e implicazioni; offre ai lettori un bel po'di spunti per avviare una riflessione personale e individuare e coltivare i propri talenti e quelli delle persone che ci vivono accanto (partner, figli, amici e familiari), ma anche di coloro che lavorano con noi e per noi (studenti, colleghi e collaboratori). Per diventare esploratori di se stessi, per scoprire la vera natura di quel bene prezioso che sta nel profondo di sé: un dono da coltivare in ogni stagione della vita.
Sassi nello stagno. Cinque mosse per il cambiamento, da soli e in team
Cristiano Ghibaudo
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2016
pagine: 188
Cambiare è un processo faticoso, per certi versi quasi innaturale. Eppure il cambiamento è un elemento imprescindibile nella vita di tutti noi. Una tappa essenziale per crescere, evolvere, trasformarsi. E poi, che lo si voglia o meno, è praticamente impossibile rimanere immobili, non cambiare. Bisogna dunque attrezzarsi per essere pronti ad affrontare con maggiori possibilità di successo la sfida del cambiamento. Come? Innanzitutto cambiando atteggiamento rispetto alle novità e alle difficoltà, imparando a confrontarsi e a vedere le cose da una prospettiva diversa. E poi facendo fronte comune, gestendo il tempo in maniera corretta, facendo leva sui propri punti forti e lavorando su quelli deboli. Proprio come fa Lara la Rana, la protagonista di questo racconto lieve e profondo al tempo stesso, per uscire dallo stagno dell'immobilismo e vivere una vita migliore, più ricca di soddisfazioni e meno caratterizzata dalla paura. Un libro che non detta metodi ma offre numerosi spunti per riflettere sul valore del cambiamento e sugli strumenti necessari per poterlo affrontare nel modo più efficace.
Le rane che si credevano pesci. Il coraggio di imparare fuori da Stagno Tranquillo
Cristiano Ghibaudo
Libro
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2011
pagine: 168
Stagno Tranquillo è il posto ideale in cui trascorrere la propria vita: il clima è ottimo, c'è cibo in abbondanza, non ci sono in giro famelici predatori. Si sta così bene che le rane che lo abitano neppure sanno di essere rane e vivono da sempre come se fossero pesci. Convinte che il mondo abbia i confini angusti del loro stagno, guardano con sospetto chi, come la giovane Lara, non crede minimamente al vecchio adagio secondo cui "chi si accontenta gode", ma, anzi, è persuasa che solo attraverso il cambiamento si possa dare un senso alla vita. La curiosa e intraprendente ranocchia decide così di andarsene, appena prima che un grave evento colpisca l'immutabile habitat di Stagno Tranquillo. E se le rane rimaste passeranno il tempo a litigare fra loro senza trovare una soluzione, Lara compirà un viaggio che la cambierà per sempre: troverà chi le sarà d'aiuto, scoprirà nuove cose, farà errori, riconoscerà il suo talento e imparerà passo dopo passo a scegliere la propria meta. Lontano o vicino al punto di partenza... Con la collaudata formula della favola, questo libro fornisce preziose indicazioni per "uscire dallo stagno" e fare il balzo necessario a scoprire che è possibile trovare un lavoro senza rinunciare ai propri sogni, a una buona qualità della vita e al tempo da dedicare a se stessi e agli altri.
Le rane che si credevano pesci
Cristiano Ghibaudo
Libro: Copertina rigida
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2008
pagine: 150
Stagno Tranquillo è il posto ideale in cui trascorrere la propria vita: il clima è ottimo, c'è cibo in abbondanza, non ci sono in giro famelici predatori. Si sta così bene che le rane che lo abitano neppure sanno di essere rane e vivono da sempre come se fossero pesci. Convinte che il mondo abbia i confini angusti del loro stagno, guardano con sospetto chi, come la giovane Lara, non crede minimamente al vecchio adagio secondo cui "chi si accontenta gode", ma, anzi, è persuasa che solo attraverso il cambiamento si possa dare un senso alla vita. La curiosa e intraprendente ranocchia decide così di andarsene, appena prima che un grave evento colpisca l'immutabile habitat di Stagno Tranquillo. E se le rane rimaste passeranno il tempo a litigare fra loro senza trovare una soluzione, Lara compirà un viaggio che la cambierà per sempre: troverà chi le sarà d'aiuto, scoprirà nuove cose, farà errori, riconoscerà il suo talento e imparerà passo dopo passo a scegliere la propria meta. Lontano o vicino al punto di partenza... Con la collaudata formula della favola, questo libro fornisce preziose indicazioni per "uscire dallo stagno" e fare il balzo necessario a scoprire che è possibile trovare un lavoro senza rinunciare ai propri sogni, a una buona qualità della vita e al tempo da dedicare a se stessi e agli altri.