Libri di Custode Silvio Fioriello
Archeologia dei paesaggi a Ginosa: tes(t)i a confronto
Custode Silvio Fioriello
Libro
editore: Edipuglia
anno edizione: 2024
pagine: 234
Storia e archeologia dell'olivo e dell'olio nella Puglia antica. Percorsi di ricerca e divulgazione «Progetto Horizon Europe Seeds OlivOlio»
Custode Silvio Fioriello
Libro
editore: Edipuglia
anno edizione: 2024
pagine: 202
Storia e innovazione nella filiera olivicolo-olearia. «Ole@Summer School» (Bitonto, FabLab, 19-23 luglio 2021)
Libro: Libro in brossura
editore: Quorum Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 140
Il volume raccoglie gli atti della Summer School ‘Storia e innovazione nella filiera olivicolo-olearia’ (Bitonto, FabLab, 19-23.07.2021) che si è proposta quale strumento della formazione universitaria superiore per la preparazione di figure professionalmente qualificate a operare nel campo della filiera elaicola, con mirato riferimento agli aspetti della produzione di olio d’oliva a basso impatto ambientale e di elevata qualità in area mediterranea. Gli obiettivi tematici sono: approfondire i caratteri storici della coltura elaicola in Puglia e nel Mediterraneo; conoscere le innovazioni della olivicoltura in relazione ai sistemi di meccanizzazione in chiave sostenibile; analizzare gli aspetti di innovazione tecnologica applicati alla elaiotecnica moderna e calibrati su resa e qualità del prodotto finale; precisare gli elementi chiave per l’adeguata commercializzazione del ‘prodotto olio d’oliva’, fornendo nozioni su marketing, comunicazione, dinamiche di mercato; dibattere sulle politiche gestionali, anche riflettendo sulla prospettiva della promozione paesaggistica e turistica del territorio.
Luce e olio tra antico e moderno
Custode Silvio Fioriello
Libro: Libro in brossura
editore: Edipuglia
anno edizione: 2021
pagine: 254
La luce permea di sé ogni ambito della realtà fenomenica e costituisce forse lo strumento più formidabile disponibile in natura ed esperito dall'umanità per cercare di leggere gli aspetti cangianti e abitare la complessità del divenire esperienziale. Meno generosa tuttavia è la proposta conoscitiva di questi argomenti in prospettiva storico-archeologica, capace di inverare i mutamenti che luce e illuminazione hanno comportato nelle vicende antropiche e nella cultura materiale. Lungo questo crinale tematico si è mosso il percorso di ricerca indicato dal 'PRIN 2015-Luce crea Luce (prot. MIUR nr. 2015PX7BEY_002)', prediligendo un taglio interdisciplinare e trasversale, definito in complementarietà e disgiunzione tra antico e moderno. Così questo volume raccoglie l'esito del dialogo promosso tra saperi specialistici in riferimento al patto ecfrastico tra esigenza, soluzione, prodotto e fruitore della illuminazione (naturale e artificiale), che si attiva grazie alla condivisione e alla funzionalità di oggetti rivolti a una determinata attività, sistemati in ambienti e spazi definiti, suscettibili di distinti tipi di supporto materico e di combustibile, avvertiti secondo una cangiante percezione di forme e di soluzioni applicative. Tale visione da un lato ha permeato l'approfondimento di alcuni momenti della storia elaicola della Puglia, connessa a sua volta all'olio d'oliva quale combustibile d'elezione mediterranea nella tradizione plurimillenaria dei dispositivi per l'illuminazione artificiale; dall'altro lato ha permesso l'elaborazione di 'Ole@Exhibition', mostra didattica sulla civiltà dell'olivo e dell'olio nell'area pugliese tra l'evo antico e i primi lustri dell'Ottocento, periodo in cui la regione da atavico 'scolatoio di olio lampante tra montagna e mare' divenne uno tra i maggiori poli mondiali per la produzione e il commercio di olio d'oliva di finissima qualità.