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Libri di D. Pratesi

L'assassino invisibile

Rupert Penny

Libro: Libro in brossura

editore: Polillo

anno edizione: 2010

pagine: 315

Alla morte di Andrew Steele, il suo ingente patrimonio viene affidato alla tirannica vedova Harriet a una condizione: la donna deve continuare a vivere nella casa di famiglia ospitando tutti i parenti del marito. Ma la convivenza con la suocera e le sue tre figlie non è delle più facili e presto cominciano ad accadere fatti strani. Qualcuno versa dell'inchiostro sulla biancheria intima della padrona di casa, poi taglia una sua pelliccia di visone e rompe una delle preziose pendole che colleziona, tutto nell'arco di una settimana. La povera Harriet non può far altro che rivolgersi a una agenzia investigativa perché scopra il responsabile di tali malefatte, ma, nonostante l'intervento del giovane segugio Douglas Merton, la situazione continua ad aggravarsi finché, in un crescendo di tensione, la stessa Mrs Steele viene trovata pugnalata alla schiena nella sua stanza chiusa a chiave dall'interno. Naturalmente non c'è traccia dell'assassino, e gli unici indizi sono una strana macchia di cera sul pavimento e la mancanza della chiavetta di un orologio da tavolo. Per di più, le porte di alcune stanze dei familiari sono state bloccate dall'esterno con un accorgimento. Un delitto impossibile per il buon Merton, ma non per l'ispettore capo Beale di New Scotland Yard...
14,40 13,68

Sotto la neve

Jefferson Farjeon

Libro: Libro in brossura

editore: Polillo

anno edizione: 2024

pagine: 256

È la vigilia di Natale e durante una tempesta di neve un treno viene bloccato in aperta campagna. Alcuni passeggeri, stanchi di aspettare, decidono di raggiungere a piedi la stazione più vicina, ma smarriscono la strada e solo dopo molto girovagare, e ormai allo stremo delle forze, trovano rifugio in una villa isolata. Al suo interno non c'è nessuno, eppure il camino è acceso e la tavola è apparecchiata per il tè. In cucina il bollitore è sul fuoco e, curiosamente, c'è un coltello sul pavimento. Mentre i nuovi arrivati cercano di organizzarsi, alla villa giungono un anziano passeggero del treno, che mostrerà di possedere straordinarie capacità deduttive, e uno strano figuro che si fa chiamare Smith e che ha tutta l'aria di essere un avanzo di galera. Ma le sorprese non sono finite: viene trovata una lettera dal significato oscuro, la porta di una camera - che non può che essere vuota - si apre e si chiude come se dentro ci fosse qualcuno, e durante una spedizione esplorativa all'esterno, sotto la neve che continua a cadere sempre più fitta, viene rinvenuto...
18,00 17,10

Omicidio a capodanno

Christopher Bush

Libro: Libro in brossura

editore: Polillo

anno edizione: 2009

pagine: 313

A Little Levington Hall, la villa del giovane scienziato Martin Braishe, si è appena concluso il veglione di fine anno. Il padrone di casa aveva deciso di dare un ballo in maschera sia per rispettare una tradizione di famiglia sia per festeggiare l'importante scoperta di un nuovo gas. Gli ospiti si stanno ritirando nelle loro stanze quando all'improvviso salta l'impianto elettrico. Lì per lì nessuno dà peso alla cosa, ma l'indomani in molti lamentano il furto di denaro e oggetti di valore, e Braishe si accorge che un campione del suo letale e preziosissimo gas è scomparso. Non è però un semplice ladro quello che si aggira per la Hall: nella sua camera, infatti, la giovane attrice Mirabel Quest giace morta con il costato trafitto da un pugnale. E poco dopo anche suo cognato, lo schivo e cupo Denis Fewne, viene trovato privo di vita nel padiglione esterno dove stava terminando il suo ultimo romanzo. Ma perché non ci sono impronte sul manto di neve che circonda l'intera villa? Bisogna chiamare la polizia, e presto, ma la casa è del tutto isolata: il telefono è fuori uso, le strade sono impraticabili. Toccherà a Ludovic Travers, l'ingegno più brillante tra tutti gli ospiti della Hall, indagare su questi strani e spaventosi accadimenti per impedire all'assassino di colpire di nuovo.
13,90 13,21

Assassinio alla BBC

Val Gielgud, Holt Marvell

Libro: Libro in brossura

editore: Polillo

anno edizione: 2009

pagine: 320

II bandito scarlatto: così s'intitola il nuovo radiodramma che sta per andare in onda sulle frequenze della BBC. L'autore è Rodney Fleming, la nuova stella del teatro inglese. È una sera di mezza estate, e tutto è ormai pronto per la trasmissione; sarà in diretta, come si usava all'epoca, e il regista, il responsabile degli effetti sonori, gli attori sono ai loro posti nei diversi studi della Broadcasting House. In uno di questi, il 7C, si trova, da solo, Sidney Parsons, un attore semisconosciuto abituato a interpretare parti di secondo piano. E anche questa volta il suo ruolo è marginale: deve dire poche battute, quindi fingere di morire strangolato. Nonostante un paio d'intoppi tecnici, la trasmissione procede nel migliore dei modi. Ma quando gli attori si radunano prima di tornare a casa, Parsons non compare. Un controllo nella saletta 7C ne spiega il motivo: è morto. Strangolato. E così quella che doveva essere una semplice finzione è diventata realtà: un omicidio in diretta udito dalle centinaia di migliaia di persone che stavano ascoltando il programma. "Assassinio alla BBC" (1934), finora inedito in Italia, è un romanzo nella più pura tradizione del giallo all'inglese che per la perfetta ricostruzione ambientale e per la qualità e l'ingegnosità della trama merita un posto di primo piano nella storia della letteratura poliziesca.
13,90 13,21

Chi è il colpevole?

Libro: Libro in brossura

editore: Polillo

anno edizione: 2009

pagine: 320

Nel corso dei primi anni di vita del Detection Club di Londra, i soci pubblicarono alcuni gialli scritti a più mani. "Chi è il colpevole?" ("Ask a Policeman", 1933) è uno di questi. John Rhode, su invito del collega Milward Kennedy, compose un lungo prologo nel quale viene raccontato l'omicidio di Lord Comstock, potente e detestato magnate della carta stampata. Il delitto è stato commesso nello studio della sua dimora di campagna mentre il segretario era impegnato nell'ufficio accanto e alcuni importanti personaggi si trovavano in un paio di salottini della villa in attesa di essere ricevuti. Scotland Yard, non riuscendo a venire a capo dell'enigma, chiede aiuto ad alcuni celebri investigatori dilettanti. A questo punto Rhode passa la mano e il ruolo di autore viene di volta in volta assunto dagli altri scrittori che cercano di risolvere il caso mettendo in campo i detective da loro creati. La mirabile trovata è che ciascuno prende a prestito il personaggio e lo stile narrativo dell'altro: così, per esempio, l'indagine di Roger Sheringham, inventato da Anthony Berkeley, viene raccontata dalla penna di Dorothy Sayers, la creatrice di Lord Peter Wimsey, e viceversa.
13,90 13,21

La maledizione dell'arpa

C. Daly King

Libro: Libro in brossura

editore: Polillo

anno edizione: 2008

pagine: 92

Mr. Daben, un ricco americano di nobili origini irlandesi, è il proprietario di un'antichissima arpa che fin dai tempi più remoti viene passata di padre in figlio come simbolo delle tradizioni e dei valori dell'illustre casata. Lo strumento è conservato in una teca nella biblioteca dei Daben, un locale di cemento animato senza finestre e con un'unica porta d'acciaio che viene azionata mediante un interruttore la cui ubicazione è nota solo al padrone di casa. Tante precauzioni sono giustificate dal fatto che esiste una profezia del XII secolo secondo la quale se l'arpa verrà sottratta al suo legittimo custode per tre volte, la sua stirpe si estinguerà. Ed ecco che una notte il cimelio scompare dalla stanza. Così Daben si rivolge a Trevis Tarrant, un investigatore dilettante che si occupa solo dei casi più stravaganti, perché faccia luce sul mistero, ma poco dopo il suo arrivo nella vecchia dimora di famiglia questi viene informato che l'arpa è miracolosamente riapparsa nella teca. Tutto finito, dunque? Niente affatto: la profezia con il suo funesto messaggio potrebbe ancora avverarsi.
8,90 8,46

Orme sul ponte

Ronald A. Knox

Libro: Libro in brossura

editore: Polillo

anno edizione: 2006

pagine: 272

Due cugini, Derek e Nigel Burtell, decidono di risalire il Tamigi in canoa. Non manca molto al venticinquesimo compleanno di Derek, giorno in cui erediterà la somma di 50.000 sterline, ma non è detto che sopravvivrà fino a tale data. Il giovane, uno scapestrato che fa uso di droghe, ha il vizio del bere e debiti ovunque, è in pessime condizioni di salute, motivo per cui i medici gli hanno consigliato una vacanza in canoa. Verso la fine della vacanza Nigel si separa temporaneamente dal cugino per recarsi in treno a Oxford, dove deve sostenere un esame. Prima che faccia ritorno la canoa viene trovata alla deriva, vuota e con una falla nella chiglia. Derek è introvabile e Nigel ha un alibi di ferro.
12,90 12,26

Nel buio della galleria

Miles Burton

Libro: Copertina morbida

editore: Polillo

anno edizione: 2010

pagine: 268

In un pomeriggio di novembre, l'affollato treno delle cinque, partito in perfetto orario dalla stazione londinese di Cannon Street, si dirige verso Stourford. Sul treno viaggia anche Sir Wilfred Saxonby, un ricco uomo d'affari della City che si è assicurato uno scompartimento di prima classe tutto per sé. Quando il treno si trova nel Blackdown. Tunnel, il macchinista è costretto a effettuare una brusca frenata; il capotreno va a sincerarsi che tutti i passeggeri stiano bene, dopodiché il mezzo riprende la sua corsa. Più tardi, quando ritorna da Sir Wilfred per annunciargli l'imminente arrivo a destinazione, vede l'uomo apparentemente addormentato, nella stessa posizione in cui si trovava mezz'ora prima. Ma ogni tentativo di svegliarlo risulta vano: Sir Wilfred è morto, ucciso da un colpo d'arma da fuoco esploso da distanza ravvicinata. Il suicidio sembra l'ipotesi più probabile, dato che lo scompartimento era stato chiuso a chiave dal capotreno e che l'arma fatale trovata lì vicino porta incise le iniziali della vittima. Ma in questo mystery del 1936 le cose non possono essere così facili, e l'ispettore Henry Arnold: di Scotland Yard, con l'aiuto del geniale amico Desmond Merrion, scoprirà che c'è una sola parola per definire questo strano decesso: omicidio.
13,90 13,21

I morti non lasciano impronte digitali

Whitman Chambers

Libro: Libro in brossura

editore: Polillo

anno edizione: 2011

pagine: 286

Con un tipico colpo di testa, la famosa attrice danese Hilda Haan, mentendo spudoratamente ai suoi fan che la credono all'estero, è fuggita con Theodore Raybourne nella sua dimora di campagna solo per scoprire che la promettente storia d'amore è un incubo a occhi aperti. Per di più il suo (ex) amante minaccia di rivelare al mondo intero la loro relazione se lei non acconsente a sposarlo. Per nulla intenzionata a cedere al ricatto, Hilda decide di affidarsi all'investigatore privato Stan Lake perché la salvi da una situazione che potrebbe costarle la camera. Con uno stratagemma il detective riesce a farsi invitare nella villa dove la donna è "prigioniera" e lì, oltre a lei e a Theodore, trova un interessante gruppetto di persone: il vecchio patriarca Rufus Raybourne e la ben più giovane moglie Maurine, l'altra figlia Inez con il dottor Pageot, suo fidanzato, e infine Farley e Rae Amerton, una coppia di amici sensitivi. La situazione precipita quando, a poche ore dall'arrivo di Lake, Theodore viene trovato nella propria stanza col cranio sfondato da un attizzatoio. Sull'impugnatura ci sono numerose impronte digitali. Caso risolto? Niente affatto, perché le impronte conispondono a quelle... di un uomo morto un anno prima nella prigione di San Quintino. Pubblicato nel 1935 e finora inedito in Italia, un giallo ad alta tensione con uno scioglimento del tutto inatteso.
14,40 13,68

Uno sparo in biblioteca

Anthony Berkeley

Libro: Libro in brossura

editore: Polillo

anno edizione: 2024

pagine: 288

Ospite della lussuosa residenza di campagna del finanziere Victor Stanworth, l’investigatore dilettante Roger Sheringham conta di trascorrere alcuni giorni di riposo in compagnia di gente piacevole e interessante. Ma un mattino Victor non compare come al solito a colazione, e dopo una breve ricerca il suo cadavere viene trovato nella biblioteca della villa. Porte e finestre della stanza sono chiuse dall’interno e la mano del morto impugna ancora la pistola che ha sparato il colpo fatale. Un suicidio, è evidente, visto che sul tavolino di fronte c’è persino un biglietto nel quale il padrone di casa annunciava l’intenzione di farla finita. Eppure… Fino al giorno prima l’uomo si era intrattenuto cordialmente con tutti e non aveva affatto l’aria di chi medita di togliersi la vita. E poi dov’è finito il vaso di porcellana blu che si trovava sulla mensola del camino proprio alle spalle di Victor? Perché quel curioso interesse degli ospiti per il contenuto della cassaforte della villa? E come mai Lady Stanworth, la cognata, così come il maggiordomo Graves e il segretario tuttofare, il maggiore Jefferson, non sembrano molto sconvolti da quella morte?
18,00 17,10

La morte invisibile

Will Levinrew

Libro: Copertina morbida

editore: Polillo

anno edizione: 2018

pagine: 272

Dopo una cena di famiglia organizzata dal milionario americano Rodney Borger, sette dei nove commensali vengono ricoverati con sintomi di avvelenamento. Tutti si ristabiliscono in breve tempo, ma anche a distanza di anni il vecchio Borger, ormai malato terminale, non riesce a togliersi dalla testa quell'episodio e prima di stilare il proprio testamento vuole trovare la risposta a una domanda: uno dei suoi familiari aveva forse cercato di ucciderlo? Così si rivolge al professor Herman Brierly, un celebre scienziato appassionato di criminologia che, avendo pochi elementi su cui indagare, preferisce non sbilanciarsi, ma si sente di escludere che si sia trattato di un'intossicazione alimentare. Di lì a poco Sorger passa a miglior vita, e solo quarantott'ore dopo la lettura del suo testamento il radiogiornale riporta che quel giorno sette degli eredi sono stati avvelenati, tra gli stati di New York e del New Jersey, e citiamo di loro sono morti. L'aspetto a dir poco curioso è che le vittime sembrano essere state avvelenate quasi simultaneamente, pur vivendo a miglia di distanza l'una dall'altra. Ed ecco che si fa strada una folle ipotesi: è possibile che dietro l'accaduto ci sia proprio la mano del defunto milionario?
16,90 16,06

La casa dei sette cadaveri

Jefferson Farjeon

Libro: Libro in brossura

editore: Polillo

anno edizione: 2024

pagine: 288

Ted Lyte è un ladruncolo molto sfortunato. Abituato a sbarcare il lunario con piccoli furti e borseggi, per una volta ha deciso di puntare in alto e di introdursi in una villa sulla costa dell’Essex. Ma lo spettacolo che si trova davanti è così spaventoso che per poco non impazzisce: sette persone – sei uomini e una donna – giacciono privi di vita nel salotto dell’abitazione. Ted fugge a gambe levate, ma viene subito acciuffato da Thomas Hazeldean, un giornalista freelance appena approdato nei paraggi con il suo yacht. L’ispettore Kendall, accompagnato sul posto dallo stesso Hazeldean, trova un biglietto che lascerebbe pensare a un suicidio collettivo: una soluzione fin troppo facile per il numero di interrogativi che il caso solleva. Chi erano costoro? Da dove venivano? E, soprattutto, perché si erano riuniti lì? Forse i due abitanti della casa, un certo Fenner e la sua giovane nipote Dora, potrebbero gettare un po’ di luce sulla vicenda, ma a quanto pare sono partiti in tutta fretta verso una destinazione ignota. E più il salotto viene esaminato più particolari curiosi emergono: un ritratto a olio trapassato da una pallottola, una misteriosa palla da cricket, un indecifrabile indirizzo…
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