Libri di D. Sutera
L'abside. Costruzione e geometrie-The apse. Construction and geometry
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Caracol
anno edizione: 2015
pagine: 324
Le absidi costituiscono solitamente la prima parte di una fabbrica che viene posta in opera. L'aspettativa di tempi lunghi del cantiere spinge a realizzare immediatamente opere fastose e decorate in grado di gratificare committenti che non vedranno mai conclusi i lavori. Dal punto di vista geometrico i progetti prodotti nell'Europa del Sud hanno seguito, nei secoli, schemi per lo più convenzionali (strutture semicircolari, quadrangolari o generate da poligoni ottagonali) ma non mancano le eccezioni e i tentativi di definire soluzioni alternative (valgano per tutte la struttura treboladas castigliane, la scelta di usare l'abside come base per un campanile o le conformazioni derivanti da poligoni eccentrici) e sarebbe interessante comprendere se queste soluzioni anomale siano frutto di un dibattito.
L'abside. Costruzione e geometrie-The apse. Construction and geometry
Libro
editore: Edizioni Caracol
anno edizione: 2015
pagine: 324
Catastrofi e dinamiche di inurbamento contemporaneo. Città nuove e contesto
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Caracol
anno edizione: 2012
pagine: 284
Questo volume raccoglie le riflessioni elaborate intorno a un tema comune e molto attuale, ovvero quello delle distruzioni causate da eventi naturali e le successive ricostruzioni, da parte di alcuni docenti del Dipartimento di Architettura di Palermo appartenenti a settori disciplinari diversi. Il progetto nasce da temi e presupposti che sono stati evocati più volte sino a pervenire alle soglie di un quesito: si può elaborare una teoria che dai disastri (naturali o artificiali) possa in qualche modo spiegare o prefigurare le dinamiche del dopo? I contributi del volume sono soprattutto incentrati sul Novecento, su testimonianze e risultati che hanno contraddistinto i terremoti di Messina (1908) e soprattutto del Belìce (1968). Questa scelta mostra la necessità di ragionare su alcune criticità del nostro presente, di confrontarsi ancora oggi sui temi che la tabula rasa e la successiva rifondazione di città e di architetture impongono. La prima parte del volume invece esamina esempi più remoti nel tempo, ad esempio il terremoto del 1542 in Val di Noto, dove l'effettiva conclusione del caso può stimolare ulteriori confronti con casi ancora aperti.

