Libri di Dave Cockrum
Gli incredibili X-Men. Volume 3
Dave Cockrum, Chris Claremont, Frank Miller
Libro: Copertina rigida
editore: Panini Comics
anno edizione: 2018
pagine: 912
Le più grandi storie degli X-Men degli anni 80, illustrate dai più grandi cartoonist americani. Terzo volume della ristampa in ordine cronologico degli Uncanny X-Men di Claremont. Storie inedite e X-racconti pubblicati l'ultima volta in Italia quasi 30 anni fa. Nuove traduzioni e revisione generale di Luca "LucaS" Scatasta. "Marvel Fanfare" #1/4, "Marvel Team-Up" #100, "Uncanny X-Men" #159/175, "Uncanny X-Men" Annual #6/7, "Marvel Graphic Novel" #4/5, "Special Edition X-Men" #1, "X-Men: Gold" #1, "Magik" #1/4.
Gli incredibili X-Men. Marvel Omnibus. Volume 1
Chris Claremont, Dave Cockrum, John Byrne
Libro: Copertina rigida
editore: Panini Comics
anno edizione: 2012
pagine: 816
Oggi gli X-Men sono universalmente noti grazie ai film, ai cartoni animati e ai videogames. Ma tutto questo non sarebbe accaduto senza le avventure che vengono proposte in questo volume: i primi quaranta storici racconti dei cosiddetti "Nuovi X-Men", pubblicati finalmente in un unico e prestigioso libro, con traduzioni completamente riviste per l'occasione. In questo volume: Giant-size X-men 1, The (uncanny) X-men 94/131, The uncanny X-men king-size annual 36.
Gli incredibili X-Men. Marvel Omnibus. Volume Vol. 2
Chris Claremont, Dave Cockrum, John Byrne
Libro: Libro rilegato
editore: Panini Comics
anno edizione: 2011
pagine: 816
Gli X-Men videro la luce nel 1963 grazie ai testi di Stan Lee e alle matite di Jack Kirby. La serie originariamente doveva intitolarsi The Mutants, ma venne poi scelto il nome più criptico che caratterizza ancora oggi questa supersquadra composta da mutanti, ossia individui nati con un "gene X", anomalo nel loro patrimonio genetico, che li ha trasformati in esseri straordinari. Il Professor Charles Xavier, telepate, si prese cura dei primi giovani X-Men, li ospitò nella sua scuola e li addestrò affinché divenissero paladini del sogno di coesistenza pacifica tra mutanti e normali esseri umani. Un sogno diffìcile da realizzare, perché da sempre c'è diffidenza nei confronti dei "diversi", e i primi Uomini-X si trovarono a lottare non solo contro loro simili malvagi, ma anche contro l'astio della gente comune, che li considerava una minaccia per la specie umana."The X-Men" conquistò subito l'attenzione del pubblico facendo registrare ottimi dati di vendita. Lee e Kirby tuttavia preferirono dedicarsi ad altri progetti. La Marvel iniziò a sfornare dozzine di altre pubblicazioni che fecero passare in secondo piano quella dedicata ai "pupilli di Xavier". Sul finire del 1970 "The X-Men" chiuse, per poi essere trasformata in un bimestrale che proponeva ristampe di vecchie storie, in attesa che qualcuno avesse l'intuizione giusta per salvare gli X-eroi dal limbo. Fu Len Wein, nel 1975, a rilanciare la serie con un albo speciale in cui Xavier organizzava un nuovo gruppo multietnico.
Gli incredibili X-Men. Marvel Omnibus. Volume Vol. 1
Chris Claremont, Dave Cockrum, John Byrne
Libro: Libro rilegato
editore: Panini Comics
anno edizione: 2009
pagine: 816
Nel 1963 il sorridente Stan Lee e l'indimenticabile Jack Kirby diedero vita al primo gruppo di supereroi mutanti: gli X-Men. Costoro non avevano ricevuto i poteri grazie alla magia o in seguita a un esperimento scientifico, ma erano nati con un "gene X", una sorta di bomba a tempo che li aveva trasformati in individui straordinari non appena entrati nella pubertà. Il professor Charles Xavier, telepate mutante, si era preso cura di loro, li aveva ospitati nella sua scuola per giovani dotati e li aveva addestrati affinché divenissero paladini e crociati del suo sogno, quello di un mondo in cui mutanti e normali esseri umani potessero convivere in pace. Un sogno difficile da realizzare, perché da sempre l'umanità diffida dei "diversi". Li isola, li emargina, li caccia, vedendoli sola come potenziali minacce. I primi X-Men si ritrovarono così a lottare non solo contro loro simili con ambizioni di conquista come Magneto, ma anche contro l'odio manifestato nei loro confronti da tante persone normali che li consideravano un pericolo. Grazie a queste premesse, The X-Men conquistò ben presto l'attenzione del pubblico, suscitando ampi consensi. Quando Lee e Kirby scelsero di dedicarsi ad altre iniziative Marvel, passarono il testimone della collana ad autori non sempre all'altezza della situazione o, a volte, troppa all'avanguardia.