Libri di Davide Serafino
Gappisti. La rete clandestina di Giangiacomo Feltrinelli
Davide Serafino
Libro: Libro in brossura
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 2023
pagine: 288
Tra l’aprile e il maggio del 1970 fece la comparsa una delle primissime formazioni armate italiane: i Gruppi di azione partigiana. La storia dei Gap è la storia del loro fondatore, l’editore Giangiacomo Feltrinelli, ed è la storia di una rete di relazioni che ruotava intorno alla sua figura. La storia dei Gap incrociò quella delle più importanti formazioni del periodo, come Potere operaio e le Brigate rosse, e di organizzazioni «minori», come i genovesi del Gruppo 22 ottobre. Tra i due gruppi vi fu una vicinanza e una comunanza di pratiche, si pensi alle interferenze televisive di Radio Gap, mai una completa sovrapponibilità. I Gap furono un’organizzazione atipica, che non sopravvisse al proprio fondatore e i cui militanti ebbero destini diversi. Il volume non è solo una dettagliata ricostruzione storica della parabola del gruppo. Basandosi sulla testimonianza inedita di un gappista mai identificato, che ebbe un ruolo di primaria importanza nei Gap e lavorò a stretto contatto con Giangiacomo Feltrinelli, costituisce uno straordinario documento sulla vera storia del gruppo e sul percorso di una figura grande e complessa, fino alla mattina di quel tragico 14 marzo 1972, ultimo giorno della sua vita.
La lotta armata a Genova. Dal Gruppo 22 ottobre alle Brigate Rosse (1969-1981)
Davide Serafino
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2016
pagine: 271
Per comprendere le radici e gli sviluppi della lotta armata nell'Italia degli anni Settanta è necessario esplorare anche i singoli contesti cittadini, con tutte le loro specificità. Questo libro, basato su una ricca documentazione anche inedita, ricostruisce la parabola del fenomeno armato a Genova: qui esso nacque, con il Gruppo 22 ottobre, fu teatro di alcune vicende eclatanti (sequestro Sossi, omicidio Coco), e si avviò verso la fine, con l'omicidio di Guido Rossa e il blitz di via Fracchia. La presenza forte dell'industria di Stato, il peso del Partito comunista, lo scontro durissimo con le forze dell'ordine imprimono al caso genovese caratteristiche diverse, al di là delle apparenze, da quelle di Milano e Torino. Genova si configura così come un vero e proprio "laboratorio" di lotta armata, il tassello necessario di una storia più ampia che è in larga misura ancora da scrivere.