Libri di Demetrio Bacaro

Il famoso campione di ciclismo, Gino Bartali, nell’autunno del 1943 fa una scelta rischiosa: collaborare con il suo amico Cardinale di Firenze per aiutare tante famiglie di ebrei in pericolo. Inizia un temerario pendolarismo fra l’Umbria e la Toscana a bordo della sua bicicletta. Quasi ottant’anni dopo Giuliano, che ha scelto di trascorrere la sua pensione in riva al Lago Trasimeno, fa una scoperta casuale, che lo connetterà alle vicende della guerra e alle imprese del leggendario campione. Fra vita quotidiana, idee e macchinazioni, inseguimenti e colpi di scena, la storia consentirà di far arrivare nelle legittime mani di una donna dei nostri giorni, un piccolo grande tesoro lasciatole dai suoi bisnonni.

Giuliano e Sofia sono una coppia poco più che sessantenni, da pochissimo pensionati, che decide di abbandonare il caos e la frenesia di Roma, per ritirarsi a Castiglione del Lago, incantevole borgo umbro sulle rive del Trasimeno. I due figli gemelli sono ormai trentenni e vivono e lavorano lontano da casa con i rispettivi compagni. Ora l'aspirazione dei due coniugi è condurre una vita più rilassata, lenta nello scorrere quotidiano, piena di letture e passeggiate in riva al lago. Ma il destino ha in serbo per loro altri programmi. Nel giro di pochi giorni Giuliano si trova, insieme con Giorgio, suo caro amico di Castiglione compagno di raid fotografici, ad aiutare un uomo conosciuto da poco e finito in un losco ricatto. Sofia, dal canto suo, approfondisce conoscenze con alcune donne del luogo e accetta di progettare prima e mettere su poi, una piccola attività imprenditoriale. Le vicende che si susseguono vedranno allargarsi il giro delle loro amicizie nel nuovo ambiente. Così un eterogeno gruppo di persone si troverà a condividere esperienze spensierate, ma anche frangenti pericolosi e imprevisti. Non ci sono eventi rocamboleschi, ma solo la narrazione di vite in un borgo, condite da un pizzico di suspense ed investigazione; non manca una vena di humour. La soluzione della intricata vicenda del ricatto avverrà con una sorta di collaborazione fra soggetti diversi.

Giuliano e Sofia, marito e moglie, rispettivamente medico e insegnante, andati in pensione poco dopo i sessant’anni, decidono di trasferirsi da Roma in Umbria, a Castiglione del Lago, sulle sponde del Trasimeno. Nel giro di poche settimane allacciano nuovi rapporti e, insieme ad alcuni amici del luogo, partecipano all’apertura di un esercizio a metà fra il bar e un piccolo atelier di moda. Pochi mesi prima Giuliano aveva contribuito a risolvere un caso di ricatto, piccola indagine dalla quale aveva preso origine poi la strana società del negozio. Una sera trovano una neonata abbandonata per le vie del paese e in quelle stesse ore rimangono implicati anche in un inaspettato ed efferato fatto di cronaca. Ognuno, secondo le proprie attitudini, sarà profondamente coinvolto nella ricerca della verità.