Libri di Di Caro Eliana
Le vittoriose. Storie di donne tenaci
Di Caro Eliana
Libro: Copertina morbida
editore: Il Sole 24 Ore
anno edizione: 2020
pagine: 160
Da Yasmina Reza, autrice del libro da cui Roman Pola?ski ha tratto "Carnage", a Luciana Lamorgese, ministra dell'Interno; da Leymah Gbowee, premio Nobel per la pace, a Nemat Shafik, direttrice della London School of Economics. Eliana Di Caro ha dato voce a venti donne che sono lo specchio di una società moderna, evoluta, internazionale: protagoniste dell'economia, della politica, dell'arte, dell'attivismo, della cultura. Un panorama in cui a vincere è un prossimo futuro in cui non si parlerà più, anche grazie alle intervistate, di gender.
Andare per Matera e la Basilicata
Di Caro Eliana
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2019
pagine: 161
A lungo Basilicata ha voluto dire Cristo si è fermato a Eboli (1945). Una immagine forte e dolente, che non esaurisce però la ricchezza di quel mondo, salito all'attenzione internazionale prima con l'inserimento dei Sassi fra i siti Unesco nel 1993, poi con Matera capitale europea della cultura 2019. Ad accompagnarci nell'itinerario che si snoda tra vari centri lucani, alcune guide di eccezione: non solo Carlo Levi, visceralmente legato ad Aliano, ma anche Pier Paolo Pasolini, innamorato degli antichi rioni materani, Rocco Scotellaro, sindaco di Tricarico, poeta e scrittore, Giovanni Pascoli, che insegnò al liceo classico di Matera per due anni, la poetessa cinquecentesca Isabella Morra, straziata nella rocca di Valsinni, Albino Pierro e la sua Tursi, Leonardo Sinisgalli, mai dimentico di Montemurro. Su tutti, Orazio e la sua Venosa.
Magistrate finalmente. Le prime giudici d'Italia
Di Caro Eliana
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 168
A sessant'anni dalla legge che aprì le porte della magistratura alle donne, affondiamo lo sguardo nelle storie delle otto vincitrici del primo concorso. La fotografia di un'Italia che faticosamente cambiava volto. Graziana Calcagno, Emilia Capelli, Raffaella d'Antonio, Giulia De Marco, Letizia De Martino, Annunziata Izzo, Ada Lepore, Gabriella Luccioli sono le «temerarie» vincitrici del primo concorso che, nel 1963, aprì le porte della magistratura alle donne: figure d'eccellenza, sconosciute ai più, che si misero in gioco sfidando il pregiudizio maschilista fortemente radicato in ambito giudiziario. Nel seguirne il percorso biografico e professionale – ricostruito attraverso documenti e testimonianze di discendenti e colleghi – ci si addentra in un'Italia caratterizzata da profondi mutamenti sociali e culturali, in una storia che è corale e individuale.
Le madri della Costituzione
Di Caro Eliana
Libro: Copertina morbida
editore: Il Sole 24 Ore
anno edizione: 2021
pagine: 224
Il 2 giugno del 1946 gli italiani scelsero la Repubblica. Soprattutto, la scelsero anche le italiane, che andarono per la prima volta alle urne per quelle storiche elezioni (dopo il turno delle amministrative a marzo). Tra i 556 parlamentari che scrissero la Costituzione c'erano ventuno donne, oggi dimenticate dai più: il loro ruolo nell'Assemblea Costituente fu decisivo nel riconoscere i principi che sanciscono la parità nell'ambito della famiglia e del lavoro, e più in generale nel fare in modo che la società di questo Paese si aprisse alla modernità. Le loro vite - tra la Resistenza, l'attivismo politico, le lotte sindacali, l'impegno nella scuola - parlano da sole: per questo bisogna conoscerle. Prefazione di Emilio Gentile.