Libri di E. Petrova (cur.)
Divine e Avanguardie Le donne nell'arte russa
Libro: Copertina rigida
editore: Skira
anno edizione: 2020
pagine: 200
La grande esposizione, curata da Evgenija Petrova (direttore Scientifico del Museo di Stato Russo di San Pietroburgo) e Joseph Kiblitksy, è interamente alle donne in Russia, eroine di un'atmosfera storica, sociale e culturale, del tutto particolare. L'obiettivo è quello di restituire un'idea dell'arte russa dei secoli XIV-XX e del fondamentale ruolo delle donne nel loro Paese, del loro contributo alla storia dell'arte, allo sviluppo e alla modernità, al loro ruolo nella società per l'emancipazione e il riconoscimento dei diritti, grazie a un ricco corpus di opere. Sacre icone, pittura a cavalletto, scultura, grafica e raffinata porcellana dal XIV al XX sono le testimonianze di quest'evoluzione culturale e sociale. Il percorso espositivo e il catalogo si articolano in due grandi capitoli suddivisi in 8 sezioni in cui verranno esposti circa 90 capolavori del Museo Russo di San Pietroburgo, in larga parte mai esposti prima d'ora in Italia. Nel catalogo i testi di Evgenija Petrova Il volto femminile della Russia, Gioia Mari A Parigi! A Parigi! Le figliastre della Russia: storie di artiste emigrate dopo la rivoluzione, Stefano Zuffi L'arte di essere donna. Il volume, come la mostra, si articola in 8 sezioni: Il cielo, La Vergine e le sante; Il trono, Zarine di tutte le Russie; La terra, L'orizzonte delle contadine; Verso l'indipendenza, Donne e società; La famiglia, Rituali e convenzioni; Le madri, La dimensione dell'amore; Il corpo, Femminilità svelata e Le artiste, Realismo e amazzoni dell'avanguardia. In questa ultima sezione il lavoro delle donne artiste, "mazzoni dell'avanguardia russa", che furono attive nei primi trent'anni del Novecento quando vennero creati veri capolavori da artiste come Natalia Goncharova, Ljubov Popova, Aleksandra Ekster e altre ancora. In chiusura le biografie delle artiste citate.
Revolutija. Da Chagall a Malevich, da Repin a Kandinsky. Capolavori dal Museo di Stato Russo, San Pietroburgo
Libro: Copertina rigida
editore: Skira
anno edizione: 2018
pagine: 231
L'arte delle avanguardie russe è uno dei capitoli più importanti e radicali del modernismo. Il periodo compreso tra il 1910 e il 1920 ha infatti visto nascere, come in nessun altro momento della storia dell'arte, scuole, associazioni e movimenti d'avanguardia diametralmente opposti l'uno all'altro e a un ritmo vertiginoso. Circa 70 opere (capolavori assoluti provenienti dal Museo di Stato Russo di San Pietroburgo) raccontano gli stili e le dinamiche di sviluppo di artisti tra cui Nathan Altman, Natalia Goncharova, Kazimir Malevic, Wassily Kandinskij, Marc Chagall, Valentin Serov, Alexandr Rodchenko e molti altri per dar conto della straordinaria modernità dei movimenti culturali della Russia d'inizio Novecento: dal primitivismo al cubo-futurismo, fino al suprematismo, costruendo contemporaneamente un parallelo cronologico tra l'espressionismo figurativo e il puro astrattismo. Obiettivo di "Revolutija" è mettere in luce quante e quali arti, così diverse tra loro, nacquero in Russia tra i primi del Novecento e la fine degli anni '30 e anche riportare l'attenzione su artisti rimasti un po' nell'ombra, tipo Repin o Petrov-Vodkin o Kustodiev, a causa dell'enorme successo avuto da altri quali Chagall, Malevich o Kandinsky. Tra i capolavori presentati spiccano opere iconiche come la celeberrima Promenade di Chagall, il Contadino suprematista di Malevich e la Composizione su Bianco di Kandinsky, affiancate da altre importanti opere di assoluto valore scientifico. Catalogo della mostra di Bologna (Museo d'Arte Moderna, 12 dicembre 2017 - 13 gennaio 2018).
L'avanguardia russa, la Siberia e l'Oriente
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2013
pagine: 288
I rituali degli sciamani siberiani, le antichissime sculture funerarie delle steppe, presenza pietrificata di culti arcaici e immortali, le stampe popolari cinesi, le incisioni giapponesi, le teorie teosofiche e antroposofiche e la filosofia indiana sono alcuni degli elementi che hanno ispirato i nuovi artisti e scrittori russi nello sviluppo delle loro posizioni estetiche e teoretiche poco prima della Rivoluzione d'ottobre del 1917. Realizzato in occasione della mostra fiorentina, il volume è dedicato a questa complessa relazione fra l'arte russa e l'Oriente - sia esso l'Oriente russo o l'Estremo Oriente - assegnando un ruolo di rilievo a quegli artisti radicali che influenzarono lo sviluppo dell'arte moderna ormai un secolo fa. Personaggi come Léon Bakst, Alexandre Benois, Pavel Filonov, Natal'ja Goncarova, Wassily Kandinsky, Michail Larionov e Kazimir Malevich erano profondamente consapevoli dell'importanza dell'Oriente per la loro arte, e contribuirono a un ricco dibattito che lasciò un segno profondo e permanente sulla loro pratica artistica. Il catalogo e la mostra mettono anche in relazione gli esponenti principali dell'Avanguardia russa con altri artisti dell'epoca, altrettanto significativi benché forse meno noti, come Nikolaj Kalmakov, Sergej Konenkov e Vasilij Vatagin, di cui alcune opere sono esposte in Occidente per la prima volta.
Chagall, Kandinsky, Malevic. Maestri dell'avanguardia russa
Libro: Copertina morbida
editore: Silvana
anno edizione: 2009
pagine: 189
Il volume è il catalogo della mostra di Como (Villa Olmo, 4 aprile - 26 luglio 2009), dedicata ai capolavori delle avanguardie storiche russe. Ottanta opere tra oli, tempere e disegni, provenienti dai maggiori musei e collezioni private russe, ripercorrono le vicende di una grande stagione, compresa tra i primi anni del Novecento fino agli inizi degli anni trenta, che ha visto protagonisti artisti che seppero superare la visione dominante dell'impressionismo francese per dare vita alle innovazioni formali del cubo-futurismo, alle tensioni del suprematismo e alla modernità rarefatta dell'astrazione. Presenti in mostra capolavori di Marc Chagall, Wassily Kandinsky, Kazimir Malevic e di Pavel Filonov, un pittore visionario, sontuoso e a tratti apocalittico, poco noto in Italia ma di grande potenza espressiva.
Kandinsky e l'anima russa. Catalogo della mostra (Verona, 16 ottobre 2004-30 gennaio 2005)
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2004
pagine: 257
Costruito attorno alla grande personalità di Vassily Kandinsky, del quale si presentano i lavori delle fasi cruciali della produzione, il volume offre centocinquanta opere di grande spessore, tese a delineare un quadro della storia dell'arte russa dai primi decenni dell'Ottocento ai giorni nostri. Oltre a Malevicy alla Goncyarova, a Chagall e a Filonov, la rassegna propone numerosi altri protagonisti della stagione tra Ottocento e Novecento: da Repin a Fedotov, da Nesterov a Surikov, da Vrubel a Borisov-Musatov. Questi sono i grandi artisti dell'anima russa: indissolubilmente legati alla loro terra, essi hanno saputo rinnovare e rigenerare i linguaggi della memoria e della tradizione, in una dialettica di estrema profondità fra Occidente e Oriente.