Libri di Elda Mari
Astro Mari. Storia di un poeta e compositore che cantò la sua terra e visse per ritornarvi
Elda Mari
Libro: Libro in brossura
editore: Pellicano
anno edizione: 2017
pagine: 108
Grazie Olbia, è il titolo del libro che in tarda età fu l’ultimo e il più appassionato dei tributi d’amore di Astro Mari alla sua terra-madre, lasciata dolorosamente, non ancora sedicenne, per imbarcarsi e lavorare come mozzo su una nave mercantile, a causa della povertà della sua famiglia. Fino alla fine dei suoi giorni quel distacco fu per lui come un insopportabile esilio, nonostante la sua poliedrica personalità e la precoce creatività lo aiutassero a sopportare le inevitabili difficoltà di una vita da inventare per un avvenire costruito solo sulle proprie molteplici capacità. Due anni in marina avevano forgiato il suo fisico e la lontananza da Terranova Pausania aveva acceso in lui la poesia.
La guardiana del Tevere
Elda Mari
Libro: Copertina morbida
editore: Pellicano
anno edizione: 2016
pagine: 96
"In ogni vicenda qui narrata i sentimenti e le emozioni dei personaggi, sia che l'autrice li collochi nel presente o nel passato narrativo, vengono sempre affrontati e svolti con una leggerezza e una maestria tali che ogni singolo racconto non possa non appartenere anche ai lettori più giovani. Non solo questi ultimi, bensì tutti coloro che si inoltreranno nel libro di Elda Mari, vi ritroveranno sicuramente, nell'attraversare la singolare vicenda di ogni personaggio, tanto i magici paradisi quanto i piccoli o grandi inferni familiari dell'infanzia o della giovinezza, della maturità o della vecchiaia. Ma come ben sappiamo, spesso accade che i paradisi si tramutino in inferni e che solo di rado avvenga il contrario, non solo per i singoli e per il loro ristretto entourage." (dalla nota di Antonino Caponnetto)
Il cappello di carta. Raccolta di racconti
Elda Mari
Libro: Copertina morbida
editore: Carta e Penna
anno edizione: 2014
pagine: 64
La rana pensatrice
Elda Mari
Libro: Copertina morbida
editore: Carta e Penna
anno edizione: 2013
pagine: 304
Dea ha appena sedici anni quando i suoi genitori scompaiono, forse ingoiati dalle onde, con la loro auto che viene ritrovata in mare in fondo ad un altissimo precipizio. La sua storia, che nell'incipit può sembrare una favola, si rivela nel suo sviluppo concreta e reale, e si evolve attraverso tre generazioni di persone della stessa famiglia. L'ambiente è un Paese volutamente immaginario, per ovvie necessità di narrazione, e la storica farmacia del Corso fa da sfondo all'innesco di eventi concatenati che coinvolgono la protagonista e tutti i personaggi del romanzo, ma il vero coinvolgimento lo opera Dea, la "rana pensatrice", la splendida ragazza protagonista di questa storia intessuta di misteri e intrighi. Dea, costretta fin dall'adolescenza a crescere in solitudine, sa trasformarsi in un'eroina coraggiosa, moderna, profonda, che persegue la ricerca della verità, muovendosi delicata e precisa come una navetta su un telaio, tra le trame e gli orditi di un passato che, molto prima che lei nascesse, ha tessuto il canovaccio del suo destino oscurato da strani delitti. Lei saprà trasformarlo in luce, quel destino, agendo senza mai smettere di riflettere e meditare, in ascolto profondo del proprio pensiero logico ma anche lasciandosi guidare dai messaggi onirici e trascendenti dell'inconscio, riuscendo infine a trovare il colpevole, che sarà giustiziato da una sorta di autocombustione purificatrice.