Libri di Elisabetta Zamarchi
Dis-fare le parole. Viaggio nel linguaggio del terzo millennio (per un ethos di filosofia pratica)
Elisabetta Zamarchi
Libro: Libro in brossura
editore: Pragma Society Books
anno edizione: 2025
Il volume mostra quale ruolo può avere oggi una pratica, quale la consulenza filosofica, che è qui intesa come una cura per la trasformazione del linguaggio, come un'attività volta a educare a pensare e a capire che cosa si dice. Attraverso un viaggio nel logos filosofico, il testo fa apparire come il nostro parlare sia spesso segnato da un deficit di comprensione che limita o distorce il modo di significare la realtà. Poiché le parole sono uno strumento per rappresentare noi stessi e il mondo, il linguaggio ha una doppia valenza: ci aiuta a comprendere ma può anche diventare un ostacolo a tale comprensione. E tanto più oggi a causa dell'uso massiccio dei dispositivi digitali attraverso cui ci informiamo e comunichiamo. Le parole sono "fatti": imparare a usarle consapevolmente è un "esercizio di esistenza", una possibile strategia per affrontare le sfide del presente, affinché si possa contribuire, anche singolarmente, a costruire un futuro a misura umana e non disumanizzante.
Sensibilità filosofica
Stefania Contesini, Elisabetta Zamarchi
Libro
editore: Apogeo Education
anno edizione: 2013
pagine: 192
Ciò che accomuna le pratiche filosofiche è forse l'istanza di intervenire sul reale non per riprodurre o riqualificare l'esistente, ma per introdurre un modo di esercitare il pensiero che consenta di aprire il linguaggio delle persone e di ampliare l'orizzonte lessicale e semantico delle parole che usano e grazie alle quali vivono e si descrivono. Se l'ipertrofia della comunicazione oggi ha, per ossimoro, atrofizzato queste capacità, la filosofia, secondo le autrici, proprio perché pratica molteplici linguaggi e diversi codici ermeneutici, può riattivare l'attitudine a sapersi guardare e ad acquisire una complessità riflessiva all'altezza dell'esistente, grazie a un progressivo ampliamento del proprio orizzonte simbolico, che direttamente implica l'arricchimento del pensiero. A fare da tessuto connettivo a questo testo sono il tema della domanda e il significato del domandare; e una sfida sottesa, pur nella diversità dei due approcci: la convinzione che la diffusione di una "sensibilità filosofica" possa far maturare un diverso atteggiamento riflessivo per la lettura e la comprensione dei problemi che la vita di ognuno incontra e la decodificazione delle difficoltà gestionali o relazionali in cui si imbattono le organizzazioni.
Sensibilità filosofica. L'esercizio della domanda per gli individui e le organizzazioni
Stefania Contesini, Elisabetta Zamarchi
Libro: Copertina morbida
editore: Apogeo
anno edizione: 2009
pagine: 179
Il testo si articola in due sezioni distinte sebbene accomunate da un progetto di ricerca condiviso e da un andamento processuale che presenta le stesse fasi. Esse riguardano due diversi ambiti di intervento delle pratiche filosofiche e coinvolgono due diversi pubblici di riferimento. Da una parte la realtà della consulenza filosofica individuale che affronta temi esistenziali, domande emergenti dai problemi della quotidianità che spesso sottendono interrogativi sull'essere e sul fare in senso lato; dall'altra l'esercizio filosofico in contesti organizzativi che affronta le domande che in modo ricorrente le aziende pongono a se stesse e ai consulenti/formatori interpellati. Ogni sezione presenta un capitolo introduttivo di stampo più teorico che si propone di inquadrare il ruolo delle pratiche filosofiche nell'attivare negli individui e nelle organizzazioni l'esercizio della comprensione, articolazione e risignificazione delle proprie domande. I successivi capitoli di entrambe le sezioni si propongono di articolare filosoficamente alcune domande ricorrenti negli ambiti considerati.