Libri di Elspeth Huxley
Stranieri
Elspeth Huxley
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2020
pagine: 468
I fratelli kikuyu Matu e Muthengi, figli di Waseru, crescono seguendo tradizioni che esistono fin dall'inizio del mondo, come la grande montagna che sovrasta il villaggio di Karatina e il suo brulicante mercato, dove la ricchezza si misura in capre. Ma quando i primi stranieri bruciati dal sole a cavallo di animali mai visti fanno la loro comparsa decisi a colonizzare la terra dei kikuyu e dei masai, tutto cambia in modo drammatico e repentino e l'ordine di quel mondo pieno di senso si scardina. Siamo alla fine dell'Ottocento e, man mano che gli inglesi occupano nuove terre sugli sconfinati altopiani, le tribù si trovano esposte a malattie sconosciute e letali, sottoposte a leggi incomprensibili e incompatibili con i valori sociali e le usanze tramandate dagli antenati, e messe a confronto con credenze religiose contrarie alla logica eterna su cui si fonda l'universo di cui è interprete il mundu-mugu. Nel corso di tre generazioni, gli inglesi e il loro misterioso e lontanissimo sovrano riusciranno a conquistare tutto il Kenya. Tra l'ombra densa della foresta e la luce abbagliante delle radure, la saga di Elspeth Huxley, che racconta un mondo affascinante destinato a scomparire, avvince con il suo vivido brulichio di personaggi e genera nel lettore un continuo senso di stupore che lo porta a considerare il proprio mondo e le regole che lo governano con uno sguardo sorprendentemente nuovo. Con uno scritto di Richard Dawkins.
Thika. Un'infanzia in Africa
Elspeth Huxley
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 384
Kenya, 1913. Sotto il sole implacabile dell'Africa Orientale Britannica, una bambina inglese e sua madre stanno viaggiando su un carro trainato da buoi. Vanno a Thika, «un nome su una mappa alla congiunzione di due fiumi», dove le aspetta Robin, il capofamiglia, che lì ha acquistato il suo «pezzetto di El Dorado», una piantagione di caffè. In realtà si tratta di duecento ettari di savana arida, infestata da terribili insetti senza neppure una capanna di paglia in cui dormire. Vivere a Thika sarà tutt'altro che facile. Ma grazie alla loro determinazione e all'aiuto della popolazione kikuyu, i coloni riusciranno a trasformare quel pezzo di terra selvaggia in un'efficiente fattoria. Con sensibilità per i dettagli e fine senso dell'umorismo, Elspeth Huxley rievoca la sua infanzia ricca di avventure e libertà in una terra tanto aspra quanto meravigliosa. Thika è un memoir che diventa anche uno struggente canto d'amore per la rude bellezza dell'Africa.