Libri di Enrica Rigo
La straniera. Migrazioni, asilo, sfruttamento in una prospettiva di genere
Enrica Rigo
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2022
pagine: 144
Le ricerche da cui nasce il libro hanno preso avvio dal rimpatrio forzato, avvenuto il 17 settembre 2015, di diciannove donne richiedenti asilo dal centro di trattenimento di Ponte Galeria, alle porte di Roma, e sono proseguite analizzando l’evoluzione della giurisprudenza in materia di genere e protezione internazionale. Lo studio mette al centro l’esperienza che le donne migranti fanno dell’autoritarismo che emerge dal governo dei confini, e ricostruisce il nesso tra mobilità e riproduzione sociale a partire dalle pratiche di rivendicazione della libertà di movimento quale presupposto, seppur misconosciuto ed espropriato, dei processi di riproduzione della vita e delle relazioni che la sostengono. Attraverso questa chiave di lettura, il volume mette in discussione le dicotomie e le gerarchie perpetuate dalla regolamentazione della mobilità tra produzione e riproduzione, migrazioni economiche e forzate, regimi di lavoro e di riproduzione della vita. Il genere, quale elemento di trasgressione e produttiva destabilizzazione delle categorie del diritto, si conferma una prospettiva imprescindibile per cogliere le sfide del presente e rileggere il rapporto tra ospitalità e diritto a partire dalle istanze agite concretamente dalle e dai migranti che attraversano i confini.
Europa di confine. Trasformazioni della cittadinanza nell'Unione allargata
Enrica Rigo
Libro: Copertina morbida
editore: Booklet Milano
anno edizione: 2007
pagine: 239
Che ne è della cittadinanza nel mondo contemporaneo? Attorno a questa domanda si sono sviluppati dibattiti di grande interesse negli ultimi anni. Lo spazio europeo, in particolare, è stato spesso indicato come il laboratorio di inedite sperimentazioni postnazionali. Questo libro offre un cambiamento di prospettiva: accanto alla ricostruzione delle realizzazioni istituzionali della nuova cittadinanza europea, Enrica Rigo propone di considerare quest'ultima a partire dai suoi confini. Analizzando le dottrine giuridiche classiche sull'appartenenza a un territorio, ma anche dialogando con gli sviluppi più innovativi dei dibattiti internazionali sul tema, l'autrice legge le trasformazioni dei confini europei come indice di un più generale mutamento del rapporto tra diritto, politica e spazio. Considerata sotto il duplice angolo prospettico dell'allargamento a est e delle sfide portate dai movimenti migratori, la cittadinanza europea emerge cosi come un concetto contestato e come un terreno attorno a cui si giocano alcune delle partite decisive per il nostro futuro.