Libri di Enrico Aldobrandi
Sangue randagio
Enrico Aldobrandi
Libro: Copertina morbida
editore: Youcanprint
anno edizione: 2016
pagine: 162
Daniele ha poco più di dieci anni quando suo padre si ammala di Alzheimer e decide di abbandonare la famiglia, prima che il morbo faccia di sé qualcosa d'irriconoscibile. Non riuscendo a sostenere economicamente l'affitto di casa, Daniele, il fratello piccolissimo e la mamma, vanno presto alla deriva. Vengono sfrattati e riparano alla Montagnola, un campo rom alla periferia di Firenze, grazie all'intercessione di un lontano parente. Qui Daniele viene spogliato non solo dei suoi abiti e dei comfort della vita precedente, ma anche della sua stessa identità: diventa Nderim, un ragazzo senza posto, disprezzato dagli italiani perché zingaro e dagli zingari perché italiano. A peggiorare le cose ci si mette il fato: mentre gioca con dei petardi, perde un piede a seguito di un'esplosione e rimane storpio. Gli anni comunque passano e Nderim cresce. È alla soglia dei diciotto ormai quando la sua vita si intreccia con quella di una cassiera del supermercato in cui fa la spesa e con quella di un Professore di matematica in pensione, figure che risvegliano in lui il miraggio di una normalità ancora possibile, condita da affetti sinceri. È la storia di un'adolescenza abortita, di aberrazioni e soprusi. O più semplicemente, il racconto di una famiglia distrutta e di un ragazzo che, malgrado tutto, tenta di tener unito un corpo mutilato dal destino.
Vertigine
Enrico Aldobrandi
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2022
pagine: 254
Un giovane uomo, semplice e bonario, viene lasciato senza tante spiegazioni dalla moglie e si ritrova dall'oggi al domani solo e senza un tetto sulla testa. La linea retta e ininterrotta che indicava il suo futuro impazzisce, tutto viene messo in discussione. Quando era ancora in vita suo padre lo considerava un blando, uno incapace di affrontare le asperità della vita, e questa predisposizione naturale alla resa suggerirebbe a questo punto una capitolazione rovinosa e totale, invece accade l'incredibile. Chiesto asilo temporaneo alla madre, una volta al sicuro tra le mura della stessa cameretta che l'ha visto crescere e diventare adolescente, matura una decisione drastica e inattesa: decide di prendersi un anno sabbatico per rivalutare tutto. Prende l'aspettativa al lavoro e con appena mille euro in tasca sale su un treno che lo porterà là dove una moneta da due euro lanciata in aria su una mappa dell'Italia ha deciso che dovrà andare a curare le proprie ferite...
Meccanica elementare dei sentimenti
Enrico Aldobrandi
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2021
pagine: 118
Cinquantasette racconti brevi con i quali l'autore tenta di riprodurre, condensati in poche parole, stati d'animo che più o meno tutti sperimentiamo nel corso della nostra esistenza: Amore, Paura, Affetto, Malinconia, Gioia. Racconti che traggono ispirazione dalla quotidianità, teneri, spietati, trancianti, a volte scomodi, ma sempre e inevitabilmente sinceri. Un libro che tenta, nel suo piccolo, di sprigionare scintille in grado di accendere meccaniche di riconoscimento nell'animo del lettore. Parole che urlano il nostro nome e quello delle persone a cui teniamo, parole che ambiscono alla luce anche se spesso scaturite nel buio della notte, mentre l'autore svolge il suo mestiere di fornaio. Parole necessarie, così come diventa necessario nei momenti difficili ricordare che niente è in grado di reggere il confronto con quello che portiamo nascosto nel nostro cuore.
La bellezza contenuta
Enrico Aldobrandi
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2015
pagine: 204
Nelle asettiche corsie di un ospedale, s'incrociano i destini dei protagonisti di questo romanzo. Marco, un fornaio di mezz'età che sta assistendo il padre morente nei suoi ultimi giorni d'agonia. Angela, che pressappoco nello stesso momento scopre di essere affetta da un cancro ai polmoni, pur non avendo mai fumato una sigaretta, e che suo marito la tradisce. Sara, una bambina malata di autismo, la cui madre si sta spegnendo a seguito di un brutto incidente. In maniera delicata ma irreversibile, le vicende dei personaggi si sfioreranno, tracciando una linea invalicabile fra il prima e il dopo. Con una prosa intima l'autore dipinge un romanzo che si snocciola sulle onde delle sensazioni, invitandoci a riflettere su quanto, anche i piccoli gesti o le cose apparentemente eteree, che nel quotidiano tendiamo a ignorare, possano agitare lo scorrere vacuo e inconcludente di alcune esistenze.
Un certo grado di disordine
Enrico Aldobrandi
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2019
pagine: 186
In un brutto edificio di periferia ogni settimana si riunisce il "Gruppo Ascolto Solidale", uomini e donne maltrattati dal destino che faticano ad andare avanti. Questa è la storia di Claudia, vedova giovanissima e madre iperprotettiva, tanto abile nella cura delle sue amate piante quanto incapace di gestire l'ordinaria amministrazione del quotidiano. Questa è la storia di Lucia, che ha visto svanire uno dopo l'altro i suoi progetti in seguito a una maternità non cercata, non voluta, soltanto subita. Ma soprattutto è la storia di Marco, che ha perso moglie e figli in un incidente d'auto al ritorno dalle vacanze. Ormai estraneo ai sentimenti, Marco impiegherà non poco tempo a rendersi conto che la vita ha radici solidissime e che una nuova opportunità può germogliare perfino lassù, al settimo piano di quel palazzo anonimo, ma allo stesso tempo sarà costretto ad affrontare un rancore che ha radici altrettanto solide e un passato che non si può chiudere come si chiude una porta. Questa è una storia di rapporti umani che si incrociano, si sfiorano e infine si toccano proprio là, dove nessuno pensava potesse ancora nascere qualcosa.
Un certo grado di disordine
Enrico Aldobrandi
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2018
pagine: 168
In un brutto edificio di periferia ogni settimana si riunisce il "Gruppo ascolto solidale", uomini e donne maltrattati dal destino che faticano ad andare avanti. Questa è la storia di Claudia, vedova giovanissima e madre iperprotettiva, tanto abile nella cura delle sue amate piante quanto incapace di gestire l'ordinaria amministrazione del quotidiano. Questa è la storia di Lucia, che ha visto svanire uno dopo l'altro i suoi progetti in seguito a una maternità non cercata, non voluta, soltanto subita. Ma soprattutto è la storia di Marco, che ha perso moglie e figli in un incidente d'auto al ritorno dalle vacanze. Ormai estraneo ai sentimenti, Marco impiegherà non poco tempo a rendersi conto che la vita ha radici solidissime e che una nuova opportunità può germogliare perfino lassù, al settimo piano di quel palazzo anonimo, ma allo stesso tempo sarà costretto ad affrontare un rancore che ha radici altrettanto solide e un passato che non si può chiudere come si chiude una porta. Questa è una storia di rapporti umani che si incrociano, si sfiorano e infine si toccano proprio là, dove nessuno pensava potesse ancora nascere qualcosa.