Libri di Enrico Unterholzner
La porta nel fiume
Enrico Unterholzner
Libro: Libro in brossura
editore: Ciesse Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 184
Ezil e Adele non lo sanno, ma sono legati da un filo intrecciato in un istante vissuto su un altro pianeta, quando lui uccise lei prima di essere ucciso a sua volta. Un desiderio forte e indistinto di acqua che scorre li porterà a incontrarsi lungo le rive del fiume Brenta e nulla potrà impedire loro di provare a ridisegnare un destino. Le loro azioni si muoveranno lungo territori regolati dalle grandi leggi che sottendono all'esistenza dell'universo e una voce che fa capolino ci spiegherà quali. Voce che accompagnerà il dito del lettore ad immergersi nel barattolo della marmellata della vita. Potrà farlo grazie a fonti davvero esclusive perché parte di una conoscenza cosmica. Se si rivelano quali personaggi in qualche modo bizzarri è perché la sapienza più raffinata non fa rima con ordine e linearità ma con fantasia e paradosso. Ezil riuscirà a riprendere contatto con il suo passato? A scoprire che fu padre di una donna con la quale trascorreva ore a interrogare uno fra i fiumi, alla ricerca di chissà che cosa. Fiumi, veri ombelichi dell'universo, luoghi da rispettare come sacri, punti focali dove ognuno proverà a scorgere qualcosa.
La via fluida e il federalismo dei bisogni. Dal cittadino elettore al consumatore di servizi di governo. L'ascesa delle organizzazioni dei consumatori
Enrico Unterholzner
Libro: Copertina morbida
editore: StreetLib
anno edizione: 2017
Viviamo in un'epoca di grande nervosismo. Si avverte un decadimento del benessere pressoché continuo, una compressione della classe media accompagnata da incertezze verso il futuro. All'orizzonte sembrano scomparse idee forti che possano aprire un cammino sociale diverso. Ma non esistono davvero spazi per pensare a qualcosa di nuovo? La via fluida lascia libera la mente di seguire alcuni sguardi che non si preoccupano di rispettare i paradigmi cardini delle strutture sociali delle moderne democrazie occidentali. Capita allora che si segua la cometa di quei cittadini consumatori, che piuttosto che recarsi alle urne per esprimere un voto, esercitano un acquisto collettivo di servizi di governo. Oppure succede che una comunità, senza dover traslocare, ritenga di poter aderire allo stato che più le si attanaglia, superando quello che qui viene definito il "ricatto territoriale". Se poi dobbiamo immaginare un federalismo ideale perché legarlo a un territorio? Non è forse meglio disegnarlo sui bisogni? Che la strada giusta sia quella di fluidificare la società? Una nazione leggera dove scompare lo stato azienda: concentrato straordinario di interessi e potere. Dove si cerca di ridistribuire il potere ai cittadini consumatori, di beni, di emozioni, di cultura e di servizi di varia natura, compresi i servizi di governo. I confini nazionali? E se diventassero fluidi polverizzandosi e diventando i contorni di offerte di servizi accessibili a chiunque? Qui non si vendono verità ma stimoli per provare a pensare qualche cosa di nuovo.
U e I confini dell'immaginabile
Enrico Unterholzner
Libro: Libro in brossura
editore: Il Ciliegio
anno edizione: 2013
pagine: 174
Il professor Konrad, chiamato da tutti U, studioso dei fenomeni onirici, incontra i cittadini in una locanda per esplorare ipotesi suggestive "ai confini dell'immaginabile": coscienze di esistere e trasmigrazioni di anime. Agli incontri, detti "accorpamenti", U è assistito dai discenti Giansereno, Pierdipino e Maibruno. Altra sua grande passione è il "salto della carpa" e si prepara alla sfida sportiva, coadiuvato da Maibruno e dal geniale fisiologo Trinciabò, ma ostacolato dalle continue interruzioni perpetrate dalla moglie. Personaggi singolari si muovono in un intreccio di teorie e suggestioni oniriche, antiche credenze e divagazioni filosofiche, nozioni di tecnica ittica, imprevisti e colpi di scena. Una narrazione ai limiti dell'assurdo, ironica e nel contempo intensa e sorprendente.
Lo stagno delle gambusie
Enrico Unterholzner
Libro: Copertina morbida
editore: Meridiano Zero
anno edizione: 2009
pagine: 155
Ognuno ha il suo modo di affrontare il destino. Quello di Geremia potrà sembrarvi bizzarro. Ma che importa a Geremia del giudizio affrettato di gente che si crede razionale e poi si sofferma a consultare l'oroscopo? Quello che conta per lui è trovare il modo per proteggere le sue due deliziose compagne di vita dalle minacce e dai pericoli in agguato. Farebbe qualsiasi cosa per tenersele strette, per cullarle a sé. C'è chi tornando dal lavoro trova stanze vuote e silenziose, lui no. Loro sono arrivate nella sua casa dal nulla, come un dono miracoloso. E ora ridono, si lasciano accarezzare, si affidano a lui. Servono dei riti, da celebrare senza vergogna, per impedire agli estranei di avvicinarsi. Perché queste sue bellissime, fragili compagne, sono inermi. Come farfalle appena nate, come fiori appena dischiusi, come volubili fate aggrappate a lui, protettore e amante. La penna di Enrico Unterholzner è il leggero strumento per spiegare l'inspiegabile. Aggraziata, fantasiosa, gentilmente ironica. È calviniano il suo modo di animare l'aria, fino a che le piccole cose iniziano a raccontare storie, a germogliare verità sulla fragilità umana che accomuna tutti, costringendo a riconoscersi nei segreti che, gelosamente, teniamo dietro le nostre porte.