Libri di Eva Menasse
Animali per esperti
Eva Menasse
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2019
pagine: 288
Api e farfalle che trovano nutrimento nei posti più insoliti, anche nelle lacrime dei coccodrilli, pecore che perdono la lana, bruchi che si scavano la tomba da soli e opossum a cui viene praticata la rianimazione bocca a bocca. Fatti documentati che l’autrice ha raccolto nel tempo e utilizzato poi come grimaldello per studiare la specie più anomala di tutte, quella umana. Ogni racconto ne offre una sfaccettatura diversa: la donna in vacanza in un resort turco con la famiglia allargata che si chiede dove stia andando la sua vita, o un uomo anziano che cerca di difendere il rapporto con la moglie malata dalle ingerenze delle figlie, salvo poi dimostrarsi più un carnefice che una vittima. Con sguardo tanto amorevole quanto implacabile Eva Menasse ci pone di fronte a uno specchio, intrecciando situazioni improbabili, misteri e piccole tragicommedie quotidiane.
Il paese dei fiori oscuri
Eva Menasse
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2023
pagine: 480
A prima vista Dunkelblum – che significa Fiore oscuro – è un paese come tanti: incastonato tra le Alpi austriache, ospita una comunità piccola e solida, generazione dopo generazione. È l’estate del 1989 quando Dunkelblum si popola di nuovi arrivi: Lowetz, che torna dalla capitale per partecipare al funerale della madre morta all’improvviso; un gruppo di studenti col compito di restaurare un vecchio cimitero ebraico; un professore americano in pensione che si sta concedendo una vacanza europea e diventa presto noto come “lo straniero”; e un profugo fuggito dalla DDR in cerca della sua famiglia. Prima che il Muro cada e il futuro travolga ogni cosa tutti dovranno fare i conti con il passato, con gli anni della guerra, le scelte fatte, le conseguenze devastanti di quelle scelte. Nazismo, Olocausto, fosse comuni sono parole che tutti vorrebbero non sentir pronunciare. Ma dietro le finestre fiorite di quelle casette graziose si nasconde un crimine collettivo, e nessuno è innocente.
Peccati capitali veniali
Eva Menasse
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 166
“Peccati capitali veniali” descrive la vita nella società contemporanea, di cui offre un’analisi letteraria lucida e originale. L’autrice prende spunto dai sette peccati capitali medievali – Accidia, Gola, Lussuria, Ira, Superbia, Invidia e Avarizia –, che vengono interpretati in chiave moderna come semplici difetti di carattere, comuni a tutti noi esseri umani. Ognuno dei sette testi ruota intorno a un particolare peccato, ma i racconti non sono affatto di matrice religiosa: i peccati vengono invece interpretati come una sorta di archetipo comportamentale. Sono onnipresenti e, anche se sembrano soltanto delle piccole debolezze, a lungo andare distruggono la vita dei protagonisti, impediscono il raggiungimento della felicità e possono persino essere letali. Questi “peccati” causano comportamenti superficiali e spietati, equilibri affettivi precari, grettezze e meschinità, provocando una sofferenza che nel libro viene esorcizzata con ironia e scherno, in buon stile viennese.
Tutto il resto è di primaria importanza
Eva Menasse
Libro: Copertina rigida
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2006
pagine: 399
L'autrice e voce narrante ci conduce lungo cambiamenti epocali riletti attraverso il microscopio della vicenda umana e personale. Figlio di un ebreo e di una cattolica morava, il protagonista viene alla luce nella Vienna degli anni Trenta. A nove anni, sotto l'infuriare delle deportazioni naziste, viene spedito in Inghilterra, dove si affeziona a nuovi genitori e disimpara il tedesco. Dopo il conflitto ritorna dai suoi, in un'Austria che non sa fare i conti con il proprio passato; diviene un calciatore famoso; si sposa una, due volte, infine muore. "Sai una cosa?" conclude il romanzo l'anziana madre: "Mio figlio è nato da un parto precipitoso!" Artefice di un gustoso impasto letterario da lei stessa paragonato a uno strudel, Eva Menasse dosa con maestria gli ingredienti di umorismo, raffinatezza narrativa e colori del tempo, ricorrendo al repertorio dell'aneddotica e del racconto famigliare tipico della tradizione ebraica. Ma la parte migliore consiste nel ripieno, i personaggi, che a poco a poco emergono in tutta la loro interezza, in tutta la loro complessa umanità per imprimersi indelebili nella mente del lettore.