Libri di F. Ieva
Statistica medica
Martin Bland
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2019
pagine: 658
Questo libro, punto di riferimento in ambito internazionale, nasce dall’intento di rendere disponibili ai ricercatori e ai professionisti, che si occupano di scienze della vita, il pensiero e il linguaggio della statistica, esposti in maniera matematicamente semplice e con diretto riferimento al trattamento dei dati clinici. L’obiettivo è quello di fornire gli strumenti teorici e metodologici che permettono la comprensione e la lettura critica delle evidenze scientifiche descritte con l’uso della statistica. Sono trattati tutti i principali argomenti connessi con la raccolta dei dati e la loro analisi in ambito medico: dalla progettazione degli esperimenti alla stima della dimensione campionaria, dalla presentazione dei dati in forma grafica alle tecniche di inferenza statistica, dai dati di mortalità alla scelta del metodo statistico. La nuova edizione, interamente rivista e ampliata, è aggiornata alle più recenti innovazioni nella metodologia statistica. Il testo è arricchito da esempi attuali e spiegazioni dettagliate, che lo rendono più adeguato rispetto ai bisogni della ricerca medica moderna. Nuovi argomenti sono l’analisi dei tempi all’evento, la meta-analisi, i metodi per trattare i dati mancanti e l’approccio Bayesiano. I dati forniti negli esempi e negli esercizi (tutti corredati dalle relative soluzioni) sono reali e provengono da ricerche svolte dall’autore, da consulenze statistiche o dalla letteratura medica.
L'uomo più strano del mondo. Vita segreta di Paul Dirac, il genio dei quanti
Graham Farmelo
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2013
pagine: 698
Paul Dirac (1902-1984), detto "il taciturno", era una figura dalle mille contraddizioni, che dovevano fare di lui l'uomo più strano del secolo: impacciato nella conversazione e mirabile nell'esposizione scientifica, timido con le donne e insieme capace di lasciarsi attrarre dal fascino femminile, rigoroso con colleghi e studenti e intanto appassionato di Topolino, freddo "come un ghiacciolo", ma anche pronto a battersi fino all'ultimo in difesa dei propri amici. Questo era "il fisico più bizzarro del mondo", colui che ha ricostruito l'intero edificio della meccanica quantistica, ha "inventato" l'antimateria prima di qualsiasi conferma sperimentale, ha ripensato insieme la fisica del molto grande e del molto piccolo aprendo nuovi orizzonti nella comprensione dell'Universo. E tutto ciò, come lui stesso amava ripetere, "lasciandomi prendere per mano dalla matematica".
Credere, distruggere. Gli intellettuali delle SS
Christian Ingrao
Libro: Copertina rigida
editore: Einaudi
anno edizione: 2012
pagine: 408
Il nazismo, in Germania, non fu soltanto un movimento guidato da folli in preda a deliri di onnipotenza. Fu anche una poderosa macchina burocratica che, in quanto tale, doveva servirsi degli uomini più preparati. Per questo, il Reich aveva scelto proprio chi aveva ricevuto un'educazione d'eccellenza. Giuristi, dottorandi in economia o in storia, giovani laureati in blasonate università - come quella di Heidelberg e di Jena - costituirono un'élite di intellettuali che, pur non rientrando nella cerchia degli uomini più fidati di Hitler, svolse un ruolo fondamentale nello sterminio degli ebrei, operando sia dal punto di vista teorico che come apparato di esercizio quotidiano del potere. Ma cosa li spinse a mettersi a servizio del nazismo? L'originale, e controversa, tesi di Ingrao è che la generazione di tedeschi, ancora bambini nel primo dopoguerra, non ha mai "elaborato il lutto" della sconfitta. Tanto più quelli provenienti da aree di confine che subirono occupazione ed espropri, come raccontano le travagliate biografie dei tanti intellettuali delle SS raccolte nel libro. Il messaggio nazista rappresentò il transfert di una rivincita anche ideale, un sogno di perfezione che portava a termine il progetto che la Prima guerra mondiale aveva interrotto: un invincibile "Grande Reich millenario".
Monferrato 1613. La vigilia di una crisi europea
Libro
editore: Viella
anno edizione: 2016
pagine: 230
Per alcuni secoli il Monferrato fu un territorio conteso tra le dinastie dei Savoia e dei Gonzaga. La vicenda sembrò risolversi nel 1536, quando l'imperatore Carlo V lo assegnò alla corte di Mantova. Ma i duchi di Savoia non accettarono la decisione e nel 1613 Carlo Emanuele I, per rivendicare le ragioni dinastiche, scatenò una guerra che presto assunse dimensioni europee. Il duca si impadronì di quasi tutto il Monferrato, esclusa l'importante cittadella di Casale. Iniziò così la prima Guerra del Monferrato, combattuta tra il 1613 e il 1617. Molto meno nota della Seconda Guerra del Monferrato (1627-1630), questa prima crisi monferrina costituì uno dei principali eventi che anticiparono la Guerra dei Trent'anni, che coinvolse l'Europa dal 1618 al 1648. Un gruppo internazionale di storici ha voluto colmare tale lacuna storiografica mettendo in luce, attraverso una copiosa documentazione proveniente dai principali archivi europei, il carattere non solo locale del conflitto. Una guerra che inizialmente vedeva interessati due principati italiani, finì infatti per coinvolgere la Francia, la Spagna, l'Impero, e i più importanti Stati italiani.
I Trattati di Utrecht. Una pace di dimensione europea
Libro: Copertina morbida
editore: Viella
anno edizione: 2016
pagine: 199
Alla morte senza eredi del re di Spagna Carlo II (1661-1700), l'Europa fu posta dinnanzi a un inquietante interrogativo: chi sarebbe salito sul trono vacante? Filippo d'Angiò? L'arciduca Carlo d'Asburgo? Vittorio Amedeo II, duca di Savoia? Il candidato più solido era il primo, che però era anche nipote di Luigi XIV e possibile erede del trono francese. L'idea di una Francia potentissima non piaceva all'Inghilterra, che il 15 maggio 1702 dichiarò guerra alla vicina d'oltremanica, dando inizio così a quella guerra di successione spagnola che si sarebbe conclusa con i trattati di Utrecht nel 1713. Senza dubbio, perciò, i trattati di Utrecht costituiscono un punto nodale delle vicende del nostro continente, l'atto di nascita di "una pace di dimensione europea" che richiedeva di essere indagato a fondo. Ed è quel che hanno fatto alcuni storici europei, mettendone in luce gli aspetti più rilevanti grazie anche a un attento scandaglio della copiosa produzione editoriale contemporanea e delle ricchissime corrispondenze diplomatiche conservate negli archivi d'Europa.
Storie di pitture
Daniel Arasse
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
pagine: XVII-221
Con l'entusiasmo, l'audacia e l'erudizione che lo distinguono, Daniel Arasse invita il lettore a una carrellata sulla storia della pittura lunga sei secoli, dall'invenzione della prospettiva sino alla scomparsa della figura. Evocando sia le grandi tematiche - la prospettiva, l'Annunciazione, il dettaglio, le fortune e le sfortune dell'anacronismo, il restauro e le condizioni di visibilità e di esposizione - sia quadri e pittori particolari, Arasse fa rivivere con intelligenza e fervore diversi momenti chiave della storia dell'arte: il Rinascimento italiano, il manierismo, Vermeer, Ingres, Manet. La sua analisi si nutre di esempi concreti - La Madonna Sistina di Raffaello, La Gioconda, la Camera degli sposi di Mantegna, Il chiavistello di Fragonard - e si conclude toccando alcuni aspetti dell'arte contemporanea. Il lettore ritroverà il gusto di vedere con occhi nuovi celebri momenti della pittura, grazie a un approccio sensibile e aperto. Prefazioni di Bernard Comment e Catherine Bérard.
Statistica medica
Martin Bland
Libro
editore: Apogeo Education
anno edizione: 2013
pagine: 504
Questo libro nasce dall'intento di rendere disponibili ai ricercatori e ai professionisti che si occupano di scienze della vita il pensiero e il linguaggio della statistica, esposti in maniera matematicamente semplice e con diretto riferimento al trattamento dei dati clinici. L'obiettivo è quello di fornire gli strumenti teorici e metodologici che permettono la comprensione e la lettura critica delle evidenze scientifiche descritte con l'uso della statistica. Sono trattati tutti i principali argomenti connessi con la raccolta dei dati e la loro analisi in ambito medico: dalla progettazione degli esperimenti alla stima della dimensione campionaria, dalla presentazione dei dati in forma grafica alle più diffuse tecniche di inferenza statistica, dai dati di mortalità alla scelta del metodo statistico. I dati forniti negli esempi e negli esercizi (tutti corredati dalle relative soluzioni) sono reali e provengono da ricerche svolte dall'autore, da consulenze statistiche o dalla letteratura medica.
Liberi di morire. Dissertazione filosofica sulla morte
Alberto Radicati di Passerano
Libro: Libro in brossura
editore: Indiana
anno edizione: 2011
pagine: 117
1732: il filosofo italiano Alberto Radicati, esule a Londra, viene imprigionato per aver sostenuto in questo libro che "l'uomo non deve temere di agire male, quando, stanco e tormentato dalla vita, se ne disfi egli stesso: poiché infatti fa uso di un diritto che nessuno può togliergli." Diritto che, quasi trecento anni dopo, nel nostro Paese viene continuamente messo in discussione nell'ambito del dibattito su eutanasia e testamento biologico. Il manifesto di un Illuminismo di cui, scrive Giulio Giorello nella sua Prefazione, "abbiamo ancora bisogno: forse oggi più che allora".
Statistica medica
Martin Bland
Libro: Copertina morbida
editore: Apogeo
anno edizione: 2009
pagine: 472
Questo libro nasce dall'intento di rendere disponibili ai ricercatori e ai professionisti che si occupano di scienze della vita il pensiero e il linguaggio della statistica, esposti in maniera matematicamente semplice e con diretto riferimento al trattamento dei dati clinici. L'obiettivo è quello di fornire gli strumenti teorici e metodologici che permettono la comprensione e la lettura critica delle evidenze scientifiche descritte con l'uso della statistica. Sono trattati tutti i principali argomenti connessi con la raccolta dei dati e la loro analisi in ambito medico: dalla progettazione degli esperimenti alla stima della dimensione campionaria, dalla presentazione dei dati in forma grafica alle più diffuse tecniche di inferenza statistica, dai dati di mortalità alla scelta del metodo statistico. I dati forniti negli esempi e negli esercizi (tutti corredati dalle relative soluzioni) sono reali e provengono da ricerche svolte dall'autore, da consulenze statistiche o dalla letteratura medica.