Libri di F. M. Di Sciullo (cur.)
Paura dell'altro. Identità occidentale e cittadinanza
Libro: Copertina morbida
editore: Carocci
anno edizione: 2008
pagine: 335
Del rapporto con l'altro si sostanzia la nostra vita di individui, la nostra esperienza polimorfa di relazioni intersoggettive. Ma se nella dimensione psicologica individuale l'altro diventa lo schermo inconsapevole su cui si proietta quanto del proprio sé si vuol respingere, nella dimensione politica della convivenza egli si trasforma nel "barbaros", nello straniero che preme alla porta della mia casa, della mia frontiera, che minaccia la mia integrità tramite un attacco alla mia identità, ancorata in una confusa quanto intangibile tradizione, in un ethos di arcaica staticità. Passa da qui la linea d'ombra delle prospettive d'integrazione nelle società occidentali contemporanee, al confine tra inclusione ed esclusione, in una sfida sempre più ardua per le identità individuali e collettive. Il volume analizza il mito dell'identità (estraneità e prospettiva postmoderna), le posizioni della filosofia politica della prima età moderna; passa dal dibattito sull'estraneo a partire dal Settecento a uno sguardo d'insieme sul Mediterraneo, inteso quale luogo d'incontro delle differenze. Si tracciano infine i profili costituzionali, con una comparazione tra paesi europei e mediterranei.
Anni di svolta. Crisi e trasformazioni nel pensiero politico della prima età contemporanea
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2007
pagine: 209
I saggi raccolti in questo volume trattano di figure centrali nello sviluppo del pensiero politico nel periodo che va dall'età napoleonica al fascismo. I pensatori studiati sono colti in un momento particolarmente significativo della loro esperienza personale e politica, un punto di rottura che dà luogo a una trasformazione irreversibile nel loro modo di pensare la politica, un "anno di svolta". Soffermandosi su Johann Gottlieb Fichte, Antonio Rosmini, James e John Stuart Mili, Karl Marx, Alexis de Tocqueville, Friedrich Engels, Lenin, Giovanni Gentile e Benedetto Croce, il libro affronta i temi dell'identità nazionale e della stabilità internazionale, del liberalismo, del socialismo e dell'autoritarismo, dell'equilibrio sociale, della rivoluzione e della guerra, nel cammino difficile, conflittuale e spesso tormentato dell'Europa verso il pluralismo e la democrazia rappresentativa. Hanno collaborato al volume Paolo Armellini, Giovanni Dessi, Franco M. Di Sciullo, Marcelle Mustè, Maria Pia Paternò, Rocco Pezzimenti, Pasquale Serra, Mario Tesini e Roberto Valle.

