Libri di Federica De Paolis
Notturno salentino
Federica De Paolis
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 264
Una masseria in Salento, una festa, estate. Una Puglia arsa dal sole, meravigliosa e impenetrabile, colonizzata da ricchi milanesi e romani e dalle loro case di villeggiatura, abitata da personaggi astuti e imprevedibili. La tenuta accanto a quella in cui si svolge la festa è appena stata comprata da Livia, che ha poco più di quarant'anni, due figli piccoli, Marta e Tito, e un compagno, Boris, che l'ha lasciata per l'ennesima volta sola, per un viaggio di lavoro. Con lei si sono trasferite due donne, per aiutarla durante la vacanza a badare ai bambini e a sistemare la nuova casa: Cynthia, una conturbante e sensuale ragazza nigeriana, e la polacca Klara, una giovane intransigente e nevrotica. Livia conosce Brando, un misterioso e affascinante signore più grande di lei, che pare non avere altro scopo al mondo se non sedurla. Per gioco e per vendetta, decide di uscire con lui. L'indomani, in un pozzo in fondo al giardino della tenuta, Livia trova il corpo senza vita di Antonio Locandido, un fabbro salentino giovane e sfacciato che ha avuto l'ardire di flirtare con entrambe le ragazze che lavorano per lei. E tutto inizia a precipitare. In un girotondo di turbamenti e bugie, menzogne e omissioni, Livia, che si trova a essere tra i sospettati della polizia, cerca di mettere ordine nella realtà e fare i conti con se stessa, mentre l'indagine intorno alla morte di Antonio si infittisce. In un crescendo di tensione, "Notturno salentino" può essere letto come un thriller hitchcockiano in cui una donna vede la propria vita sconvolta e messa sottosopra da un evento imprevisto e molti enigmi, ma anche come un affresco che indaga l'animo umano e la complessità dei rapporti che legano una famiglia, finiti i primi ardori dell'amore, quando la routine quotidiana comincia a presentare il conto.
Le imperfette
Federica De Paolis
Libro: Libro in brossura
editore: DeA Planeta Libri
anno edizione: 2020
pagine: 304
Anna sta recitando una parte, ma non lo sa. O forse non vuole saperlo, perché altrimenti dovrebbe chiedersi chi è, e cosa desidera dalla vita. Del resto, ha due meravigliosi bambini, un padre che la adora e un marito chirurgo estetico che è appena diventato primario di Villa Sant’Orsola, la clinica privata di famiglia. Ha anche un amante, Javier, il papà spagnolo di una compagna di scuola del figlio: si incontrano due volte alla settimana in un appartamento che diventa subito uno splendido altrove, un luogo di abbandono. E allora, cos’è che non funziona? I nodi, si sa, presto o tardi arrivano al pettine. Il suo matrimonio, il suo rapporto con i figli, la reputazione della clinica: uno dopo l’altro, tutti i pilastri della sua esistenza iniziano a vacillare. Anna è costretta a fare ciò che non avrebbe mai immaginato: aprire gli occhi e attraversare il confine sottile che separa l’apparenza dalla realtà. Per scoprire che le ferite, anche se fanno male, a volte sono crepe dalle quali può entrare una nuova luce. “Le imperfette” getta uno sguardo su quel groviglio interiore che ci portiamo dentro, dove le bugie che gli altri ci raccontano si mescolano agli inganni dei nostri stessi sensi.
Da parte di madre
Federica De Paolis
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2024
pagine: 240
Allegra ed entusiasta, oppure malinconica e afflitta. Bellissima e fragile, con lo sguardo appena velato da “certi pensieri soffocati”. Così Federica racconta sua madre, la “fantasmagorica mamma bionda” dai gesti istrionici, dal portamento elegante e disinvolto attraverso cui traspare, in filigrana, un’irrimediabile insicurezza. L’autrice scava nella memoria per comporre il ritratto tenero e disincantato di una donna tutta luci e ombre, e al tempo stesso un tagliente spaccato di famiglia incorniciato nell’ambiente borghese di Roma. Con il suo sguardo di figlia, tra lo struggente desiderio di emulazione e la ricerca della propria identità, osserva la madre e la decostruisce. La rivede vicino al telefono, simile a un lepidottero intorno a un fascio luminoso, a sorvegliare la segreteria in attesa della chiamata di un uomo che non l’ama davvero. La rivede regina e poi schiava dei suoi amori – amori sghembi, fatti di assenza, desiderio, euforia e negazioni. La rivede madre e donna, modello e poi gabbia da cui liberarsi. Da parte di madre è la storia di un legame indissolubile, di scelte sofferte, della vita che ti prende e ti trascina via ma alla fine ti riporta lì dove tutto ha avuto inizio: la prima casa, tua madre. Federica De Paolis ha scritto un rocambolesco, intimo, profondo romanzo autobiografico fatto di immagini, voci e atmosfere che trascendono la vicenda personale per tramutarsi, con toccante immediatezza, in una parabola esistenziale che investe tutti noi. Pensavo che l’amore fosse un corpo celeste nel quale tutto era possibile: il desiderio, l’euforia, l’estasi, per poi attraversare una cruna e gettarsi in una landa di gelosia, tradimenti e furia. Restavano le braci piene d’insonnia, attesa e fumo. Mia madre restava. Era sempre lì.
Le distrazioni
Federica De Paolis
Libro: Libro in brossura
editore: HarperCollins Italia
anno edizione: 2022
pagine: 288
Viola, come ogni giorno, ha portato Elia ai giardinetti del quartiere. Da quando ha avuto l’incidente, poco meno di due anni prima, tutto le è faticoso, quasi insopportabile. Così come sono insopportabili i continui ritardi di Paolo. Per questo, quando lo vede arrivare da lontano, Viola non aspetta neanche che entri nel parco e se ne va. Ma proprio in quel momento lui è raggiunto da una telefonata, deve tornare in ufficio, un impianto di cui è responsabile ha preso fuoco. Elia, che ha solo diciotto mesi, resta solo. Abbandonato al suo destino. In una porzione di Roma grigia e desolata come una landa. Prima che la coppia si accorga che è scomparso passano secondi, minuti. Poi, la consapevolezza. Dov’è Elia? Si è solo allontanato? Qualcuno lo ha preso? Chi può essere stato? C’entrano i Rom del campo vicino? O riguarda il lavoro di Paolo, che da avvocato ha a che fare con persone influenti e corrotte? Oppure potrebbe averlo trovato Dora, l’inseparabile amica di Viola, che Paolo non sopporta? Come in un romanzo di Donna Tartt, "Le distrazioni" compone una sinfonia di sentimenti e generi: indaga nella vita di una coppia, scandaglia le relazioni famigliari, rovescia la realtà, mentre il tempo inesorabile scorre.
Le imperfette
Federica De Paolis
Libro: Libro in brossura
editore: DeA Planeta Libri
anno edizione: 2021
pagine: 302
Anna sta recitando una parte, ma non lo sa. O forse non vuole saperlo, perché altrimenti dovrebbe chiedersi chi è, e cosa desidera dalla vita. Del resto, ha due meravigliosi bambini, un padre che la adora e un marito chirurgo estetico che è appena diventato primario di Villa Sant’Orsola, la clinica privata di famiglia. Ha anche un amante, Javier, il papà spagnolo di una compagna di scuola del figlio: si incontrano due volte alla settimana in un appartamento che diventa subito uno splendido altrove, un luogo di abbandono. E allora, cos’è che non funziona? I nodi, si sa, presto o tardi arrivano al pettine. Il suo matrimonio, il suo rapporto con i figli, la reputazione della clinica: uno dopo l’altro, tutti i pilastri della sua esistenza iniziano a vacillare. Anna è costretta a fare ciò che non avrebbe mai immaginato: aprire gli occhi e attraversare il confine sottile che separa l’apparenza dalla realtà. Per scoprire che le ferite, anche se fanno male, a volte sono crepe dalle quali può entrare una nuova luce. “Le imperfette” getta uno sguardo su quel groviglio interiore che ci portiamo dentro, dove le bugie che gli altri ci raccontano si mescolano agli inganni dei nostri stessi sensi.
Rewind
Federica De Paolis
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2014
pagine: 360
Tre continenti, tre storie d'amore indissolubilmente legate, tre personaggi che raccontano e si raccontano in totale abbandono. Zeno, broker veronese quarantenne, divorziato e con un figlio di nove anni, conosce Talila, addetta stampa di una grande casa cinematografica con una piccola cifra da investire. Non è solo una passione travolgente quella che lo attira verso di lei, ma la progressiva e inarrestabile rivelazione di uno slancio in grado di scardinare le sue comode abitudini. Sette anni prima Talila ha avuto una relazione con Rocco, pittore incupito da un successo che non arriva. Il rapporto, burrascoso fin dall'inizio, implode tra gelosia e ossessioni quando un famoso regista con cui lavora Talila vuole Rocco in un suo film. Talila si perde, divorata dal desiderio di compensare col sesso il vuoto dell'abbandono. E infine, un perfetto meccanismo narrativo a ritroso ci porta indietro di altri sette anni. È Rocco che ci conduce in un viaggio che porta il giovane artista in compagnia di Michael e Ana da Londra al Brasile all'India, in fuga non solo dal passato ma anche da una minaccia che incombe sulla sua vita. In questo nuovo romanzo Federica De Paolis racconta la forza del passato: tutto ritorna, nulla si cancella, il mosaico si ricompone sempre. Solo la consapevolezza e la memoria permettono di ricostruire ogni storia, di rimetterla, forse, in piedi.
Ti ascolto
Federica De Paolis
Libro: Copertina morbida
editore: Bompiani
anno edizione: 2011
pagine: 271
Diego Tribeca, il protagonista di questo romanzo, ha un segreto: astolta le conversazioni telefoniche di quattro inquilini del suo palazzo e passa le giornate a seguire le loro acrobazie esistenziali e sentimentali. Spinto da una morbosa curiosità comincia ad aleggiare nelle loro vite come un puro pungolo spirituale, come un angelo. Conosce Marta, una donna che sta combattendo contro un tumore al seno e che vuole tenere nascosta la sua malattia; Stefano, un ragazzo che incontra e seduce le donne giocando a Scarabeo su Google; Agnese, una quarantenne che ha appena rotto il setto nasale del suo compagno e infine l'Airone, una ragazzina anoressica che vive sospesa sulle sue ossa. Diego piano piano si insedia nei loro sottosuoli, capisce che ognuno è stretto nella propria sabbia mobile, che ognuno è costretto a celarsi dietro i sintomi di una perfezione, a nascondersi in un'idea che non è un'identità. Il mondo è avvolto in una bugia bianca, senza la quale sembra impossibile sopravvivere. L'incontro di Diego con queste quattro persone cambierà per sempre la sua vita e lo avvicinerà ad un grande segreto, il suo, di cui è totalmente inconsapevole.
Via di qui
Federica De Paolis
Libro: Copertina morbida
editore: Fazi
anno edizione: 2008
pagine: 223
La casa è l'intimità di un individuo. La tana dove si nasconde il disordine e la follia, o si ristabilisce la quiete. C'è una casa per due amanti clandestini. Una casa da vendere per una figlia a cui è appena morta la madre. La casa di un delitto intorno alla quale un ispettore di polizia si aggira furiosamente in cerca di risposte. La casa di un pugile solo e sconfitto dalla vita, che spia alla finestra una ragazzina che si masturba diligentemente ogni sera, alla stessa ora. Una casa che qualcuno, una mattina alle prime ore dell'alba, si appresta a lasciare, dopo la fine di un amore. La casa di una prostituta di fronte alla quale si trovano, follemente appostati, moglie e figlio di un impiegato di banca. Una casa dove si sveglia una donna dopo la prima notte con uno sconosciuto. Una casa di Barbie con cui una bambina gioca domandandosi perché le hanno mentito su Babbo Natale. Una casa da comprare, per una vecchia signora che vuole "conservare" i ricordi. Una casa dove una ragazza affitta una stanza e inizia un estenuante gioco della verità con il suo coinquilino, domandandosi chi è la misteriosa donna che ogni notte appare nel suo letto. Una casa dove una stravagante cinese tiene un corso per raggiungere gli orgasmi. Infine, una casa nuova a cui tornare dopo un doloroso divorzio.