Libri di Fernando Morelli
Le orchidee spontanee della Provincia Granda
Fernando Morelli, Renato Lombardo
Libro
editore: Associazione La Cevitou
anno edizione: 2023
Le orchidee spontanee della Provincia Granda
Fernando Morelli, Renato Lombardo
Libro
editore: Associazione La Cevitou
anno edizione: 2022
pagine: 500
Il secondo libro edito La Cevitou "Le orchidee spontanee della Provincia Granda" di Renato Lombardo e Fernando Morelli racconta uno dei tesori naturali che sta a poco a poco scomparendo: 74 specie di orchidee spontanee, suddivise in 24 generi; a queste si aggiungono le numerose sottospecie, gli ibridi, le varianti cromatiche e le anomalie morfologiche (lusus). L'Alta Langa e le valli Alpine, luoghi accomunati dal progressivo abbandono, sono il regno delle orchidee, esempio di biodiversità vegetale di importanza internazionale. Piccole, talvolta quasi invisibili, fragili, precarie, esposte a ogni tipo di insulto, le orchidee spontanee crescono su suoli aridi di nessun valore o nelle penombre impraticabili del sottobosco. Il progetto è stato finanziato con il contributo di Fernando Morelli (autore) che con questo gesto persegue il sogno di divulgare la bellezza semplice, delicata, nascosta ma sempre vicino a noi e a portata di tutti. I capitoli finali del libro sono arricchiti dagli acquerelli di Vanda Chiappero, artista di Limone Piemonte che ha messo a disposizioni le sue opere sulle orchidee spontanee del cuneese.
Le orchidee spontanee della Provincia Granda
Fernando Morelli, Renato Lombardo
Libro
editore: Associazione La Cevitou
anno edizione: 2020
pagine: 508
Un libro di 508 pagine, corredato da 870 foto a colori, dedicato a uno dei tesori naturali delle Alpi della provincia Granda. Tra le specie botaniche spontanee che popolano il territorio della nostra provincia spiccano le orchidee, presenti con 74 specie, suddivise in 24 generi. A queste si aggiungono le numerose sottospecie, gli ibridi, le varianti cromatiche e le anomalie morfologiche (lusus). Piccole, talvolta quasi invisibili, fragili, precarie, esposte a ogni tipo di insulto, le orchidee spontanee crescono su suoli aridi di nessun valore o nelle penombre impraticabili del sottobosco.