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Libri di Francesca Cuomo Ulloa

Procedimento e metodi per la composizione dei conflitti

Procedimento e metodi per la composizione dei conflitti

Cesare Bulgheroni, Francesca Cuomo Ulloa, Paolo Della Vedova, Paola Ventura

Libro

editore: Zanichelli

anno edizione: 2018

pagine: 288

Le chiamano procedure ADR – Alternative Dispute Resolution – perché rappresentano, si dice, un sistema di soluzione delle controversie alternativo al giudizio. Il fatto è che oggi queste procedure di «giustizia mite» sono spesso modi di soluzione del conflitto più adeguati rispetto al processo civile ed ai risultati che può ottenere. Si tratta di prassi che valorizzano le persone che sono al centro del conflitto e che fanno dell’ascolto e della giusta cura dei loro bisogni e legami il modo privilegiato di intervento; procedure che mirano ad una rapida e poco costosa definizione o trasformazione dei conflitti ed al mantenimento della coesione sociale. Così le ADR – da poco in Italia all’attenzione dei giuristi e del pubblico per effetto degli interventi del legislatore in materia di mediazione con il d.lgs. 4 marzo 2010, n. 28, modificato dalla l. 9 agosto 2013, n. 98 e di negoziazione assistita con il d.l. 12 settembre 2014, n. 132, convertito nella l. 10 novembre 2014, n. 162 – sono ormai oggetto di studio attento nei corsi universitari e di crescente interesse anche da parte dei non addetti ai lavori. Il presente manuale si propone come risorsa per gli studenti, ma si rivolge anche a tutti coloro che vogliono saperne di più sugli strumenti utili alla soluzione dei conflitti fuori dalle aule di giustizia. Si compone di una parte relativa ai riferimenti teorici e legislativi delle discipline ADR e di una parte pratica sulle tecniche di gestione dei conflitti. Una particolare attenzione è rivolta alla coesistenza – a volte inclusiva – tra le prassi ADR ed il giudizio civile che a sua volta propone non poche possibilità di gestione della lite alternative alla decisione del giudice. Uno spazio è anche dedicato ai temi del conflitto nella famiglia ove le procedure ADR rappresentano oggi la prima scelta di aiuto al nucleo familiare nelle situazioni di crisi. Questo libro propone un invito al lettore ad esplorare le modalità più adatte di approccio al contenzioso nei diversi contesti, al di fuori del tradizionale percorso del processo civile oggi sempre più impervio.
29,30

Art. 306-310. Estinzione del processo

Art. 306-310. Estinzione del processo

Francesca Cuomo Ulloa

Libro

editore: Zanichelli

anno edizione: 2016

pagine: 432

L'estinzione è disciplinata tra le "vicende anomale del processo" e tuttavia costituisce un esito tutt'altro che infrequente dei giudizi civili, se è vero che un numero elevato di procedimenti viene annualmente definito a seguito di rinuncia o inattività delle parti. In alcuni casi l'estinzione costituisce un esito patologico del giudizio, non adeguatamente coltivato dalle parti; in altri casi, essa non è altro che la manifestazione della sopravvenuta superfluità del processo per la soluzione di una controversia che ha trovato altrove la sua composizione. In tutti i casi, il perfezionamento della fattispecie estintiva pone delicate questioni applicative per lo più dovute alla non agevole interpretazione delle norme che disciplinano l'istituto. La riforma attuata con la legge n. 69 del 2009 che ha modificato il regime di rilevabilità dell'eccezione, restituendo al giudice il potere di dichiarare anche d'ufficio l'estinzione ha, a sua volta, sollevato nuovi dubbi interpretativi sui quali la giurisprudenza ha cominciato a prendere posizione; al contempo la riduzione dei termini processuali realizzata dalla medesima riforma per accelerare i tempi del processo ha reso più stringente il regime della inattività, accentuando la funzione sanzionatoria dell'estinzione.
93,00

La nuova mediazione. Profili applicativi

La nuova mediazione. Profili applicativi

Francesca Cuomo Ulloa

Libro

editore: Zanichelli

anno edizione: 2013

pagine: 376

Con la conversione in legge del "decreto del fare" torna nel sistema processuale la mediazione civile obbligatoria. A quasi un anno di distanza dalla sentenza della Corte costituzionale che ne aveva dichiarato la incostituzionalità per eccesso di delega, il legislatore interviene sull'istituto disciplinato dal decreto legislativo 28/2010 configurando nuovamente la mediazione come condizione di procedibilità nelle controversie in materia di condominio, diritti reali, divisione, successioni ereditarie, patti di famiglia, locazione, comodato, affitto d'azienda, risarcimento del danno da responsabilità medica e sanitaria e da diffamazione con il mezzo della stampa, contratti assicurativi, bancari e finanziari. Con la reintroduzione della mediazione obbligatoria vengono anche introdotte importanti modifiche al funzionamento della nuova mediazione e al ruolo che in essa sono chiamati a svolgere tanto i mediatori quanto gli avvocati che dovranno assistere le parti nel corso di tutto il procedimento. Il volume esamina ed approfondisce queste novità, analizzando in particolare le nuove norme sulla mediazione obbligatoria, sulla mediazione delegata e sulla disciplina del procedimento e dell'accordo di mediazione. L'autrice si propone tuttavia non solo di analizzare le nuove disposizioni ma anche di riannodare i fili dell'ultima riforma con quelli della intensa seppure breve esperienza giurisprudenziale della mediazione.
72,00

La mediazione nel processo civile riformato

La mediazione nel processo civile riformato

Francesca Cuomo Ulloa

Libro

editore: Zanichelli

anno edizione: 2011

pagine: 280

Con l'approvazione del decreto legislativo 28/2010 il Legislatore ha dato attuazione alla delega contenuta nell'art. 60 della legge 69/2009, adottando una nuova disciplina della mediazione per le controversie civili e commerciali. Si tratta di una disciplina profondamente innovativa, il cui obiettivo è quello di promuovere il ricorso alla mediazione, quale alternativa al processo civile. Viene così previsto l'obbligo - a partire dal 20 marzo 2011 - di esperire un tentativo di mediazione quale condizione di procedibilità per tutte le controversie in materia di diritti reali, divisione, successioni ereditarie, patti di famiglia, locazione, comodato, affitto d'aziende, risarcimento del danno da responsabilità medica e da diffamazione con il mezzo stampa o altra pubblicità, contratti assicurativi, bancari e finanziari e - a partire dal 20 marzo 2012 - anche per le controversie in materia di responsabilità da circolazione di veicoli e natanti e di condominio. Accanto all'obbligatorietà, il decreto 28 - integrato dalle disposizioni contenute nel decreto ministeriale attuativo 180/2010 - prevede poi una serie di incentivi in favore delle parti che fanno ricorso alla mediazione, regolando altresì il procedimento di mediazione ed il funzionamento degli organismi presso i quali la mediazione deve svolgersi. Il volume analizza, con un approccio pratico e talvolta critico, anche alla luce dei primi commenti dottrinali.
51,90

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