Libri di Francesca Izzo
L'uomo disincarnato. Dal corpo carnale al corpo fabbricato
Sylviane Agacinski
Libro: Libro in brossura
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2020
pagine: 96
«L'uomo è entrato nell'epoca della sua riproducibilità tecnica». Parafrasando la celebre affermazione di Walter Benjamin a proposito dell'opera d'arte, Sylviane Agacinski interroga, in questo agile pamphlet, ciò che è oggi ovunque dinanzi ai nostri occhi: la riproducibilità tecnica del corpo umano. Riproducibilità annunciata con clamore dalle due religioni del nostro tempo: la potenza tecno-scientifica e la dottrina ultraliberale. L'assalto al corpo carnale per conquistare il cielo del corpo fabbricato è cominciato da tempo, e ha per oggetto due delle facoltà supreme della specie umana: la procreazione e la maternità. La fecondazione assistita, concepita non più come rimedio all'infertilità della coppia, ma come mera riproduzione tecnica della vita, ha aperto la strada all'«uso mercantile della potenza procreativa delle donne e del suo frutto, i bambini». In attesa della macchina chiamata Utero Artificiale (UA), nell'epoca del «mercato totale» in cui ogni individuo è libero di sottoporre a contrattazione tutto, persino il corpo umano, «senza che le leggi interferiscano», è il ventre delle donne a essere, con la «maternità surrogata», oggetto di compravendita, ed è il diritto al bambino, e non più il diritto del bambino a non essere trattato come una proprietà alienabile, la Legge. Al di là delle illusorie credenze che l'accompagnano — l'idea, ad esempio, che una libera sessualità, affrancata da ogni carnalità, possa superare la differenza tra i sessi — questa Legge in cui nulla è sottratto al mercato rappresenta, per Sylviane Agacinski, un pericolo senza pari per la dignità del vivente, un pericolo che va contrastato con la forza di leggi che garantiscano il rispetto dell'integrità morale e fisica di ogni essere umano. Prefazione di Francesca Izzo.
Vietato a sinistra. Dieci interventi femministi su temi scomodi
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2024
pagine: 92
Cosa succede quando la sinistra "progressista" si chiude al confronto su alcuni temi e l'inclusione diventa dogma? Oltre a lasciare spazio in maniera allarmante alla destra sugli stessi temi, rischia di contribuire all'affermazione di nuove censure e ingiustizie, anziché allo sviluppo di nuove pratiche democratiche. Le autrici di "Vietato a sinistra" cercano di restituire, attraverso dieci interventi critici, la complessità di alcune questioni chiave della cultura contemporanea, sempre da una prospettiva femminista. La maternità surrogata, il sistema prostituente, l'affido condiviso nelle separazioni, le ripercussioni della logica paritaria, l'"identità di genere" che sostituisce il sesso sono solo alcune materie in cui è necessario riportare al centro la prospettiva delle donne, per evitare che l'inclusione indifferenziata le cancelli nuovamente. Con saggi di Silvia Baratella, Marcella De Carli Ferrari, Lorenza De Micco e Anna Merlino, Daniela Dioguardi, Caterina Gatti, Cristina Gramolini e Roberta Vannucci, Doranna Lupi, Laura Minguzzi, Laura Piretti, Stella Zaltieri Pirola. Introduzione di Francesca Izzo.
Il moderno principe di Gramsci
Francesca Izzo
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2021
pagine: 216
Gramsci è il pensatore che ha più innovato la concezione marxista dello Stato. Consapevole dell’inarrestabile declino del potere statale, generato dal contrasto tra «cosmopolitismo dell’economia e nazionalismo della politica», ha orientato il suo pensiero verso la ricerca di nuove forme politiche capaci di trasferire il nucleo democratico della nazione moderna sul piano della sovranità sovranazionale. Il volume è dedicato all’esplorazione della categoria di cosmopolitismo seguendone, nella complessa officina dei Quaderni, le evoluzioni semantiche e concettuali che sfociano nella sostituzione del termine «internazionalismo» con «cosmopolitismo di tipo nuovo». Per rendere pienamente comprensibili i motivi che spingono Gramsci a tale scelta, viene riesaminata la rete dei concetti – dalla filosofia della prassi alla rivoluzione passiva, dall’egemonia al moderno Principe – che animano la sua revisione del marxismo, culminante in un inedito profilo del soggetto storico della nuova epoca.
Maternità e libertà
Francesca Izzo
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2017
pagine: 47
«Usando la sua scienza e il suo talento, Francesca Izzo ci mostra l'importanza della questione: l'entrata di soggetti e di pensieri nuovi nel concetto di libertà ha cambiato nella Storia il senso della parola, ha trasformato il mondo. In che modo succederà per noi? Come sarà la società composta e diretta da due pari e differenti? E, sotto questa luce, la politica delle donne diventa il nodo centrale del più grande cambiamento in atto nel mondo» Cristina Comencini
Le avventure della libertà. Dall'antica Grecia al secolo delle donne
Francesca Izzo
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2016
pagine: 161
La progressiva affermazione del soggetto femminile tra il XX e il XXI secolo ha fatto cadere una dopo l'altra le barriere che impedivano alle donne l'accesso alla sfera pubblica e sociale. Nelle nostre società democratiche le donne sono ormai considerate in linea di principio eguali agli uomini. Ma l'acquisita cittadinanza dà luogo a inedite questioni etiche e politiche (dall'aborto alla fecondazione assistita, dalla maternità surrogata alla rappresentanza paritaria). Nel volume, Francesca Izzo indaga gli effetti che l'eguaglianza induce sui principi e sulle forme della libertà, mutando l'idea stessa di genere umano. Nel farlo ricostruisce alcune grandi scansioni della storia della libertà, dalla polis greca al pensiero femminista contemporaneo, soffermandosi sul nesso tra libertà e necessità colto in alcune figure chiave del pensiero filosofico, religioso e politico della tradizione occidentale: da Aristotele e Platone a Paolo e Agostino, da Locke a Marx, Nietzsche e Arendt, fino a Simone de Beauvoir, Luce Irigaray, Judith Butler.
Democrazia e cosmopolitismo in Antonio Gramsci
Francesca Izzo
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2009
pagine: 246
La teoria gramsciana della democrazia trae origine dalla crisi novecentesca dello Stato-nazione che, per Granisci, è il soggetto costitutivo del mondo moderno. La democrazia è una possibilità iscritta nella morfologia del "moderno" che si rivela aperto a forme della soggettività non del tutto prevedibili e mai definitive. La risposta di Granisci alla crisi della sovranità statale è la democrazia cosmopolitica: una prospettiva che oltrepassa l'identificazione di politica e Stato e apre la via a nuove forme di sovranità. La lettura filosofica dei "Quaderni del carcere" proposta nel volume ha radici lontane: nasce dalla esigenza di reagire alle "grandi narrazioni" incentrate sulla "crisi della ragione" impostesi negli ultimi decenni. La democrazia oltre lo Stato si prospetta come forse l'unica alternativa efficace alla presunta equazione di modernità e nichilismo, alla riduzione della filosofia alla teologia, alla regressione della politica alla pura potenza, alla inevitabilità della guerra.
La stanza di Peter
Cristina Sedioli, Francesca Izzo
Libro: Libro rilegato
editore: Fulmino
anno edizione: 2014
Forme della modernità. Antropologia, politica e teologia in Thomas Hobbes
Francesca Izzo
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2005
pagine: 231
Da circa un secolo lo Stato, straordinaria creatura della filosofia e della scienza moderne, è entrato in un processo irreversibile di crisi e declino. Tornare oggi alla lezione seicentesca di Hobbes, alla più risoluta rivendicazione del convergere di ragione e politica e della forza costruttiva di quest'ultima, può risultare un utile e affascinante viaggio alle sorgenti di un'idea della modernità che continua a mostrarsi vitale nel nostro presente. Francesca Izzo insegna Storia delle dottrine politiche all'Università Orientale di Napoli.