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Libri di Francesco Benelli

Raffaello pittore e architetto a Roma. Itinerari

Libro: Libro in brossura

editore: Officina Libraria

anno edizione: 2020

pagine: 96

In occasione del cinquecentenario della morte di Raffaello Sanzio (1483-1520) si propone un testo per scoprire dipinti e architetture eseguiti a Roma dall’arrivo nell’Urbe nel 1508 alla morte nel 1520. Aggiornate e complete dei dati essenziali, le schede esplicative illustrano l’ampio ventaglio della produzione matura del Raffaello pittore, dagli affreschi alle pale d’altare ai ritratti eseguiti per Roma o oggi lì conservati, e permettono di individuare e di comprendere le tracce dell’attività del Raffaello architetto. Si svolge attraverso le opere il racconto dell’appassionante stagione romana dell’artista, impegnato nel continuo rinnovamento del proprio linguaggio di pittore nel dialogo travolgente con Michelangelo, nella gara con Sebastiano del Piombo, nella spinta possente delle sollecitazioni fornite dal repertorio antico della scultura, nel nuovo impegno come caposcuola, alla guida di una bottega che farà da modello per tutto il secolo e oltre, e si segue il definirsi proprio a Roma dei suoi interessi di architetto e degli obiettivi che egli matura sul fronte dell’architettura moderna su sollecitazione di Bramante e poi di altri, nella sfida costituita dal confronto con i resti degli edifici antichi, in uno scambio costante con gli umanisti, come Pietro Bembo e Fra Giocondo, suoi ferventi interlocutori, committenti, sostenitori. Il testo non trascura di segnalare le opere non accessibili legate all’operato del Sanzio, quali, in Vaticano, le Logge o l’Appartamento del cardinal Bibbiena, o quelle che da architetto egli non poté realizzare ma di cui ci restano suoi progetti, o che vennero distrutte (Palazzo Branconio dell’Aquila), e dedica un’attenzione speciale, per la forza del suo rapporto con il presente, alla lettera a Leone X scritta da Raffaello e da Baldassarre Castiglione, riconosciuta come primo documento di una consapevole riflessione sull’urgenza della conservazione dell’architettura e dell’arte del passato alla quale oggi più di allora siamo chiamati a rispondere.
18,00 17,10

Raphael painter and architect in Rome

Libro: Libro in brossura

editore: Officina Libraria

anno edizione: 2024

pagine: 96

In occasione del cinquecentenario della morte di Raffaello Sanzio (1483-1520) si propone un testo per scoprire dipinti e architetture eseguiti a Roma dall’arrivo nell’Urbe nel 1508 alla morte nel 1520. Aggiornate e complete dei dati essenziali, le schede esplicative illustrano l’ampio ventaglio della produzione matura del Raffaello pittore, dagli affreschi alle pale d’altare ai ritratti eseguiti per Roma o oggi lì conservati, e permettono di individuare e di comprendere le tracce dell’attività del Raffaello architetto. Si svolge attraverso le opere il racconto dell’appassionante stagione romana dell’artista, impegnato nel continuo rinnovamento del proprio linguaggio di pittore nel dialogo travolgente con Michelangelo, nella gara con Sebastiano del Piombo, nella spinta possente delle sollecitazioni fornite dal repertorio antico della scultura, nel nuovo impegno come caposcuola, alla guida di una bottega che farà da modello per tutto il secolo e oltre, e si segue il definirsi proprio a Roma dei suoi interessi di architetto e degli obiettivi che egli matura sul fronte dell’architettura moderna su sollecitazione di Bramante e poi di altri, nella sfida costituita dal confronto con i resti degli edifici antichi, in uno scambio costante con gli umanisti, come Pietro Bembo e Fra Giocondo, suoi ferventi interlocutori, committenti, sostenitori. Il testo non trascura di segnalare le opere non accessibili legate all’operato del Sanzio, quali, in Vaticano, le Logge o l’Appartamento del cardinal Bibbiena, o quelle che da architetto egli non poté realizzare ma di cui ci restano suoi progetti, o che vennero distrutte (Palazzo Branconio dell’Aquila), e dedica un’attenzione speciale, per la forza del suo rapporto con il presente, alla lettera a Leone X scritta da Raffaello e da Baldassarre Castiglione, riconosciuta come primo documento di una consapevole riflessione sull’urgenza della conservazione dell’architettura e dell’arte del passato alla quale oggi più di allora siamo chiamati a rispondere.
18,00 17,10

«Dicie Vitruvio». Antonio da Sangallo il Giovane legge il «De architectura»

Francesco Benelli

Libro: Libro in brossura

editore: Officina Libraria

anno edizione: 2024

pagine: 212

Questo volume è fondato sull’analisi filologica e sull’interpretazione del materiale inedito costituito dalle postille e dai disegni di Antonio da Sangallo il Giovane (Firenze, 1484-Terni, 1546) che figurano sulle pagine dei suoi quattro esemplari del De Architectura di Vitruvio, unica fonte teorica sull’architettura greco-romana disponibile nel Rinascimento. Questi marginalia, confrontati per la prima volta con il corpus dei disegni degli Uffizi di Antonio e con la sua architettura progettata e realizzata, consentono di ricostruire il percorso psicologico e culturale che l’architetto fiorentino compie dagli studi sul trattato latino alla realizzazione dei propri progetti. Tale percorso è a volte lineare, altre invece tortuoso e non privo di errori e fraintendimenti, ma è allo stesso tempo profondamente innovativo. Esso permette inoltre di comprendere il modo di ragionare di un architetto della prima metà del Cinquecento del quale rimangono – caso unico per questo periodo – libri annotati, disegni, progetti e opere. Studiando Vitruvio, Antonio affronta tutti gli aspetti dell’arte edificatoria classica, da quelli urbani fino ai minimi dettagli della decorazione, leggendo la fonte alla luce della conoscenza del suo tempo sull’architettura e la topografia della Roma antica, ancora in parte vista attraverso le lenti della cultura medievale.
38,00 36,10

Arcadia. La mia Maremma

Arcadia. La mia Maremma

Francesco Benelli

Libro: Libro rilegato

editore: Innocenti Editore

anno edizione: 2018

pagine: 96

12,90

Nuovi antichi. Committenti, cantieri, architetti 1400-1600

Nuovi antichi. Committenti, cantieri, architetti 1400-1600

Chiara Baglione, Francesco Benelli, Maria Teresa Sambin De Norcen

Libro: Copertina morbida

editore: Mondadori Electa

anno edizione: 2004

pagine: 167

Una raccolta di ricerche svolte dal Dipartimento di Storia dell'Architettura dell'Università IUAV di Venezia. I saggi riuniti in questo volume sono dedicati all'analisi dei caratteri di permanenza e innovazione nell'architettura, attraverso la storia della costruzione di rilevanti monumenti nelle città di Roma, Firenze, Bologna e Ferrara. Dall'oratorio sotterraneo della chiesa di Santa Maria in via Lata a Roma, di Pietro da Cortona, alla Tribuna delle Reliquie di Michelangelo nella Chiesa di San Lorenzo a Firenze, da episodi di cultura architettonica ferrarese tra il 1434 e il 1962, al palazzo del Podestà di Bologna.
30,00

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