Libri di Francesco Daveri
Principi di economia
James Forder
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: EGEA
anno edizione: 2018
pagine: 193
Questa introduzione presenta i concetti fondamentali della disciplina con uno stile diretto, semplice e coinvolgente, privilegiando l’approccio discorsivo e il ricorso a grafici ed esempi reali, a scapito di qualunque formula matematica. Una guida per principianti capace di mostrare perché l'economia conta e in che modo dà forma al nostro mondo. Uno strumento per chi desidera comprendere e interpretare i problemi dell’economia, di ieri e di oggi, con un occhio particolare anche alla realtà del nostro Paese.
Crescere si può
Francesco Daveri
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2012
pagine: 104
Non sempre le previsioni economiche sono azzeccate: e anche un paese vecchio e ricco come l'Italia può riprendere a crescere. "Da quando l'euro e l'Europa sono in crisi, sembra che le vie della crescita stiano finendo. Non è così. È la via fiscale e monetaria alla crescita che si è esaurita. Per dare nuovi orizzonti alla crescita economica, facendo una robusta concorrenza alla Cina senza alzare barriere protezionistiche, bisogna rilanciare un vero mercato transatlantico e completare l'integrazione tra Europa e Stati Uniti".
Stranieri in casa nostra. Immigrati e italiani tra lavoro e legalità
Francesco Daveri
Libro: Libro rilegato
editore: Università Bocconi Editore
anno edizione: 2010
pagine: 171
Non c'è dubbio che "casa nostra" si sia riempita di "stranieri", a un ritmo che in Europa, negli ultimi anni, hanno seguito solo gli spagnoli. Non c'è dubbio che provenendo da tutto il mondo, essi siano diversi da noi; non c'è dubbio che i problemi siano tanti e quello della relazione tra immigrazione e criminalità sia il problema dei problemi. Che pensare, che fare? Per affrontare i problemi e cogliere le opportunità occorre parlare anche di noi, non solo di "loro". Occorre guardarci allo specchio. Perché anche noi ci sentiamo spesso stranieri a casa nostra: una delle ragioni, infatti, per cui gli immigrati ci appaiono così estranei ha a che vedere anche con l'italianissima abitudine all'informalità e all'ingiustizia. Se gli immigrati che arrivano delinquono da noi più che in altri Paesi, se una parte di loro viene in Italia per la ragione sbagliata, forse c'è qualcosa nelle nostre regole, nelle nostre istituzioni, nel nostro modo di stare insieme che attira da noi proprio questo tipo di persone e non altre. Il libro analizza dati, fatti, punti di vista e propone alcune idee per una migliore convivenza.
Centomila punture di spillo. Come l'Italia può tornare a correre
Federico Rampini, Carlo De Benedetti, Francesco Daveri
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2009
pagine: 314
In questi ultimi anni noi italiani sentiamo parlare del resto del mondo in due soli modi. Per un verso i paesi stranieri vengono citati come modello positivo: il mondo che ci circonda, fuori e dentro l'Europa, sembra fatto di nazioni in cui tutto funziona alla perfezione, in cui i servizi sono efficienti ed economici, in cui lo sviluppo è senza intoppi e in cui le prospettive per il futuro sono, per lo più, rosee. E così apprendiamo, indignati, che in Spagna i treni sono efficienti, che in Francia i servizi alla famiglia sono formidabili e che il resto della classe politica mondiale è ben più all'altezza delle sfide di questo momento storico di quanto non sia la nostra "casta". D'altro canto, il mondo sviluppato, e quello in via di sviluppo, è dipinto come un luogo di aggressiva concorrenza, di paesi privi di regole e senza scrupoli le cui merci ci stanno scorrettamente per invadere, mentre a noi non resta altro che proteggerci nella speranza che questo momento di instabilità mondiale finisca. Come Federico Rampini e Carlo De Benedetti ci mostrano in questo libro, il "cielo sopra l'Italia" è molto più mosso e variegato di quanto questi luoghi comuni siano in grado di dirci.
Centomila punture di spillo. Come l'Italia può tornare a correre
Federico Rampini, Carlo De Benedetti, Francesco Daveri
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2008
pagine: 316
In questi ultimi anni noi italiani sentiamo parlare del resto del mondo in due soli modi. Per un verso i paesi stranieri vengono citati come modello positivo: il mondo che ci circonda, fuori e dentro l'Europa, sembra fatto di nazioni in cui tutto funziona alla perfezione, in cui i servizi sono efficienti ed economici, in cui lo sviluppo è senza intoppi e in cui le prospettive per il futuro sono, per lo più, rosee. E così apprendiamo, indignati, che in Spagna i treni sono efficienti, che in Francia i servizi alla famiglia sono formidabili e che il resto della classe politica mondiale è ben più all'altezza delle sfide di questo momento storico di quanto non sia la nostra "casta". D'altro canto, il mondo sviluppato, e quello in via di sviluppo, è dipinto come un luogo di aggressiva concorrenza, di paesi privi di regole e senza scrupoli le cui merci ci stanno scorrettamente per invadere, mentre a noi non resta altro che proteggerci nella speranza che questo momento di instabilità mondiale finisca. Come Federico Rampini e Carlo De Benedetti ci mostrano in questo libro, il "cielo sopra l'Italia" è molto più mosso e variegato di quanto questi luoghi comuni siano in grado di dirci.
Innovazione cercasi. Il problema italiano
Francesco Daveri
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2006
pagine: 141
È nella scarsa propensione del sistema economico italiano all'innovazione che va cercata la causa dell'insufficiente produttività delle nostre imprese. Nell'ultimo decennio la crescita dell'Italia ha subito un preoccupante rallentamento rispetto all'Europa, e in particolare rispetto a paesi dall'esperienza significativa come Irlanda, Finlandia e Inghilterra: un fenomeno che dipende solo parzialmente dall'elevato costo di adozione delle nuove tecnologie. Le ragioni della nostra incapacità a innovare e le strade per recuperarla, in un agile pamphlet ricco di dati, analisi, prospettive. Francesco Daveri insegna Economia politica presso la Facoltà di Economia dell'Università di Parma.
Economia dei paesi in via di sviluppo
Francesco Daveri
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1996
pagine: 384
Il contenuto copre sia gli aspetti teorici che empirici dello studio delle economie dei paesi in via di sviluppo. Ogni capitolo coniuga l'argomentazione (garantita dalla formalizzazione matematica), l'attenzione agli aspetti definitori e contabili dei dati e la traduzione empirica dei diversi modelli utilizzati. L'esposizione è organizzata in forma il più possibile discorsiva per non scoraggiare il lettore con l'eccessivo uso di teoremi. I prerequisiti richiesti sono: il concetto di derivata e le conoscenze di base di statistica ed economia.