Libri di Francesco De Matteis

Un giovane uomo senza nome arriva in una fortezza posta su un confine speciale, "una sottile striscia di terra... un'invenzione che separa un deserto da un nulla". Tutta la vita del protagonista è scandita dal succedersi ripetuto di gesti, di eventi e di un movimento che avviene tra due poli, un'origine, la casa paterna, e un limite, il confine sul quale sorge la fortezza. Una ripetizione nella quale si consuma la vita del protagonista ma che, al contempo, si propone come condizione dalla quale partire per ipotizzare la possibilità di un senso dell'esistenza.

Il libro racconta la storia di un medico italiano, emigrato in Gran Bretagna, dove ha svolto per oltre trent'anni ricerca scientifica. Chiamato come professore in una Università italiana, vi ha trascorso gli ultimi nove anni di carriera. Questa duplice esperienza gli ha consentito di sperimentare la vita di un ricercatore emigrato e di confrontare questa condizione nei due Paesi.