Libri di Francesco Gallavresi
Cape Cod. Testo inglese a fronte
Henry David Thoreau
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2017
pagine: 486
Tra il 1849 e il 1855 Thoreau fece tre viaggi attraverso la penisola di Cape Cod, nel Massachusetts. Il volume è dunque il racconto dei viaggi alla scoperta di questo evocativo tratto della costa del Massachusetts, un'esile lingua di sabbia in bilico sull'Atlantico, percorrendo la quale l'autore arriva a capire il complesso rapporto tra il mare e l'uomo. Nei suo viaggi, si adatta ad alloggiare nei fari, in capanne da pesca o fattorie isolate, passando i suoi giorni a vagare sulle spiagge per osservare l'ampia varietà di vita e di morte offerti dall'oceano. Proprio attraverso queste osservazioni dirette Thoreau scopre che l'unico modo per conoscere veramente il mare, la sua profondità, il suo fascino selvaggio, la varietà di vite che in esso si animano, è studiarlo dalla riva. Cape Code, alla stessa stregua di Walden, è ricco di percezioni e di precise descrizioni, e soprattutto dello stupore di essersi imbattuto in una nuova frontiera così vicina a casa, dalla quale è possibile osservare tutta l'America.
Ritratti minimi e altra gente
Francesco Gallavresi
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2016
pagine: 206
“L’abulia di Gregorius Bakulovski nasce da contingenze storiche. Fossi nato in precedenza, rammarica, avrei escogitato il fuoco o la ruota o il parafulmine o il gioco del biliardo, forse anche la fissione nucleare. Avrei intuito l'esistenza delle Americhe veleggiandovi magari in solitario, senza tante beghe con questa o quella regina di Spagna. Non mi hanno lasciato che le briciole, lamenta. Si sdraia sul divano e preme il telecomando.”
Paul. La fuga di Paul Gauguin
Francesco Gallavresi
Libro
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2012
pagine: 256
Gente di Pietroburgo
Francesco Gallavresi
Libro
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2011
pagine: 208
Nell'esistenza di un uomo alcune sensazioni imprimono orme pesanti. Nelle stagioni a venire la coltre di neve di nuove emozioni o dell'indifferenza può renderle invisibili, ma non cancellarle, perché sono incise nella coscienza. E riemergono intatte, se è concesso un varco al disgelo.

