Libri di Francesco Garcea

Nell’anno 854 d. C. un uomo solitario avanza lungo la vecchia via Campana a Pozzuoli, inseguito da coloro che vogliono scoprire il suo segreto e uccidere lui e la sua ancestrale stirpe. Inavvertitamente l’uomo mette un piede in fallo e cade in una cisterna abbandonata dove troverà la morte. Oggi, Andrea Curtis, un archeologo che scava presso Pozzuoli, rinviene uno strano scheletro all’interno di una cisterna antica. Lo scheletro sembra avere dei piedi deformi, a chi appartiene? E perché giace abbandonato lì? Gli sembra proprio che sia addirittura un satiro! Ma altri sembrano interessati alla sua scoperta e quel rinvenimento darà luogo a una serie di avvenimenti che porteranno l’archeologo ad affrontare due fazioni che si combattono senza tregua da millenni per la salvaguardia o la distruzione di un’antica stirpe affine all’umanità.

Scavi archeologici di Cuma, una assolata giornata di inizio estate. Nell'antro della Sibilla, dove si dice vaticinasse la profetessa, viene scoperto all'improvviso il cadavere di un giovane uomo. Cosa ancor più strana, il cadavere, nudo, è appeso per un piede, anzi con metà piede destro incastonato nel tufo della volta. Difficile decifrare un simile, apparente, omicidio. Ma è solo l'inizio di una serie di macabre scoperte. "Le lacrime della Sibilla" è un thriller che si dipana con continui salti temporali, tra i nostri giorni e l'antichità, intrecciando vicende e personaggi lontanissimi tra loro, ma misteriosamente uniti: l'inquietante Sibilla con i suoi adepti; Stefano, un archeologo curioso; Roberta, un affascinante commissario di polizia; alcuni agenti dei servizi segreti deviati. Età di lettura: da 11 anni.

Golfo di Napoli, 1150 a. C., il Vesuvio è in una delle sue fasi eruttive più potenti. Mentre tutti fuggono, due genitori e la loro giovane figlia sono attratti dal "regalo" del vulcano, e la curiosità segnerà per sempre la loro vita e quella dei loro discendenti. 28 marzo 1943, nel porto di Napoli la motonave Caterina Costa esplode uccidendo centinaia fra soldati e inermi cittadini. Porta con sé in fondo al mare anche alcuni uomini dell'Ahnenerbe (una unità speciale delle SS che studia le origini mitiche della razza ariana) e l'uomo che nasconde un segreto che proviene dalla profondità dei tempi. Oggi, Napoli. Al mercato dell'usato l'antiquario svizzero Manfred Rot acquista un vecchio baule che darà inizio a una serie di eventi concatenati che condurranno alla rivelazione di un segreto millenario custodito nel sottosuolo cittadino. Un'avventura che saprà catturare i lettori con la sua magia, alla scoperta di una Napoli e le sue origini grazie a un potere immenso custodito da sempre da creature mitiche, le Sirene.