Libri di Francesco Lisbona
La fragilità degli onesti
Francesco Lisbona
Libro: Libro in brossura
editore: Società Editrice Fiorentina
anno edizione: 2020
pagine: 160
Victor è un ragazzo difficile, con un passato tormentato e un presente turbolento. Fugge da Parigi per rifugiarsi a Firenze e qui incontrerà gli occhi di persone nuove che lo faranno tornare ai suoi vecchi dolori. «Non si scappa mai da ciò che non si è del tutto risolto» e il giovane protagonista dovrà impararlo a sue spese. Storie di famiglie difficili e di violenze si alterneranno alle vite dei vari protagonisti di Sant'Acario, il collegio in cui Victor alloggerà per tutto il soggiorno fiorentino. Due donne amate - una da dimenticare, l'altra da capire -, un amico importante e qualche nuova consapevolezza porteranno Victor a comprendere che essere onesti con se stessi espone a una grande fragilità, ma allo stesso tempo permette di crescere in un mondo pieno di spine. Questa storia è la storia di tutti quelli che in un momento della propria vita si sono sentiti fragili per la sola colpa d'essere stati onesti.
Gli incompresi. Storia di un'altra verità
Francesco Lisbona
Libro: Libro in brossura
editore: Società Editrice Fiorentina
anno edizione: 2023
pagine: 200
Alla fine del 1941 Lucilla viene portata in manicomio perché considerata troppo loquace dal fascismo italiano e non solo. La storia dell’Italia dalla Seconda guerra mondiale alla fine degli anni Settanta, periodo di stravolgimenti sociali, economici e politici, fa da sfondo a questo romanzo. Mentre fuori dalle mura dei manicomi il tempo scorre a una rapidità senza precedenti, gli incompresi rimangono indietro, non tengono il passo e vengono dimenticati o, peggio ancora, rimossi. Lucilla non si arrenderà e con l’aiuto di suo figlio Michele e di una caparbia infermiera cercherà di fuggire da un destino crudele e da una malattia che non le appartiene ma che rischia di piombarle addosso senza preavviso. La lotta per la sua libertà si trasformerà in una corsa contro il tempo e contro i dogmi di una società più attenta alle apparenze che alla memoria.