Libri di Francesco Piazzolla
Il Cristo di Giovanni. Titoli di Gesù nel quarto Vangelo
Francesco Piazzolla
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2018
pagine: 160
Attraverso l’analisi di alcuni importanti appellativi cristologici del quarto Vangelo, il libro offre una panoramica sulla cristologia giovannea in una prospettiva ecclesiale. Giovanni, secondo una tecnica caratteristica della sua narrazione, presenta alcuni titoli cristologici il cui senso appare chiaro non nell'immediato, ma nella dinamica del racconto, con un rilievo specifico riservato alla coesistenza sincronica dei temi dell’incarnazione e del mistero pasquale. Dalla figura del Cristo giovanneo emerge un aspetto ecclesiale; la voce della comunità, infatti, svolge un ruolo attivo e offre una rilettura confessionale della persona di Gesù. In questo modo, la cristologia del quarto Vangelo appare paradigmatica per l’ecclesiologia in quanto il modello ecclesiale riceve le sue coordinate identitarie dalla stessa figura di Cristo. Questo dato si rileva soprattutto nei racconti di risurrezione, dove, in modo ancor più accentuato, l’interesse delle pericopi verte sulla dimensione ecclesiale.
Il Cristo dell'Apocalisse
Francesco Piazzolla
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2020
pagine: 328
L’Apocalisse sviluppa una delle cristologie più ricche ed elaborate dell’intero Nuovo Testamento. Se si considera, infatti, il solo dato statistico le attribuzioni cristologiche del libro sono di gran lunga superiori a molti altri scritti. Ugualmente le sfumature e la valenza dei diversi appellativi dati a Gesù presentano una vasta gamma di significati e implicazioni di carattere cristologico, ecclesiale, sociologico, escatologico e culturale in genere. Questo studio affronta aspetti che attraversano l’intera opera fornendo uno sguardo d’insieme sulla persona di Cristo. In particolare, vengono presi in esame i titoli «Figlio dell’uomo» e «Cristo-Agnello», i temi del giudizio e del regno, la metafora matrimoniale come immagine del rapporto di Gesù con la Chiesa. Infine, a partire dalla prima qualifica cristologica «il martire fedele», si rilegge la vicenda di Cristo morto e risorto in rapporto alla Chiesa e si considera l’intera rivelazione dell’Apocalisse nella sua valenza cristologica.
Figure dell'Avvento. Giovanni il Battista, Giuseppe di Nazaret, la Vergine Madre
Francesco Piazzolla
Libro
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 96
Giovanni il Battista, con la sua predicazione, esorta i credenti alla ricerca dell’essenziale e a vivere le esigenze del Regno con una scelta radicale che coinvolge ogni ambito dell’esistenza. Giuseppe di Nazaret, con la sua obbedienza silenziosa, rappresenta il modello del credente che, davanti alla novità di Dio, impara ad attendere la sua volontà, senza decisioni frettolose. La Vergine Madre è la porta dell’Avvento, la figura più vicina al Figlio fatto uomo. Nel canto del Magnificat Maria mostra la radice della sua beatitudine: la sconfinata fiducia in Dio e la sua umiltà. Inoltre, nel mistero del Natale, appare mentre custodisce e medita gli eventi del Figlio. Tre figure ancora attuali che ci indicano come essere a servizio della Parola senza servirsene, come non lasciarsi prendere dal protagonismo decisionale e come comprendere ogni accadimento secondo Dio.
Le sette beatitudini dell'Apocalisse. Studio esegetico e teologico-biblico
Francesco Piazzolla
Libro: Libro in brossura
editore: Cittadella
anno edizione: 2010
pagine: 455
Lo studio sulle beatitudini nell'Apocalisse si pone lo scopo di analizzare le 7 ricorrenze del sostantivo macarioi (beati) nell'ultimo libro della Bibbia. Dopo un'iniziale analisi del concetto di felicità nel mondo antico e del genere macaristico nella Scrittura, il presente lavoro considera la specificità tematica delle beatitudini neotestamentarie che, con il loro orientamento decisamente cristologico, s'inseriscono in un'ottica di gioia religiosa ed escatologica.
Le Beatitudini dell'Apocalisse. Un cammino per la Chiesa
Francesco Piazzolla
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 128
Molto spesso si è considerato il libro dell’Apocalisse come uno scritto costellato da catastrofi e dall’annuncio di sciagure future. In realtà, con il suo linguaggio simbolico, esso illustra il pellegrinaggio dei credenti verso il regno che Cristo ha inaugurato con il suo trionfo pasquale e offre ai credenti, immersi nelle vicissitudini della storia, una chiave di comprensione degli eventi perché la loro fede sia sostenuta dalla parola della rivelazione. Questo messaggio che il libro propone è come condensato nelle sette beatitudini attraverso le quali Giovanni esorta e promette, comanda e conforta, edifica e celebra; esse sono come sette pietre miliari di cui i cristiani dispongono, attraverso la notte della storia, per orientare il cammino secondo la parola di Cristo. Per la prima volta si offre qui una riflessione organica sui singoli testi. Essa aiuta a cogliere il significato profondo che si trova nei tre gruppi di beatitudini e a comprendere il messaggio che la Parola propone ai credenti perché diventi un orientamento di vita.