Libri di Franco Falasca
La creazione nota
Franco Falasca
Libro: Copertina morbida
editore: D'Ambrosio
anno edizione: 2016
pagine: 64
"...era la creazione nota, quella sorta di chiacchiericcio infinito, elaborata da un creatore a sua volta progettato da un creatore più grande e potente, tra loro rivali come sono rivali tutti gli esseri, che si scrutano con una malcelata diffidenza, per niente risolutiva. Chi era il complice e chi era il rivale: cercava di capirlo. Se la poesia a volte si pone all'attenzione anche di chi non vuole, è per la sua specifica natura invasiva. Ti colpisce nel momento meno opportuno e ti lascia con una sensazione che v'è qualcosa di importante che tu non hai ancora affrontato e che altri hanno già affrontato e ne godono addirittura..."
La felicità e le aberrazioni. Poesie 2001-2010
Franco Falasca
Libro: Libro rilegato
editore: D'Ambrosio
anno edizione: 2011
pagine: 64
"La poesia attorce il pathos in gomitoli; il senso compiuto - satanismo dilettantistico - sedotto allo stile celebra il presente. Nessuna presenza rappresenta il mondo, una pietra rappresenta la pietra, uno scarabeo rappresenta lo scarabeo, un semaforo rappresenta un semaforo, il mondo si rappresenta da sé. L'inganno simbolico è anticomunista, il senso ruota dentro un cono di rivoluzioni d'acciaio, incompiuto."
Nature improprie. Poesie 1976-2000
Franco Falasca
Libro: Libro in brossura
editore: D'Ambrosio
anno edizione: 2004
«La realtà vissuta dall'uomo contemporaneo è tanto complessa da richiedere una parola diversa da quella tramandata nei secoli. Ecco, quindi, che per l'autore la poesia diviene il campo di lotta per un codice, peraltro parziale ed enigmatico: Falasca è consapevole che non potrà mai esistere una lingua valida stabilita una volta per tutte e, allontanandosi dal vocabolario canonizzato della tradizione, si concentra sull'aspetto sensoriale della parola, valica le rigide suddivisioni dei generi e ricerca combinazioni lessicali che costruiscano immagini surreali, tra «fini estatici» e «cimiteri orrori», tra l'hi-tech e la natura, tra la storia altisonante dei grandi eventi e le lotte a testa china combattute nel brusio quotidiano.» (F. Muzzioli)