Libri di François de La Rochefoucauld
Massime. Testo francese a fronte
François de La Rochefoucauld
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1978
pagine: 468
Massime
François de La Rochefoucauld
Libro: Libro in brossura
editore: Luni Editrice
anno edizione: 2020
pagine: 64
C'è un personaggio che è assai poco ricordato della pubblica opinione qualificata: si tratta di François de La Rochefoucauld che fece una vita molto impegnata in tanti modi: amore per le belle donne, amore per i duelli con i rivali, tutti ancora in giovane età; incarichi alla Corte di Francia e poi, man mano che gli anni passavano e l’età aumentava, la formulazione delle Massime: frasi che con poche e appropriate parole indicano i problemi della nostra vita. Da giovane aveva ereditato dal padre il titolo di principe di Marcillac; solo più tardi quando suo padre morì, il titolo cambiò e fu appunto quello di Duca de La Rochefoucauld che poi ebbe per tutto il resto della sua vita. Fu una vita molto complicata: un giovane libertino, cui piacevano le giovani donne, gli amici che spesso diventavano concorrenti e nemici, una scapigliatura che anche a quell'epoca era assai moderna: amori incestuosi, amicizie concorrenti, duelli con i rivali, incarichi da parte dalla regina Anna d'Austria, del Re Luigi XIII e anche dell'allora primo ministro, cardinale di Richelieu. Lo divertivano questi incarichi e nel frattempo cresceva: ai duelli si sostituivano alcune guerre locali e aumentava il valore della sua presenza. Fu a questo punto che gli venne la voglia di scrivere delle cosiddette Massime. Di solito le scrivevano le donne di Corte non gli uomini, ma a La Rochefoucauld evidentemente piaceva parlare di sé e le Massime in qualche modo avevano questo contenuto, ma furono precedute dal racconto del suo carattere e della sua vita.
Sentenze e massime morali. Testo francese a fronte
François de La Rochefoucauld
Libro: Copertina rigida
editore: Einaudi
anno edizione: 2015
pagine: 417
C'è una sola verità in questo libro", diceva Voltaire. E aveva ragione. Scaturite da un lavoro collettivo e da un gioco di salotto, le "Massime" costituiscono una specie di sistema in miniatura, dominato da un'idea-forza, e una sola: l'interesse personale regna dovunque negli animi e assume atteggiamenti virtuosi, mentre le virtú non sono altro che le maschere dei nostri desideri. "Le nostre virtú non sono il piú delle volte che vizi travestiti" o "Le virtú si perdono nell'interesse, come i fiumi si perdono nel mare". Il procedimento costante è quello di dissolvere ogni virtú nelle passioni ad essa contigue. Il pessimismo di La Rochefoucauld si traduce in letteratura con una formula che egli costituisce e declina in tutti i modi possibili: l'amor proprio. L'edizione di Carlo Carena presenta oltre al testo francese a fronte, le varianti del manoscritto e delle principali edizioni che uscirono vivente l'autore: una vera e propria edizione critica.
Massime morali
François de La Rochefoucauld
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2014
pagine: 365
Il 2 luglio 1652 Turenne, il comandante delle truppe fedeli al re di Francia, intercetta un esercito frondista guidato dal principe di Condé nei pressi del Faubourg Saint-Antoine. Durante le fasi concitate dello scontro, un colpo di moschetto raggiunge il duca di La Rochefoucauld alla testa: il proiettile penetra sotto un occhio per fuoriuscire dall'altro. Secondo una diffusa linea interpretativa, questo episodio rappresenta il momento cruciale nella vita del duca: La Rochefoucauld da allora avrebbe deposto le armi per dedicarsi alla vita letteraria. Molto letti e consultati, gli aforismi del filosofo francese sono tra i libri preferiti da Madame de Maintenon, l'ultima amante di Luigi XIV, e da Cristina di Svezia, che ne scriverà interessanti commenti. Nel Settecento le "Massime" consolidano la loro fama; celebre il giudizio di Voltaire: "Una tra le opere che più contribuì a formare il gusto della nazione e a darle uno spirito di giustezza e di precisione. Benché quel libro ripeta quasi sempre la stessa verità, e cioè che 'l'amor proprio è il movente di ogni azione', pure quel pensiero assume tanti diversi aspetti da risultarne nuovo e imprevisto". Questo libro, uscito anonimo nella prima edizione, appare segnato da un profondo pessimismo, per quanto poco sistematico: un testo scandaloso, che ha fatto "scempio delle virtù" e "strage delle illusioni".
Massime
François de La Rochefoucauld
Libro
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2007
pagine: 128
La fatica di diventare migliori
François de La Rochefoucauld
Libro: Libro in brossura
editore: Paoline Editoriale Libri
anno edizione: 2002
pagine: 180
Raccolta di tutte le celebri Massime di La Rochefoucauld, non solo quelle entrate a far parte dell’opera dello scrittore francese, ma anche quelle che furono soppresse nell’edizione del 1678 e quelle che l’autore decise di non pubblicare. Sono sentenze lapidarie che non ammettono mezzi toni e che hanno lo scopo di smascherare l’ipocrisia e l’egoismo dietro cui la persona si nasconde. Si tratta di un testo provocatorio, che rivela un acuto senso di osservazione e una finezza di analisi che a distanza di tre secoli è ancora molto attuale. Volume curato da G. Vigini.
Massime
François de La Rochefoucauld
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2000
pagine: 288
Chi decide di leggere le "Massime" s'imbatte in una epigrafe che suona come un avvertimento: "Le nostre virtù non sono, il più delle volte, che vizi mascherati". Le "Massime" sono degli scandagli lanciati nella psicologia e nella morale dell'uomo, sono attraversamenti nell'inferno e nei vizi e delle follie umane, scritte con uno stile veloce, sorprendente e lucido. Questa nuova edizione presenta, in lingua italiana, un breve e puntuale commento delle singole massime.