Libri di Fulvia Iovine

"Ancora una volta, siamo di fronte al diario di una donna e di una poetessa vera, sicuramente tra le più assolute e autentiche che capita di presentare, senza furbizie e simulazioni, completamente esposta alle emozioni e mutazioni di un corpo e di un'anima, particolarmente febbrili e suscettibili, e come tali chiamati a registrare le indifferenze e le ingiustizie, soprattutto, intime di un mondo, sempre più epidermico ed episodico, che sembra avere smarrito quegli elementi e sentimenti, che lo tenevano compattamente unito". (dalla prefazione di Francesco D'Episcopo)

La dialettica di Fulvia Iovine è sempre forte, passionalmente assoluta e autentica, perché è stata vissuta e continua ad esserlo sulla sua pelle, come esperienza di vita e come ricerca di quella fede, in cui si acquieta ogni dissidio. Dio è amore e questa è una verità da condividere ogni giorno nell'incontro, innanzitutto, con una se stessa incerta e inquieta e, poi, con i beni più insostituibili e preziosi: la famiglia, il proprio uomo, nella fedeltà a sentimenti sacri e benedetti da Dio.

In questa raccolta di poesie la parola sembra volersi liberare dal peso superfluo per liberarsi in un cielo azzurro e puro. Nessuna concessione, dunque all'infingimento, all'orpello; tutto scaturisce da una visceralità si passionale, che viene però sempre filtrata da una ragione vigile e scrupolosa a trascrivere i più essenziali richiami dell'anima. La parola, insomma, si avvicina sempre più al silenzio e alla solitudine, che l'autrice proclama come archetipi sostanziali della sua silloge.