Libri di G. B. De Cesare
Le grandi odi. Testo spagnolo a fronte
Pablo Neruda
Libro: Copertina morbida
editore: Passigli
anno edizione: 2020
pagine: 793
Contiene: "Ode al vino e altre odi elementari", "Ode alla rosa e altre odi elementari", "Ode al mare e altre odi elementari", "Ode al libro e altre odi elementari", "Ode alla notte e altre odi elementari", "Ode alla vita e altre odi elementari".
Ode al vino e altre odi elementari. Testo spagnolo a fronte
Pablo Neruda
Libro: Copertina morbida
editore: Passigli
anno edizione: 2015
pagine: 157
Quella delle "Odi elementari" è una poesia all'insegna delle cose che circondano l'uomo, cose anche minuscole, ma sempre essenziali al punto che, vivendo con esse, il nostro sguardo sembra non rendersi conto del loro insostituibile valore. In questa selezione compaiono alcuni inseparabili compagni della nostra cucina: il pane, la patata, il pomodoro, la cipolla, il carciofo, la castagna, il miele, l'olio, il limone, la mela, la prugna, il cocomero. Di ciascuno di essi il poeta esalta l'unicità e la bellezza e li fa rivivivere alla luce malinconica della propria infanzia e adolescenza, dal primo indimenticabile incontro con le cose.
Paesaggi d'amore. Poesie per Leonor e altre poesie. Testo spagnolo a fronte
Antonio Machado
Libro: Copertina morbida
editore: Passigli
anno edizione: 2010
pagine: 185
Una scelta delle più belle poesie d'amore di Antonio Machado non può che proporsi in tutta la sua varietà. Infatti, l'ambito in cui si esercita la tematica amorosa nella produzione poetica di questo grande scrittore è estremamente ricco e insieme complesso. Comprende, naturalmente, le poesie scritte per la moglie, Leonor Izquierdo Cuevas, morta giovanissima, e le poesie nate invece da un amore maturo e clandestino per una donna sposata Pilar de Valderrama, cantata con il nome di Guiomar -, ma non si esaurisce in esse. "L'amore è amore, qualunque sia l'oggetto su cui si indirizza il sentimento, persona o cosa", scrive Giovanni Battista De Cesare nella prefazione al volume. E certamente questo vale ancora di più per un poeta come Machado, così legato al suo Paese e alla sua storia, e che amò profondamente il paesaggio di Soria, in un tempo in cui la Castiglia assurgeva a simbolo e somma degli ideali di una grande generazione di intellettuali spagnoli. E dunque accanto alle poesie per Leonor e per Guiomar, questa antologia riunisce anche alcune delle poesie più rappresentative del Machado cantore della sua terra, in un insieme di paesaggi d'amore che rappresentano una delle più alte esperienze poetiche del Novecento.
Sonata di primavera
Ramón del Valle-Inclán
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 1995
pagine: 176
Ambientata in Italia ai tempi del papa-re, la Sonata, come le altre storie della tetralogia, racconta in forma autobiografica una stagione delle emozioni sentimentali del marchese di Bradomin, dandy e dissacratore, "brutto cattolico e sentimentale". Una storia d'amore peccaminosa, nata nella dimora di un prelato morente, che ha come vittima la maggiore delle sue cinque nipoti, Maria Rosaria, ventenne destinata al convento. Una trama di amore e di morte, dove le belle maniere e i buoni sentimenti diventano un gioco di apparenze che accende in segreto il furore delle passioni. La storia ha un epilogo tragico e la perversione del seduttore si vena della malinconia decadente di fine secolo.
Ode al vino e altre odi elementari. Testo spagnolo a fronte
Pablo Neruda
Libro: Copertina morbida
editore: Passigli
anno edizione: 2002
pagine: 157
Quella delle «Odi elementari» è una poesia all'insegna delle cose che circondano l'uomo, cose anche minuscole, ma sempre essenziali al punto che, vivendo con esse, il nostro sguardo sembra non rendersi conto del loro insostituibile valore. In questa selezione compaiono alcuni inseparabili compagni della nostra cucina: il pane, la patata, il pomodoro, la cipolla, il carciofo, la castagna, il miele, l'olio, il limone, la mela, la prugna, il cocomero. Di ciascuno di essi il poeta esalta l'unicità e la bellezza e li fa rivivivere alla luce malinconica della propria infanzia e adolescenza, dal primo indimenticabile incontro con le cose.