Libri di G. Falcon
Verso nuovi rimedi amministrativi? Modelli giustiziali a confronto
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2015
Pubblico e privato nell'organizzazione e nell'azione amministrativa. Problemi e prospettive
Libro: Libro in brossura
editore: CEDAM
anno edizione: 2013
pagine: 396
Il volume si propone una verifica della validità della dicotomia diritto pubblico / diritto privato come schema interpretativo dei fenomeni giuridici lungo tre principali direttrici di ricerca: la sempre più frequente assegnazione di compiti pubblici a soggetti privati, l'impiego di strumenti negoziali per fini di regolazione pubblica e la possibile contaminazione delle tradizionalmente diverse tecniche di sindacato sul potere pubblico e sul potere privato.
Stabilità e contenibilità del provvedimento amministrativo nella prospettiva comparata
Libro
editore: CEDAM
anno edizione: 2011
pagine: 294
Questo volume raccoglie i risultati di una ricerca di vari studiosi di diritto amministrativo comparato sul tema della stabilità del provvedimento amministrativo e delle condizioni della sua contendibilità. La ricerca è consistita nella ricognizione della disciplina del provvedimento amministrativo, considerato nei due indicati profili, operante in alcuni ordinamenti giuridici.
Forme e strumenti della tutela nei confronti dei provvedimenti amministrativi nel diritto italiano, comunitario e comparato
Libro: Libro in brossura
editore: CEDAM
anno edizione: 2010
pagine: VIII-402
In questo volume che vuole raccogliere i contributi di un convegno svoltosi a Trento il 4 e 5 giugno 2009, si intrecciano le riflessioni generali e storiche sul divenire della giustizia amministrativa e dei modelli di processo nei quali essa si traduce con la riflessione sul rapporto tra rimedi giurisdizionali e rimedi non giurisdizionali (inclusi, ma non esclusivamente, quelli offerti all'interno della stessa amministrazione) con quella sul rapporto tra vizi formali e vizi sostanziali nella dinamica del processo, con quella sulla effettività della giustizia considerata nel momento in cui la sentenza debba essere eseguita, con quella sulla diversificazione dei riti processuali e sulle ragioni dei suoi risultati, infine con quella sulla relazione tra le regole rivolte ad assicurare la contendibilità dei provvedimenti e le regole rivolte ad assicurare all'opposto che essi non siano contendibili senza limitazione e che ne sia dunque assicurata ad un certo punto almeno una tendenziale stabilità.