Libri di G. Papi
Questo è stato. Una famiglia italiana nei lager
Piera Sonnino
Libro: Copertina morbida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2020
pagine: 122
"Un mare di fango, una pianura di fango. Una pazzia gelida, buia, fangosa. Una dimensione dove nulla vi è di umano, che ha assorbito perfino i propri creatori." Un manoscritto ritrovato. Pagine battute a macchina, conservate per quasi mezzo secolo. Dieci anni dopo il ritorno alla vita, Piera Sonnino ha trovato il coraggio, la misura, la forza per sublimare in racconto la tragedia della deportazione e dello sterminio di tutta la sua famiglia - i genitori, i tre fratelli e le due sorelle - nei campi di concentramento nazisti. Pagine straordinarie per forza di scrittura, per la capacità di restituire l'accerchiamento quotidiano e metodico, l'erosione della libertà e della dignità umana subita dagli ebrei italiani dopo le leggi razziali, fino alla catastrofe finale di Auschwitz. La forza della testimonianza si solleva dal fango dell'oblio, il diario privato si fa voce universale e riesce a dare un nome a quanto non può essere nominato. La memoria, attraverso la parola, strappa qualcosa al gorgo della dissoluzione e del male. Prefazione di Enrico Deaglio.
La cattura di Cristo di Caravaggio. Un recupero per le Gallerie degli Uffizi
Libro: Copertina morbida
editore: Sillabe
anno edizione: 2019
pagine: 158
La pubblicazione di questo volume avviene in occasione del restauro e della presentazione di una versione non autografa della Cattura di Cristo di Caravaggio, recuperata in un deposito esterno delle Gallerie Fiorentine. Il volume è anche l'occasione per ripercorrere la storia e le vicissitudini legate al dipinto di Caravaggio, che il pittore lombardo eseguì per Ciriaco Mattei nel 1602. A questo tema è dedicato un lungo saggio di Gianni Papi, che passa in rassegna la storia critica e collezionistica della Cattura (dipinto cruciale dell'attività del Merisi), esaminando anche le ultime vicende relative alle varie versioni del soggetto. Il volume contiene un saggio di Maria Sframeli, che ha riscoperto la copia molto interessante delle Gallerie Fiorentine; la studiosa ne recupera esattamente la storia e l'arrivo a Firenze nelle collezioni lorenesi. Concludono il volume i contributi di Lisa Venerosi Pesciolini - che ha curato il restauro della tela fiorentina, e di Anna Pelagotti e Emanuela Massa - che relazionano sulle analisi compiute sull'opera.
Savignanese calcio 1932-2007. 75 anni di calcio e passione di tutta una città
Libro: Copertina morbida
editore: Edit Sapim
anno edizione: 2008
pagine: 325
Davanti al naturale. Contributi sul movimento caravaggesco a Napoli
Libro: Copertina rigida
editore: Officina Libraria
anno edizione: 2017
pagine: 144
Il volume riunisce otto contributi di altrettanti studiosi, specialisti di argomenti relativi al naturalismo caravaggesco a Napoli. Si comincia con la scoperta di nuovi, importanti dipinti di Carlo Sellitto (1581-1614), per continuare col recupero di un committente di Ribera (1591-1652) legato all'Oratorio dei Girolamini; a Ribera è anche dedicato uno studio che per la prima volta focalizza, attraverso analisi tecniche, il suo modo di dipingere; si prosegue con nuove attribuzioni al Maestro di Fontanarosa, alias Giuseppe di Guido (attivo a Napoli nella prima metà del XVII secolo), e quindi con una migliore sistemazione dei soggiorni napoletani di Giovanni Baglione (1566/1568-1643) e di Mathias Stom (1600 circa - post 1650); per finire con due saggi rispettivamente sull'iconografia di alcuni dipinti caravaggeschi, e sul mercato dell'arte nella città partenopea, partendo dai casi di Ribera e di Artemisia Gentileschi (1593 - post gennaio 1654).
Questo è stato. Una famiglia italiana nei lager
Piera Sonnino
Libro: Copertina morbida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2014
pagine: 122
"Un mare di fango, una pianura di fango. Una pazzia gelida, buia, fangosa. Una dimensione dove nulla vi è di umano, che ha assorbito perfino i propri creatori." Un manoscritto ritrovato. Pagine battute a macchina, conservate per quasi mezzo secolo. Dieci anni dopo il ritorno alla vita, Piera Sonnino ha trovato il coraggio, la misura, la forza per sublimare in racconto la tragedia della deportazione e dello sterminio di tutta la sua famiglia - i genitori, i tre fratelli e le due sorelle - nei campi di concentramento nazisti. Pagine straordinarie per forza di scrittura, per la capacità di restituire l'accerchiamento quotidiano e metodico, l'erosione della libertà e della dignità umana subita dagli ebrei italiani dopo le leggi razziali, fino alla catastrofe finale di Auschwitz. La forza della testimonianza si solleva dal fango dell'oblio, il diario privato si fa voce universale e riesce a dare un nome a quanto non può essere nominato. La memoria, attraverso la parola, strappa qualcosa al gorgo della dissoluzione e del male. Prefazione di Enrico Deaglio.
Io sono l'ultimo. Lettere di partigiani italiani
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2012
pagine: 331
A sessant'anni da "Lettere di condannati a morte della Resistenza italiana", la più grande epopea della nostra storia dalle voci dei suoi ultimi protagonisti. Oltre cento lettere piene di amore, amicizia, di odio e violenza. Un racconto corale sul fascismo, la libertà e la democrazia. I partigiani, prima di tutto, erano giovani. Si innamoravano, scoprivano di avere paura e coraggio. In queste lettere, raccolte con la collaborazione dell'Anpi, i testimoni viventi della Resistenza raccontano le torture, le bombe, i rastrellamenti. Ma anche la nascita di un bambino, un bacio mai dato, il piacere di mangiare o ridere in classe del Duce. Un racconto vivo, collettivo che arriva dal passato per parlare al presente. Il ricordo della guerra di Liberazione diventa giudizio sull'Italia di oggi.
Caravaggio e caravaggeschi a Firenze. Catalogo della mostra (Firenze, 22 maggio-10 ottobre 2010)
Libro: Libro rilegato
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2010
pagine: 384
Passò mai Caravaggio da Firenze? Certo è che frequentò, a Roma, palazzo Firenze, da dove l'ambasciatore cardinal Del Monte intratteneva rapporti col granduca Ferdinando I de' Medici. E si sa che già intorno alla fine del Cinquecento giunsero agli Uffizi due splendidi dipinti di Caravaggio: il Bacco e la Medusa; e altri (due se non tre) i granduchi ne acquisirono nel tempo, rivelandosi precoci e convinti estimatori - soprattutto Cosimo II - del controverso pittore lombardo e dei suoi seguaci e imitatori. La presenza in città di importanti artisti come Artemisia Gentileschi, Battistello Caracciolo, Theodor Rombouts, i diretti rapporti con artisti come Gerrit Honthorst, Bartolomeo Manfredi e Jusepe Ribera diedero luogo a Firenze a quella che può essere considerata, dopo Roma, la più cospicua raccolta di quadri caravaggeschi al mondo.
Questo è stato. Una famiglia italiana nei lager
Piera Sonnino
Libro: Copertina rigida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2004
pagine: 125
La famiglia Sonnino fu costretta ad affrontare, incredula, i primi ostacoli e discriminazioni conseguenti alle leggi razziali: l'abbandono degli studi, la disoccupazione forzosa, l'indigenza economica affrontata con decoro e dignità. Fu l'inizio di cinque anni di "tempo senza futuro", nell'attesa impotente dell'incubo poi scatenatosi dopo l'8 settembre 1943. Protetta dalla solidarietà e dall'umanità della gente comune, la famiglia scelse di rimanere unita invece di smembrarsi in cerca di salvezza oltre il confine svizzero. Con l'arrivo ad Auschwitz i protagonisti di questo dramma sprofondarono in "un mare di fango. Una pazzia gelida, buia, fangosa". E lì si consumò la tragedia. Piera fu l'unica a tornare.