Libri di G. Scattone
Maniera di pensare l'urbanistica
Le Corbusier
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2021
pagine: 192
Il libro-manifesto di Le Corbusier, punto di riferimento per organizzare una città a misura d'uomo.
Vita e morte delle grandi città. Saggio sulle metropoli americane
Jane Jacobs
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2009
pagine: 426
La programmazione urbanistica è davvero la soluzione per i problemi delie grandi metropoli? O non è piuttosto una prospettiva intellettualistica, viziata di utopismo, dimentica della natura concreta e del modo di interagire delle città reali? È la domanda chiave che Jane Jacobs si pone in questo libro, ormai un classico della sociologia urbana, che da sempre alimenta un dibattito tra difensori e oppositori della programmazione urbanistica. Di fronte alla pianificazione urbanistica, la Jacobs propone di verificare come le città funzionino nella vita reale. La prima parte del libro riguarda il comportamento sociale degli abitanti della città, la seconda studia il suo funzionamento economico; la terza prende in esame alcuni esempi di rigenerazione urbana, mentre la quarta propone i mutamenti da apportare alle tecniche degli alloggi e del traffico, alle impostazioni urbanistiche e architettoniche. In questo modo, i tradizionali principi urbanistici vengono rovesciati: all'ortodossia della disciplina la Jacobs preferisce i dati eterodossi di una misura umana, perché l'organismo reale della città deve valere più delle regole astratte. I pianificatori, invece, condizionati dai loro codici operativi e da una vera e propria ideologia avulsa dai fatti, finiscono per separare la progettazione dalle esigenze della comunità: si creano cosi degli squilibri che, aggravandosi, rischiano portare le metropoli alla morte.
Architettura sacra paleocristiana e medievale e altri saggi su Rinascimento e Barocco
Richard Krautheimer
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2008
pagine: 384
Sono qui raccolti i saggi più importanti di storia dell'arte di Richard Krautheimer, scritti in più di mezzo secolo di attività scientifica (1929-82). I temi trattati coprono un arco di tredici secoli: dall'architettura chiesastica paleocristiana a quella medievale, dall'arte e dalla teoria artistica del Rinascimento al rinnovamento urbanistico di Roma intrapreso alla metà del Seicento da papa Alessandro VII. Particolare attenzione è dedicata alla storia dell'architettura, soprattutto quella paleocristiana, a cominciare dalle basiliche erette sotto Costantino. L'autore esamina a fondo le fasi evolutive dei vari tipi edilizi, mettendone in risalto le affinità e le diversità; non si limita però a una descrizione puramente architettonica degli edifici, ma scorge piuttosto in essi un messaggio, che è possibile decifrare solo con una conoscenza adeguata delle concezioni teologiche, liturgiche, sociali, politiche e ideologiche dell'epoca. E Krautheimer riesce mirabilmente in ciascuno scritto a fornirci la chiave per intendere quelle concezioni.
Il realismo nella pittura europea del XIX secolo
Linda Nochlin
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2003
pagine: 197
Il tema di questo libro di Linda Nochlin, pubblicato per la prima volta da Einaudi nel 1979, è che significato abbia una pittura che si affida all'evidenza figurativa più esplicita e più legata alle realtà sociali e ideologiche. Courbet, Manet, Degas e Monet, e poi i pre-Raffaelliti, costituiscono i punti salienti di un'analisi che interessa l'America e l'Europa (in particolare l'Italia, la Germania, la Francia e l'Inghilterra), e che non manca di studiare alcune tematiche specifiche, come la donna perduta come anti-eroina, la morte, il senso fisico di percezione di cose e oggetti, il lavoro, la vita familiare nella sua intimità, l'eroismo della vita moderna.
L'idea di città. Antropologia della forma urbana nel mondo antico
Joseph Rykwert
Libro
editore: Adelphi
anno edizione: 2002
pagine: XXVIII-306
Rykwert si interroga sul modello di città che gli abitanti elaborano o sognano. E lo fa analizzando anzitutto la situazione che coincide con l'origine stessa della città in senso moderno, il "rito etrusco" che fondava la città romana. Rykwert dimostra come la configurazione dell'urbe, con le sue mura, le porte, il foro, i templi, costituisse anche e soprattutto una forma simbolica nella quale si rispecchiavano i miti, i rituali, le credenze di tutta una civiltà. E si tratta di credenze collegabili, con accostamenti illuminanti a fenomeni e testi di varie civiltà arcaiche: indiane, africane, amerindie.
Roma di Alessandro VII (1655-1667)
Richard Krautheimer
Libro
editore: Edizioni dell'Elefante
anno edizione: 1987
pagine: 216
Geografia storica d'Europa
Thorpe Smith Clifford
Libro
editore: Laterza
anno edizione: 1982
pagine: 842
Maniera di pensare l'urbanistica
Le Corbusier
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2009
pagine: 206
Il libro-manifesto di Le Corbusier, punto di riferimento per organizzare una città a misura d'uomo.