Libri di Gabriella Pelloni
Lettere viennesi. Lettera apologetica intorno al teatro italiano in Vienna
Giuseppe Voltiggi
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 146
Giuseppe Voltiggi fu una figura non secondaria nell’Illuminismo asburgico e nella costruzione dell’identità slava. Le sue Lettere viennesi (1789), qui ripubblicate, sono un esempio raffinato di letteratura pubblicistica in forma epistolare con cui l’autore denuncia con ironia i mali della società viennese e le contraddizioni dell’amministrazione imperiale. Il volume include anche la Lettera apologetica intorno al teatro italiano in Vienna (1793), una difesa dell’opera buffa nel quadro delle riforme teatrali dell’Illuminismo e del crescente affermarsi del teatro e dell’opera in lingua tedesca come espressione della cultura nazionale asburgica. Tra satira, riflessione politica e battaglie culturali, Voltiggi si rivela essere una voce originale del suo tempo, testimone delle tensioni tra centralismo imperiale e identità locali.
Heine-Nietzsche. Corrispondenze estetiche-Ästhetische Korrespondenzen
Libro: Libro in brossura
editore: Istituto Italiano di Studi Germanici
anno edizione: 2019
pagine: 208
Nel corso della storia della ricezione Heine e Nietzsche sono stati tendenzialmente classificati come antipodi: se i seguaci del filosofo vedevano in prima istanza in Heine il socialista ebreo e il francofilo di fede giacobina, gli ammiratori del poeta, vicini alla sinistra europea del XIX e XX secolo, non avrebbero plaudito a un accostamento con la postura elitaria e antidemocratica di Nietzsche. Di rado notate, la valenza filosofica e le analogie dello stile di scrittura e di pensiero fra i due grandi autori non sono state finora oggetto di un'indagine adeguata. Eppure la critica dei saperi, della cultura e delle tradizioni religiose così come gli ideali artistici di Heine e Nietzsche rivelano singolari corrispondenze. Al centro dei loro universi testuali si ritrova, come emerge nei contributi di questo volume, una riflessione sofferta e potente sul problema dell'artista moderno e del suo sentimento poetico, una riflessione che proprio l'accostamento tra i due grandi autori restituisce a livello quasi paradigmatico nella sua articolata complessità.
Poetica in permanenza. Studi su Nietzsche
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2018
pagine: 306
L'opera di Nietzsche si situa sull'incerto confine tra filosofia e letteratura, e anche in questo senso continua tutt'oggi a rappresentare una sfida notevole per i suoi interpreti. Già nella fase iniziale della sua esplosiva ricezione, quando erano pochi gli artisti e gli intellettuali a sottrarsi al fascino enigmatico del suo pensiero, Nietzsche era considerato all'unanimità un Dichter-Philosoph, tale da riscontrare una fortuna senza uguali proprio sulle avanguardie artistiche e letterarie dell'epoca. Partendo dalla comune consapevolezza che il testo è una costruzione linguistica complessa, che contiene in sé, immanente alle stratificazioni del materiale che lo compone, la propria poetica, i contributi raccolti in questo volume vanno ad interrogare la dimensione più propriamente poetologica degli scritti nietzscheani, così come delle loro rimodulazioni nella letteratura del Novecento. Alla disamina della riflessione estetico-filosofica sullo stile e sul linguaggio, nonché dell'aspetto scritturale stesso, derivato dall'interesse concreto del filosofo per la propria prassi di scrittura, si accompagna così l'analisi di alcuni momenti significativi del confronto con un universo testuale che ha agito da propulsore per nuove esperienze artistiche, mettendo in moto un universo simbolico che ha permeato di sé il pensiero di generazioni.