Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Libri di Gaia Servadio

Incoronata pazza

Gaia Servadio

Libro: Libro rilegato

editore: Salani

anno edizione: 2010

pagine: 320

Una donna giovane, volitiva, impulsiva. Intelligente, forse molto di più di quanto la società del suo tempo potesse ammettere. Giovanna, regina di Castiglia, figlia di Ferdinando II e di Isabella I, aveva molte doti e sapeva come usarle: autorevolezza, fascino, passione. Insofferente verso la rigidezza dei costumi regali e decisamente ostile all'Inquisizione e ai suoi metodi, fu protagonista della vita sociale e politica a cavallo tra il quindicesimo e sedicesimo secolo, amata dal popolo e ammirata dalle corti europee dell'epoca. Ma la ragion di Stato fu per lei un nemico implacabile: suo padre, suo marito e perfino suo figlio Carlo, l'imperatore, usarono ogni mezzo per esautorarla e strapparle la sovranità dei regni a cui aveva diritto. Fu definita eretica e pazza, fu sequestrata, costretta fino alla morte a una dura prigionia per ordine dei suoi parenti più stretti; una condizione che affrontò con una fermezza e una dignità senza pari, fino all'ultimo.
18,00 17,10

Gioachino Rossini. Una vita

Gaia Servadio

Libro: Libro in brossura

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2015

pagine: 304

La vita di Gioachino Rossini è più avventurosa di quella dei quattro moschettieri messi assieme, è un romanzo. Da ragazzino povero a uomo ricco e infelice, da giovane di "sinistra" a vecchio di destra però sempre pronto a sfottere imperatori e impostori. Ci sono più di mille donne nel catalogo di Gioachino, una lista che avrebbe imbarazzato Leporello. Dopo i primi successi è talmente popolare che le ragazzine lo rincorrono per la strada tagliandogli pezzi di vestito da dosso, come succederà con i Beatles, e, se possibile, qualche ciocca di capelli. Lo scrive Lord Byron, furibondo che qualcuno fosse diventato ancora più famoso di lui. Delle opere di Rossini tutti conoscono Il barbiere di Siviglia (del quale quest'anno ricorre il bicentenario, fu composto nel 1815), ma, con la rinnovata percezione del grande compositore, si vanno riscoprendo le opere "serie" e in particolare la sua ultima, il Guillaume Tell, che spalanca le porte al Romanticismo. C'è totale follia ne L'Italiana in Algeri, e Il Turco in Italia è surreale, ante litteram. Ma il vero fulcro tematico del libro è perché Rossini abbia smesso di comporre all'ancora verde età di trentasette anni. La risposta che dà Gaia Servadio si basa sull'analisi critica di un epistolario trovato solo di recente. Oltre 250 lettere che esprimono bene lo humour feroce del Maestro, le sue passioni nascoste ma anche il male e il bene di vivere. La pazzia e il genio sono fratelli gemelli, non solo in Mozart, ma anche in Rossini.
13,00 12,35

L'italiano più famoso del mondo. Vita e avventure di Giovanni Battista Belzoni

Gaia Servadio

Libro: Libro rilegato

editore: Bompiani

anno edizione: 2018

pagine: 384

Può sorprendere che il 'Times' definisse Giovanni Battista Belzoni 'l'italiano più famoso del mondo'; ma lo era, e se non nel mondo, in Inghilterra. Catapultato senza quasi saperlo o volerlo nel mondo dell'egittologia, dello spionaggio internazionale, della politica post-napoleonica, Belzoni era un gigante - altissimo, lo descrive Charles Dickens -, un genio dell'inventiva che si esprimeva nei molti campi dove lo portò il suo gusto per l'esplorazione. Gigante anche in quello che riuscì a fare e a ottenere: l'enorme testa di Ramses II (oggi al British Museum) è tra i molti reperti che Belzoni fece arrivare fino a Londra. Fu tra i primi europei a spingersi fino in Nubia; tra il 1816 e il 1819 scoprì una decina di tombe nella Valle dei Re, tra cui la magnifica Tomba di Sethi I, spogliò i grandiosi templi di Abu Simbel dalla sabbia che li ricopriva e scoprì gli ingressi fino ad allora sconosciuti alla piramide di Chefren e allo stesso tempio di Abu Simbel. Questo è il racconto della vita incredibilmente avventurosa di uno dei più affascinanti protagonisti dell'archeologia moderna. Morì solo e povero, abbandonato da chi lo aveva usato e sostenuto.
16,00 15,20

Giudei

Gaia Servadio

Libro: Libro in brossura

editore: Bompiani

anno edizione: 2021

pagine: 352

Febbraio 1903. Aaron e Samuele, cugini e amici, vagabondano in calesse per la Lucchesia. Il loro idolo si chiama Giacomo Puccini; Samuele è un impresario musicalteatrale; Aaron un fresco ingegnere. Ed è proprio in Puccini, sotto l’Isotta Fraschini che gli si è ribaltata addosso durante un’allegra fuga con l’amante di turno, che s’imbattono; sono loro a dare l’allarme. Cose che potevano succedere nell’Italia di allora. Aaron si sposerà con Rebecca (matrimonio combinato); tra discussioni su Verdi, Wagner e Puccini due modi di essere ebrei – i borghesi di Torino, irrimediabilmente marroni; gli agiati provinciali marchigiani – s’incrociano. Zia Ester e il soprano Drusilla, la casa delle Torrette col suo giardino, la piccola Giovanna e la sua mamma putativa Sara, l’artistico Elia, Miriam che amava i libri, l’affettuosa Kate e il suo Cielo; una guerra e poi l’altra, e in mezzo le leggi razziali, nuove famiglie, nuovi bambini, il fronte, la fuga, le perdite. Reinventarsi una vita, ritrovarsi; e poi il mondo nuovo, il mito degli Stati Uniti e quello di Israele, la ricostruzione, il boom, gli anni del terrorismo. Un secolo narrato da tanti diversi punti di vista, da tante voci che non fanno mai un coro, attraverso la storia di due famiglie ebree.
19,00 18,05

Didone regina

Didone regina

Gaia Servadio

Libro: Libro rilegato

editore: Sperling & Kupfer

anno edizione: 2017

pagine: 275

Un veliero, tre sorelle in fuga da una faida scoppiata per evitare che una di loro diventi regina, un viaggio avventuroso tra Cipro, l'Egitto, il Nord Africa e Cartagine. È questo l'inizio del mito di Didone: regina di diritto, esule per volontà degli Assiri. Didone è una donna volitiva, impulsiva, intelligente e per questo temuta e osteggiata. Costretta da una congiura a fuggire dal Libano, attraversa l'intero Mediterraneo per poi fermarsi nel Nord Africa, fondare Cartagine e con essa costruire il mito dei Fenici. Amata e finalmente protetta dal suo popolo, Didone incontrerà l'uomo che per la prima volta la farà innamorare ma, allo stesso tempo, la porterà alla distruzione: Yarbas, un giovane, bellissimo e crudele principe del deserto. Per lui perderà il bene più prezioso, suo figlio Annibale, e per lui attraverserà il Sahara, si allontanerà dalla sua città, e finirà umiliata e tradita. Tornata a Cartagine, in una città che ora la osteggia, troverà la morte a causa di una aggressione proprio dentro il tempio del quale è sacerdotessa. Il potere, il potere maschile, si libera così di una donna troppo forte per i suoi tempi, e la Storia trova la sua prima eroina. Gaia Servadio racconta Didone: una donna forte, libera, indipendente, profondamente appassionata, e lacerata dall'eterno contrasto tra amore e potere, ragione e sentimento.
18,50

La cucina in valigia

Gaia Servadio

Libro: Libro in brossura

editore: Neri Pozza

anno edizione: 2022

pagine: 192

La celebre frase di Aby Warburg: «il buon dio si nasconde nel particolare» è perfetta per raccontare questo piccolo libro. Solo che qui è un susseguirsi di particolari, e attorno a questi particolari più che il buon dio c’è il mondo intero, frequentato, cercato, raccontato, alle volte persino ricreato, di Gaia Servadio. Un libro laterale, ufficialmente di ricette di cucina, dalle più semplici a quelle più bizzarre. Ma attorno alla cucina ci sono le storie, attorno al cibo c’è il racconto di una vita, c’è uno sguardo diverso. Gaia Servadio racconta i suoi viaggi, i luoghi che l’hanno colpita, le inchieste che ha condotto per giornali e televisioni, a cominciare dalla BBC. Londra, l’Italia, in particolare la Sicilia («prima dell’arrivo di Dolce & Gabbana»), la Cina, e naturalmente il Medio Oriente, ma in generale un po’ tutto il mondo. L’autrice non dà ricette sulla vita e sull’esistenza, le ricette di questo libro sono proprio vere e servono a preparare una buona cena, o un pranzo. Attraverso gli alimenti sa spargere una leggerezza che contagia il lettore. Una leggerezza di storie, incontri, eventi, che sembra dirci molto più del mondo di tanti libri e di tanti saggi seri e rigorosi. Alla fine, la lettura di queste storie ci conferma ancora una volta, come la vita sia sempre e solo una questione di stile e di misura. «Secondo alcuni la vita è un viaggio. Lo è senz’altro nel mio caso, e in valigia mi porto dietro la cucina. Non una necessità, ma una passione che ha accompagnato la mia storia».
14,50 13,78

La vallata

La vallata

Gaia Servadio

Libro

editore: Abramo

anno edizione: 1990

pagine: 95

7,75

Mozia. Fenici in Sicilia

Gaia Servadio

Libro: Copertina morbida

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2018

pagine: 279

Sulle onde della grande Storia, Gaia Servadio ripercorre le vicende dei fenici, "inventori" dell'alfabeto, ma anche grandi viaggiatori marini e intraprendenti commercianti, che grazie alle loro favolose navi colonizzarono buona parte del Mediterraneo. Tra i luoghi necessari ai loro traffici scelsero di fondare Mozia, a un solo giorno di navigazione da Cartagine: un'isoletta del Trapanese protetta da una laguna pescosissima e benedetta da abbondante acqua potabile. Da secoli l'archeologia la cercava: persino il grande Schliemann, lo scopritore di Troia, si era messo alla sua ricerca ma fu un inglese, Pip Whitaker, a dare avvio a veri e propri scavi, interrotti dall'antisemitismo fascista e ripresi dopo la guerra. Gaia Servadio ci conduce per mano nella genialità dei fenici, nella loro straordinaria inventiva ma anche nella loro crudeltà: il sacrificio del primo nato agli dèi, la prostituzione sacra alla quale dovevano sottostare molte fanciulle di origine aristocratica, l'uso continuo della crocifissione, secondo il costume ereditato dai babilonesi. La rievocazione di un mondo straordinario, così vicino ma al contempo così lontano dalla nostra civiltà, in un momento in cui l'interesse verso i fenici finalmente conosce una nuova fortunata stagione. In questo scenario Mozia assume una rinnovata importanza: è difatti uno dei pochi siti fenici ancora da scoprire e scavare interamente.
11,00 10,45

Il Rinascimento allo specchio

Gaia Servadio

Libro: Libro in brossura

editore: Salani

anno edizione: 2007

pagine: 304

Un viaggio nel cuore del Rinascimento compiuto da una prospettiva nuova e audace: quella "rinascita" che sfocerà nell'età moderna non ebbe inizio con la scoperta dell'America, ma con l'invenzione della stampa, che rese accessibili anche alle donne i libri e l'istruzione spianando loro la strada verso la consapevolezza di sé. Rinascimento, dunque, come epifania di una nuova idea di femminilità e di un nuovo ideale di donna: non più presenza silenziosa al fianco dell'uomo ma protagonista della scena letteraria, artistica, politica, coinvolta a pieno titolo nel dibattito sulla riforma religiosa e nelle trasformazioni economiche che porteranno all'avvento della borghesia. Un ideale di donna che Gaia Servadio ci mostra incarnato da alcune grandi dame dell'epoca: la bella Imperia, amante di aristocratici e ricchi borghesi, Vittoria Colonna, scrittrice e amica di Michelangelo, Tullia d'Aragona, cortigiana nobile e raffinata, Louise Labe, che con lo stesso appassionato ardimento impugnò le armi e compose brucianti poesie d'amore. Con uno stile chiaro e brillante, "Il Rinascimento allo specchio" ricostruisce con grande vivacità di particolari tutti gli aspetti - storici, dinastici, culturali, di moda e di costume - dei secoli che videro l'irresistibile ascesa della donna ad artefice della Storia al pari dell'uomo.
17,00 16,15

Scritti siriani dell'antichità. Testi preclassici e classici

Gaia Servadio

Libro: Libro rilegato

editore: Fabrizio Serra Editore

anno edizione: 2010

pagine: 202

La raccolta di testi che qui si presenta intende fornire un'idea della ricchezza culturale che fiorì in Siria dalle origini della civiltà fino all'epoca romana. Situata all'incrocio di storiche vie mercantili, agevolata da un clima temperato e da fiumi navigabili, la Siria è stata culla di molte civiltà, sviluppando una cultura che le ha donato un'eredità unica ed una sorprendente ricchezza di pensiero. L'autrice ha scelto brani di vario tipo, includendone alcuni provenienti da territori che non sono più politicamente siriani, come Antiochia (capitale della Siria romana) e Samosata, oggi in Turchia. Sono presentati anche alcuni testi assiri, dato che l'impero assiro assorbì la maggior parte della Siria. Alcuni brani hanno a che fare con la politica, con il potere religioso e temporale, altri con la vita di tutti i giorni e le cose di ordinaria amministrazione. La storia antica dell'alta Mesopotamia e della Mezzaluna fertile viene così raccontata da chi l'ha vissuta, dimostrando la ricchezza, la varietà e la complessità del mondo descritto.
240,00 228,00

Scritti siriani dell'antichità. Testi preclassici e classici

Scritti siriani dell'antichità. Testi preclassici e classici

Gaia Servadio

Libro: Libro in brossura

editore: Fabrizio Serra Editore

anno edizione: 2010

pagine: 202

120,00

Raccogliamo le vele

Raccogliamo le vele

Gaia Servadio

Libro: Libro in brossura

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2014

pagine: 445

"Raccogliamo le vele" dispiega, secondo una deliberata struttura virgiliana, i fatti che sono parte della ricchissima biografia di Gaia Servadio, donna segnata dal destino felice di stare nel mondo con la scioltezza della ragazza che è sempre stata. Figlia del chimico Luxardo Servadio, conosce da bambina le restrizioni e i travagli delle leggi antisemite italiane. Nel dopoguerra la vita ricomincia, e ricomincia alla grande. Nessun vittimismo. Gaia si muove fra Londra e l'Italia, inquieta, curiosa, ottimista, determinata. A Parma conosce Attilio Bertolucci, partecipa alla vita culturale della città. A Londra conosce e sposa lo storico dell'arte William Mostyn-Owen e si trasferisce definitivamente in Inghilterra. Apprezzata pittrice, Gaia entra nel mondo del giornalismo, inglese e italiano. Dapprima si occupa di costume, poi ottiene servizi via via più impegnativi, dalla mafia (visita da sola i boss confinati a Linosa) alla Guerra dei sei giorni. Entusiasta melomane, segue tutte le avventure del teatro lirico contemporaneo e del teatro tout court. Frequenta Irwin Shaw, Philip Roth, Mary McCarthy, Nancy Mitford e Federico Zeri. Ogni sodalizio apre orizzonti nuovi, nell'arte, nella politica, nella vita culturale. Con una scrittura impetuosa, vitale, brillante, Servadio percorre il suo cammino biografico come una traversata per mare. Personaggi, matrimoni, amori, castelli, bizze di primedonne e sogni di giovani talentuosi sembrano manifestarsi dentro un solo lussureggiante teatro.
22,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.