Libri di Geneviève Appell
Prendersi cura di un bambino piccolo. Dall'empatia alle cure terapeutiche
Geneviève Appell, Anna Tardos
Libro: Libro in brossura
editore: Erickson
anno edizione: 2013
pagine: 208
In questi ultimi decenni, clinici e ricercatori hanno tentato di capire l'impatto del "prendersi cura" sulla costruzione psichica del bambino piccolo. Quali elementi sono rilevanti nell'atteggiamento della madre, del padre e del neonato, affinché quest'ultimo cresca e divenga un adulto? Quali fattori intervengono, nella complessità delle loro interazioni, senza dimenticare l'ambiente e/o le persone che prodigano le cure in sostituzione dei genitori? Nei primi capitoli del testo si sottolinea l'importanza di un'osservazione accurata del bambino in tutta la sua complessità. Nella seconda parte si considera l'importanza del rapporto con l'adulto per acquisire la capacità di gestire le proprie emozioni e il proprio processo di individuazione.
Una relazione educativa insolita: Loczy
Myriam David, Geneviève Appell
Libro
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2012
pagine: 128
Nuova edizione del primo testo sull.esperienza di Lóczy a Budapest. Un testo importante che ha influenzato profondamente la pedagogia del nido e della prima infanzia e che è oggi particolarmente attuale per la prospettiva chiara rispetto a temi quali la relazione con il bambino e lo sviluppo dell'autonomia, l'organizzazione dell.ambiente, la professionalità delle educatrici. Come "crescere" bambini istituzionalizzati, conoscendo l'importanza della relazione madre-bambino nello sviluppo psichico del piccolo? Come eliminare dalla vita dell'istituzione i fattori di carenza affettiva denunciati come causa di gravi disturbi dello sviluppo e della strutturazione della personalità? Questi problemi sono ancora aperti per tutti i clinici dell'infanzia. Tuttavia, dal 1946, la pediatra ungherese Emmi Pikler ha fornito delle risposte originali, fondando a Budapest l'Istituto Lóczy. Myriam David e Geneviève Appel, durante un soggiorno di studio nel 1971 a Lóczy, si rendono conto della caratteristica insolita dell'educazione che vi è praticata e documentano il funzionamento di questa istituzione, a partire dalle osservazioni raccolte da Emmi Pikler e dalla sua équipe sul quotidiano dei bambini e sulle relazioni tra pari.