Libri di Giancarlo Cipriani
Reginald Pole. Cardinale governatore di Bagnoregio dal 1547 al 1558
Giancarlo Cipriani
Libro: Libro in brossura
editore: Annulli
anno edizione: 2020
pagine: 160
Giovane rampollo di una nobile famiglia inglese, giunge a Padova per studiare nel prestigioso ateneo della città. Diventa cardinale e la sua vita entra nei vortici della turbolenta realtà della Chiesa cattolica e della politica europea dell'epoca. Si batte per evitare lo scisma anglicano, dimostrando fermezza verso le richieste di Enrico VIII e subendone la vendetta. Cerca di impedire lo scisma protestante, proponendo al Concilio di Trento, quale inviato-delegato del papa, ipotesi di accordo, e sarà accusato di eresia da Carafa, capo dell'Inquisizione. Fu amico dei più grandi intellettuali e artisti del tempo come Michelangelo e Vittoria Colonna, frequentatori dell'Ecclesia Viterbiensis, vera e propria fucina dei riformatori spirituali della Chiesa di allora di cui egli era il capo carismatico. Fu anche un personaggio importante per la città di Bagnoregio, per aver investito e donato risorse personali ai suoi abitanti quale governatore perpetuo della città.
Viaggio nella storia, nelle tradizioni e nei sapori dei borghi della Teverina
Franca Conticchio, Giancarlo Cipriani
Libro: Copertina rigida
editore: Annulli
anno edizione: 2018
pagine: 168
Il territorio della Teverina - noto per la presenza di Civita di Bagnoregio - trova in questo testo una trattazione completa della sua storia, dei suoi itinerari, delle sue feste tradizionali e popolari, dei suoi prodotti tipici e della sua gastronomia. Una guida che è una proposta, per visitare e conoscere i borghi e i centri minori di uno dei territori più affascinanti della Tuscia viterbese.
Testimonianze dalla grande guerra (1915-1918). Dalle memorie del fante Bonaventura Cipriani
Giancarlo Cipriani
Libro: Libro rilegato
editore: Annulli
anno edizione: 2015
pagine: 136
Nelle serate invernale di qualche anno indietro, intorno al focolare, si creavano dei momenti magici in cui i nonni «attuali», Anna e Sisto, raccontavano episodi del passato; soprattutto quelli legati alla partecipazione di nonno Bonaventura alla Grande Guerra. Non erano momenti organizzati, nascevano spontaneamente se l'atmosfera che si creava era ideale. I nipotini, solitamente chiassosi, capivano il momento e si ranicchiavano attenti in grembo alle loro madri per ascoltare quei racconti. Nel 2014 fu pubblicato il volume La guerra dei nostri nonni del giornalista Aldo Cazzullo. Un bel libro che racconta la prima guerra mondiale alternando storie di uomini e di donne: i nostri nonni e le nostre nonne. Nella pagine conclusive, il giornalista esorta chiunque sia a conoscenza delle esperienze belliche dei propri nonni di raccontarle e renderle pubbliche per non dimenticare e per onorare il loro sacrificio. Da quei racconti e da queste sollecitazioni è nato il libro che avete tra le mani.