Libri di Gianluca Ales
Il club degli ultimi
Gianluca Ales
Libro: Copertina morbida
editore: Round Robin Editrice
anno edizione: 2020
pagine: 336
Cosa faresti se tuo figlio di 16 anni si chiudesse in camera e non volesse aprirti la porta, opponendo il suo silenzio adolescenziale alle tue richieste di dialogo? Potresti raccontargli i tuoi, di 16 anni. Della tua epoca, delle tue passioni, dei tuoi amori, delle tue delusioni, dei tradimenti, delle scoperte, della politica, della musica, delle scelte che ti hanno fatto diventare la persona che sei. È la scelta che fa Lorenzo, padre cinquantenne, di fronte alla porta chiusa di quella cameretta, bastione e fortezza eretta contro il mondo degli adulti, che si trasforma in una riflessione su un'epoca che ha lasciato segni profondi nella nostra. Sono gli anni Ottanta. Anni frivoli e pacchiani, ma anche densi di avvenimenti e tragedie, in cui vinse un modello estetico, culturale e politico con cui ancora oggi facciamo i conti. "Il Club degli Ultimi" è la storia di un gruppo di ragazzi che, come tanti, non è allineato alle etichette del periodo. Non integrati e indipendenti, dovranno affrontare le scelte e le sfide della crescita, in momenti tragici e comici, commoventi ed esilaranti, come lo è la vita di ognuno di noi. Una mano tesa al proprio figlio e il racconto di quegli anni. "Stupidi, burrascosi, violenti, appassionati. Come sono poi i 16 anni di tutti".
Quinto round
Gianluca Ales
Libro: Copertina morbida
editore: Imprimatur
anno edizione: 2017
pagine: 416
Tutto dovrà risolversi in cinque round. Su un ring improvvisato all'interno di un hangar fatiscente si sta svolgendo un combattimento clandestino. Nessun colpo è escluso, nessuna regola può fermare i due avversari che puntano solo all'annientamento reciproco. Uno scontro definitivo tra due uomini costretti dalla vita e dalle circostanze a salire su quel quadrato e a combattersi senza pietà. Perché solo chi vincerà potrà tornare a casa. Contemporaneamente, un'altra battaglia, quella per il controllo dei traffici illeciti delle zone più ricche di Roma (il nord e il centro), sveglia la Capitale con un «Capodanno di sangue». I titoli dei giornali lanciano la notizia che in città, in una sola notte, sono stati messi in fila undici cadaveri. Undici ammazzati. La risposta dello Stato, con una raffica di arresti e l'annuncio della decapitazione del cartello criminale che controlla una grossa fetta della città, non convince però il commissario Avitabile: la faccenda non è chiusa. Sa che quella carneficina rappresenta solo il primo tempo di una guerra che ben presto insanguinerà l'intera Roma, trasformandola in terra di nessuno. Scandito dai ritmi del combattimento, evento in cui convergeranno i destini di tutti i protagonisti, «Quinto round» è il racconto di una guerra quotidiana, quella che viviamo ogni giorno nelle nostre città, combattuta in silenzio da personaggi non sempre limpidi, costretti a muoversi in bilico, lungo il confine ambiguo del legale e dell'illegale, del giusto e dello sbagliato e, in definitiva, del bene e del male.
Una notte sbagliata
Gianluca Ales
Libro: Copertina morbida
editore: Imprimatur
anno edizione: 2014
pagine: 608
Riccioletto, Skizzo, Padorin, Tiziano e Alessandro Fabbri. Un malavitoso, un tossicodipendente, un russo dal passato misterioso, due naziskin. È il commando incaricato di mettere paura a un boss cinese nella notte di Capodanno a Roma, criminali di basso rango uniti solo dalla disperazione. L'unica cosa che sanno è che si tratta di una missione facile, poco impegnativa, e tutti, in un modo o nell'altro, non possono dire di no. Non sanno che si tratta di una missione suicida, che sono stati scelti proprio perché non contano nulla, che sono tutti sacrificabili. Non sanno che alle loro spalle si sta giocando una partita molto più grande, in cui hanno solo il ruolo di trascurabili pedine. Sopra di loro c'è la cupola criminale che controlla il quadrante nord-ovest di Roma, dilaniata dalle faide intestine e impegnata a fronteggiare le nuove realtà criminali emergenti, in primo luogo la misteriosa mafia cinese, che proprio nella Capitale ha la base operativa più importante d'Europa. Di fronte a loro ci sono gli inquirenti, sulle tracce del commando e dell'inafferrabile boss Chen in una disperata corsa contro il tempo per fermare l'inevitabile, e i tanti personaggi che affollano Roma, sfondo e protagonista della storia, intrappolata dal cliché della Città Eterna, sospesa tra modernità e provincialismo, alta società e borgate infami, bellezza e degrado.