Libri di Gianni Barbieri
Il fuoco segreto. I misteri dei musei
Massimo Marcucci, Gianni Barbieri
Libro
editore: Edizioni BD
anno edizione: 2022
L'ultimo custode
Massimo Marcucci, Gianni Barbieri, Gianni Sedioli
Libro: Libro in brossura
editore: Fernandel
anno edizione: 2009
pagine: 80
Terza uscita della serie “I misteri dei musei” (finora pubblicati dalle Edizioni Bd), questo fumetto ha per protagonista Epaminonda Vallicelli, un giovane studioso di storia con la passione per l’intrigo e il mistero. La vicenda si svolge fra il 1849, durante la fuga di Garibaldi verso Ravenna, e i giorni nostri, quando Epaminonda Vallicelli scopre un taccuino che rimanda al contenuto di una cassetta di cui si erano perse le tracce durante la Trafila garibaldina. Il mistero solletica la curiosità dello studioso-investigatore, ma anche le mire di una setta di satanisti. Lo scontro sarà inevitabile, e si svolgerà fra le ombre dei musei della provincia di Ravenna...
Ombre arcane. I misteri dei musei
Massimo Marcucci, Gianni Barbieri, Riccardo Crosa
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni BD
anno edizione: 2005
pagine: 64
Dante Alighieri, la setta dei Fedeli d'Amore, gli Accoltellatori di Ravenna, una studentessa curiosa, un eccentrico cultore di storia locale ed un oggetto che proviene da un remoto passato: quale mistero li lega ai musei della provincia di Ravenna? Un mistero padano che inizia ai tempi di Dante per poi intersecare varie epoche storiche tingendosi di giallo ed esoterismo, per culminare in una appassionante "caccia al tesoro" in alcuni musei della provincia ravennate.
Recita natalizia. Versi liberi, qualche rima e alcune poesie, forse
Gianni Barbieri
Libro: Copertina morbida
editore: Stylos
anno edizione: 2004
pagine: 116
Mi sono fatto un nome, anzi tre. Aforismi, epigrammi, raccontini
Gianni Barbieri
Libro: Copertina morbida
editore: Stylos
anno edizione: 2002
pagine: 147
Tutti sognano, con malcelata megalomania, di poter dire un giorno "Mi sono fatto un nome". L'umorista, persona modesta e affetta da complessa patologia mai troppo studiata, ha come sua massima aspirazione quella di trasformare il mondo in aforisma (com'era all'inizio, prima del Big Bang) e s'accontenta di scardinare frasi fatte, stereotipi e luoghi comuni: questo volume è il risultato di quest'operazione a cuore e stomaco aperti. L'autore ha raccolto aforismi, epigrammi e raccontini - frattaglie accumulate nel corso degli anni nel suo apparato digerente e ormai francamente puteolenti - per gettarli in pasto all'insaziabile lettore, ridando un ruolo a papille gustative per troppo tempo inattive.